Benvenuti nel suo incubo – Il contest su ALICE COOPER

a sto giro voto pure io

7 punti - Time To Kill
è quella più Heavy quindi è quella he mi piace di più

5 punti - Might As Well Be On Mars
bel pezzo glam molto orecchiabile

3 punti - Skeleton In The Closet
mi sembra quasi dei Cure

2 punti - Runaway Train
bella allegrotta ma non mi pace

0 punti - I Better Be Good
bel ritmo ma non mi piace

 

7 punti - Time to kill
5 punti - A runaway train
3 punti - Might as well be on mars
2 punti - I better be good
0 punti - Skeletons in the closet

Girone un po' loffio, avaro di grandi numeri.
Premio la metallica Time to kill, dalle sonorita' quasi class metal, e la rotolante A runaway train, un buon esempio di attualizzazione dello stile classico dello zio.
Might as well be on mars e' bella ma un po' ridondante.
Simpatiche le ultime due canzoni, piacevoli da ascoltare ma abbastanza trascurabili.

 

7- Time to kill
5- I Better be good
3- Might as well ...
2- Runaway train
0- Skeleton in the ....

 

Quasi sovrapponibili

Sono entrambi in Sol, solo che quella di Alice dopo due giri (stringendo stringendo) di Sol Si Do Si scende di cinque semitoni (o di una corda) e fa Re Fa# Sol Fa#, mentre quella dei Violent femmes resta sul giro che parte dal Sol, e poi quella di questi ultimi è fatta a chitarra acustica e sembra sulla singola corda mentre quella di Alice è a chitarra elettrica e sembrano esserci più corde plettrate insieme

Cambia anche qualche accento, ma la base è troppo la stessa

Sembra che entrambe le canzoni riprendano nello stesso periodo una melodia preesistente

 

@Quintus Horatius esci da questo corpo!

 

Rallentando "I better be good" e trasformandola mentalmente in un tempo medio mi viene in mente qualcosa, in effetti. Forse una vecchia canzone dei Kinks, ma non ne sono sicuro e comunque non riesco a focalizzarla.
Alice è sempre stato molto onesto nel riconoscere i meriti altrui a livello di songwriting, a differenza di un Ozzy o di un Ted Nugent non ha mai avuto problemi al riguardo, quindi penso che si tratti di un caso, quand'anche abbiano in comune una melodia preesistente e a dispetto del fatto che i due brani siano usciti quasi in contemporanea.

 

7 Skeletons In The Closet: ho apprezzato l'atmosfera misteriosa e suadente.

5 Might As Well Be On Mars: una bella ballad ma con qualcosa in più che la eleva rispetto ad altri pezzi simili. La parte finale, davvero bella, le fa guadagnare una posizione in più.

3 Time To Kill: bel pezzo heavy metal piuttosto classico.

2 Runaway Train: bellissima l'idea di richiamare il treno anche musicalmente, ma purtroppo la canzone nel complesso non è all'altezza della genialità di questa trovata. Le do comunque una posizione in più per premiarla.

0 I Better Be Good: è pure carina ma senza particolari spunti.

Inviato dal mio 2201117TY utilizzando Tapatalk

 

Risultati definitivi:

GIRONE E
Time to Kill 83 punti
Might as Well Be on Mars 68 punti
A Runaway Train 41 punti
I Better Be Good 36 punti
Skeletons in the closet 27 punti

Ovviamente vince il pezzo metal: ci sta, siamo in un forum metal. Più in là però le cose diventeranno difficili perché voglio vederla, una “Time to kill”, contro i classiconi degli anni '70.

Tralasciando “Skeletons in the closet”, un pesce fuor d'acqua, qui “Time to kill” ha avuto vita facile contro due pezzi hard rock come “A Runaway Train” e “I Better Be Good” che, tutto sommato, hanno anche racimolato un discreto punteggio, ma senza mai dare l'idea di poter avvicinare il brano più heavy del lotto.

Paradossalmente, ma neppure tanto visto che in molti metallari si nasconde un orrido romanticone, l'unico pezzo che ha sempre dato l'impressione di poterci riuscire è “Might As Well Be On Mars”, che pure rimane secondo e quindi ci tocca salutare.

Prima di pranzo posterò il nuovo girone, l'ultimo con 5 brani.

 

Si è battuta con onore mars. Rip.

 

Eccoci arrivati al penultimo girone, prima degli scontri diretti.
Tempo fino a sabato mattina per votare.

GIRONE F

Fresh Blood (tratta dall'album “DaDa”, 1983)

It's the Little Things (tratta dall'album “Brutal Planet”, 2000)

I Am the Spider (tratta dall'album “Along Came a Spider”, 2008)

Holy Water (tratta dall'album “Paranormal”, 2017)

Social Debris (tratta dall'album “Detroit Stories”, 2021)

 

7 the little things gran pezzo dal troppo scureggiato brutal planet
5 holy water gran pezzo con irresistibili cori gospel
3 i am the Spider una delle pochissime che si salva da un album baracco
2 fresh blood non male considerando che tratta da un album baracco
0 social debris banalissima si salva solo l'assolo di chitarra. D'altronde è tratta da un album baracco

 

Non vale, non si può votare prima che siano state condivise le playlists

 

"Orrido" mi ha piegato!

 

Playlist Spotify Alice Cooper Girone F
Playlist YouTube Alice Cooper Girone F

 

Anche fra i dischi baracco c'è roba interessante, avanti con il girone degli underdogs.

7 punti Fresh Blood
Peter Gabriel nell'universo dello specchio. Il bello é che questo pezzo funky rock non sai mai dove potrà andare a parare, groove irresistibile e testo da night stalker che cita pure Dylan.

5 punti The Little Things
Arriva secondo perché stacca un po' di più rispetto agli altri, non fosse per quei suonacci il pezzo suonerebbe particolarmente ispirato.

3 punti Holy Water
Un brano alla Blues Brothers, ci sta per spezzare.

2 punti I Am The Spider
Brano con tanti momenti anche piuttosto variegati ma che non portano da nessuna parte, un po' come il disco.

0 punti Social Debris
La versione slavata e urlata del suo sound classico