Judas Priest

Ah non avevo capito...ti giuro non ho mai notato niente di strano nella partecipazione del pubblico della long beach arena, forse perche' ho sempre visto le immagini video del concerto, dalle quali risulta un ottimo coinvolgimento del pubblico

 

ciao ragazzi sono sicuro che vi potrebbe interessare questo mio lungo video sui Priest . classifico i loro dischi dal peggiore al migliore incluso il nuovissimo album enjoy

 

Domani ascolto, ho dato un'occhiata alla classifica, come primi 5 direi ci siamo, anche se non metto mai Pankiller come miglior loro lavoro. Contesto la posizione di British steel dopo Firepower, la posizione di Ram it down così bassa e reputo Turbo sicuramente migliore sia di Firepower che l'ultimo. Ma come ho detto ognuno avrà la sua classifica, d'altronde se eravamo tutti uguali il mondo sarebbe monotono (o eravamo tutti cinesi, scherzo)

 

Io ho già commentato sotto al video, non sto a ripetermi anche qui e se lo farò, magari più avanti.
Dico solo che è una delle poche volte dove un video di Paolo non mi fa incazzare

 

Visto di video di @Mordred87: e niente, non saremo mai sulla stessa linea. Per niente d'accordo, mettere poi Jugulator penultimo poi, e Firepower prima di un classico come British steele (album che ebbe una grossa influenza sulla NWOBHM tra l'altro)

Vabbe' ad ognuno il suo.

 

Posizione più posizione meno condivido la classifica fatta @Mordred87. Mai capito anch'io l'entusiasmo per Ram It Down, ha tipo tre pezzi wow ma anche tanta noia, credo sia da considerare un po' il precursore di Painkiller anche se i synth e l'elettronica non vengono totalmente rinnegati. Condivido infine l'entusiasmo per Fire Power, davvero una ventata di freschezza, anche se per importanza storica non lo avrei mai messo prima di British Steel.

 

Infatti a parte i soliti 3 pezzi storici.... da Ram It Down non mi piace proprio nulla e la cover Johnny B. Good è la peggiore che hanno fatto nella loro discografia! E poi troppa batteria elettronica.... quella che andava di moda a fine anni '80 con i "pad esagonali", il suono è veramente troppo sintetico e per me anche tedioso!

 

La cover di johnny è una figata. Io da rid non scarto nulla, è un discone della madonnissima. Un giorno il mondo se ne renderà conto. Va a gusti. Polverizza di brutto qualunque album dei jp post painkiller.

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pensavo che qualcuno si sarebbe lamentato sulla posizione in cui ho piazzato sin after sin... invece apparentemente ancora noXD

 

Fa cacarissimo

 

Non scherziamo. E' esattamente così che si fa una cover: suonata da dio, riarrangiata e riletta nel loro stile in modo personalissimo. E' una cover riuscitissima e che si integra perfettamente con gli altri pezzi del disco. E che di solito non amo le cover inserite nel mezzo della tracklist principale.
Ma nessuno si rende conto di cos'è quest'album a livello chitarristico? Ci sono intrecci da seghe a 4 mani, un feeling perfetto tra tipton e downing. Non come nei jp attuali dove ognuno va per il cazzo suo. Se vogliamo parlare di cacca, rim caca in testa, come già detto, a qualunque album del post painkiller, pure a quelli molto buoni (perchè di ottimi a mio parere non ne hanno più fatti).

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Esattamente quello che penso anch'io! È sempre stato tra i miei preferiti della discografia! C'ho pure la felpa! Davvero, la titletrack scatena l'inferno, Heavy Metal mi manda fuori di testa, Love Zone mi esalta un macello, Come And Get It, Blood Red Skies, Hard As Iron, sono acciaio puro! Ma non scherziamo!

 

Ram It Down è uno di quelli che per un motivo o per un altro ho sempre snobbato, ma dato che mi sto facendo il ripassone (non in ordine), sicuramente me lo sentirò con calma e per bene. Tuttavia a me la cover di Johnny B Goode piace molto.

 

Il punto é che la discografia dei Priest può essere facilmente divisa in due anche seguendo la classifica di @Mordred87, i primi dieci pressoché pietre miliari, il resto fr il discreto e sotto la media. Ram It Down non é un disco brutto in assoluto, intendiamoci, si lascia ascoltare ma secondo me é un disco di assestamento prima di Painkiller, che a livello di sound e impatto ha rappresentato un punto di svolta totale. Peraltro avevo letto da qualche parte che Turbo inizialmente doveva essere un album doppio e pressoché tutti i pezzi scartati da quelle sessions finirono in Ram It Down.

 

anche a me johnny b. good piace
poi la batteria elettronica può ben essere discutibile: è uno di quegli esperimenti che non ha dato i frutti sperati, ma all’epoca poteva avere senso provarci

imho, ram it down viene oscurato dal successivo painkiller, ma analizzandolo con calma ha dei gran pezzi