I nostri ascolti

Un'album che per me contiene circa metà canzoni leggendarie e metà minori della band. Before the dawn è veramente unica ad esempio.

Sicuramente STAINED CLASS lo supera di brutto

 

80 media secca, mentre 77 quella dustata per mediare alle lobby dei voti troppo alti

 

Smettila di guardare dentro di me.

 

Altro grande album.
Ma i lavori dei Judas Priest sono come i romanzi di Stephen King: ognuno ha i suoi preferiti.
Io preferisco "Killing machine", comunque.

 

Bravo, bravo, BRAVONE! Questo album è addirittura meglio di Stained Class, sempre stracitato! Forse è ad oggi (e da sempre) il mio preferito dei jp

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Iron Maiden - The X Factor (heavy metal, 1995)




Come l'altro Virtual XI, è uno degli album degli Iron con Blaze alla voce. Alla stessa stregua di Tim Owens dei Judas Priest, si tratta di un cantante bravo, con un suo stile personale e una bella voce, ma che è stato trattato malissimo solo perché ha osato sostituire Bruce Dickinson, ugola incontrastata dell'heavy metal. Ma questo non è un cattivo lavoro, anzi, è diverso degli altri Iron, una rottura se vogliamo, anche nel songwriting: infatti qui i pezzi sono meno diretti e più influenzati dal progressive, e la cosa non mi dispiace proprio! Punti deboli, alcuni brani assolutamente anonimi e la tonalità degli strumenti non allineata con Blaze.
Canzoni migliori: Sign of the cross, Man on the Edge, The Aftermath, Blood on the World's Hands, 2AM, The Unbeliever

Voto: 65/100

Qui la rece di TM (voto 75 su 100):
Recensione The X factor - truemetal.it

 

Ce l'ho in CD ma cavolo, è una vita che non lo ascolto!

Lo credo anch'io, ma nel premettere che preferisco di gran lunga quello che Blaze ha realizzato al di fuori degli Iron, non ho problemi ad ammettere di aver mutato opinione nel tempo. All'inizio, come quasi tutti, ho odiato questo lavoro.
Mi ero avvicinato al metal puro da pochissimo tempo, tuttavia, quindi il mio parere valeva quanto quello di uno che volesse approcciare gli Helloween di "The dark ride" conoscendo solo i due Keeper.

Mmmh.
Non so se parlerei addirittura di influenze progressive.

79 su 100, in realtà.
Ecco, così si esagera secondo me.

 

Qualcuno di elettrizzante direbbe 59/100, dati alla mano..

 

Sono tutto un brivido.

P.S.
Su RYM la media è anche più bassa, 55/100, ma mi gioco gli zebedei che tanti di quei votanti il disco lo hanno ascoltato vent'anni fa, se non di più.

 

SE lo hanno ascoltato, anche solo parzialmente.

 

Sì, è un'ipotesi tutt'altro che peregrina.

 

Secondo me ogni lavoro dei Maiden è influenzato dal progressive, questo più di altri. Del resto la nwobhm è influenzata molto dai rush, in particolare i Maiden sin dal loro primo album

 

Aveva anche tanti punti deboli, il sound é osceno e spompo il songwriting inizia ad arteriosclerotizzarsi (neologismo).
Diciamo che la posizione giusta é fra 6 e 7, oltre mi sembra un regalo per quanto i pezzi buoni non manchino.

 

D'accordo con te.
Questo non toglie che, a parer mio, su RYM o altrove un po' di gente gli attribuisca un voto sulla scorta di impressioni vecchie di vent'anni. E come sottolineava Vic, non è neppure garantito che l'abbiano ascoltato davvero. Sufficientemente bene e per intero, diciamo.

Un tempo ci si confrontava a voce e lo capivi subito se qualcuno parlava di un album che non aveva sentito in modo serio, e siccome nessuno voleva passare per poser... meglio tacere.
Bei tempi. Oggi è tutto un disquisire, Metal Archives e RYM sono infestati da tizi che non sanno ascoltare ma scrivono di album che non conoscono per un pubblico che non sa leggere [semicit.]

Ecco, è il "questo più di altri" che mi perplime.
Comunque nell'altro commento alludevo ad altro, e cioè al fatto che i fan del prog scuotono la testa ogni volta che si parla di Iron e prog.
Ma io di prog ne so poco e da questo genere di discussioni mi tengo alla larga.

Sulla NWOBHM invece posso parlare per ore, evito perché andremmo OT.
Mi limito a dire che è stato un movimento molto ampio e variegato, nel quale l'influenza (in generale) del prog è limitata a una manciatina di band (White Spirit, Fist, Iron 2.0, Saracen, vagamente i Quartz, Diamond Head 2.0...) e quindi risulta secondaria.
La maggior parte di quelle formazioni si limitò a spingere un po' più in là l'hard rock dei '70, o lo imbastardì col punk inseguendo il modello Motorhead, altre ancora coniugarono velocità e melodia sulla scorta di un modello ben preciso: i Judas Priest.
Non citerei i Rush come gruppo di riferimento per la NWOBHM, insomma, movimento che guardava avanti molto più che indietro.