Judas Priest

Dovrebbero curare di più i ritornelli. Panic Attack ad esempio sarebbe ottima, ma rimane sul discreto/buono proprio a causa del ritornello troppo scarno. Però diamine, riffing aggressivo, suono ben bilanciato, Halford in grande spolvero. Va benissimo così.

 

Bella questa "soft pack" in ESCLUSIVA amazon (c'è solo questo).
Sì, pare proprio una bella merda che "metal blade levate proprio".
18 euro, e non dico altro

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Ah no c'è anche quella cicciosa, quella precedente è per i poveracci, senza le bonus. Poveracci che spendono 18 euro per una bustina da assorbente

Mi sa che attenderò un paio d'anni che scenda a 7 euri. Devo ascoltarlo meglio ma mi sembra un disco dei jp generato con la IA. Formalmente tanto di cappello, ma non mi lascia nulla. E che adoro i jp.

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Concordo, produzione perfetta, fin troppo perfetta che è praticamente plasticosa e senza anima e la sensazione di un disco dei JP creato con l'IA è veramente forte (a differenza di Firepower).
E diciamo che in diversi momenti Halford ha usato al 99% degli "aiutini", mi spiego megio, mi riferisco a software per migliorare sensibilmente la sua voce, di sti tempi si riesce a fare praticamente di tutto in fase di produzione per mascherare i difetti; certi acuti live non li fa da decenni, impossibile che la sua vera voce riesca ad essere perfetta e senza sbavature in TUTTO il disco (sia nelle note alte che basse) e che riesca ancora a fare certi acuti come nella title track, in Panic Attack, in The Serpent and the King o in Escape from Reality per fare degli esempi (quando nell'ultimo live al Power Trip sembrava un gatto che miagolava quando cantava pezzi veloci), nulla di male eh per carità, ma preferisco solo ci fosse più onestà e trasparenza.
Detto questo, ci sono buoni pezzi, ma anche diversi filler, diversi ottimi riff ma mancano assoli taglienti e ispirati e nel complesso è inferiore a Firepower.

 

Vabbè trasparenza de che su ovvio che in studio ritocchino e non da oggi, già agli apici sono pochi gli artisti che rispecchino al 100% lo studio

 

Si ma in questo caso ritocchi molto ma molto più marcati rispetto ai ritocchini che si facevano in passato, se ritocchi o rifai una parte che non andava bene, dove il tuo acuto non è venuto bene o è venuto un pò stonato è un conto, ma qui Halford non solo non mostra anche solo un piccolo difetto nel suo cantato che sia uno (il che da proprio la sensazione di artificioso), ma canta 100 volte meglio che in dischi di 15/18 anni fa (Angel of Retribution o Nostradamus); il problema è che se hai la pretesa di ritoccare la voce in questo modo aggressivo devi essere poi in grado di replicare i pezzi non dico alla stessa perfezione ma quasi, perché se poi esce una roba del genere sa solo di presa in giro:

 

Sta cosa delle IA per cui adesso ogni cosa sembra essere stata fatta con le intelligenze artificiali mi pare stia un po' sfuggendo di mano.
Forse anche i commenti sul forum vengono scritti da una IA.
Anche le copertine di album vecchi, come Dance of death, forse erano fatte con le IA.

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Beh, l'IA l'hanno palesemente usata per le immagini dei video di The Serpent and the King, non vedo perchè non abbiano potuta usarla anche dal punto di vista musicale per migliorare l'album (il che mi farebbe un pochino di ribrezzo).

La copertina di Dance of Death è stata realizzata da persone reali che hanno usato un software di rendering di animazione 3D chiamato Poser; Dave Packett (noto per le copertine dei Cathedral) fece il design dell'artwork che poi passò a dei tizi di un sito chiamato IM.com che lo renderizzarono malamente facendo un pasticcio, non c'entra nulla l'IA (che nel 2003 come tecnologia usata per generare era si e no agli albori, praticamente inutilizzabile); ma in ogni caso la copertina di un disco o il video promozionale è un conto, il contenuto musicale è un altro.

 

La differenza con Firepower è che lì aspettative alte non ne avevamo, venivamo da un discreto disco e si pensava che i baldi giovanotti fossero sul viale del tramonto, qui la situazione è diversa.
Il primo ascolto completo non mi ha lasciato soddisfatto, vediamo se con i prossimi va meglio.

Mi trovi d'accordo, le altre 2 bonus decisamente trascurabili.

 

Per utilizzo della IA cosa intendete esattamente? Se ci si riferisce ad interventi sulla produzione o ritocchi alla voce di Halford non sarebbe una gran novità. Se invece parliamo addirittura di songwriting allora entriamo in un campo differente. Però questo vale per tutti, se il meccanismo è così performante sarebbe difficile distinguere un pezzo fatto con l'IA.

Comunque è un tema che entrerà prepotentemente in scena anche nella produzione musicale.

 

A caldo, giù il cappello ai Priest.
I difetti principali di questa uscita sono:
- la diluizione di ben quattro pezzi anticipati mesi prima dell'uscita. Imperdonabile.
- Enemies of reality è un fillerone enorme.
- La copertina degna di un greatest hits.

Per il resto gran bell' album, ma Firepower sta sopra.

 

Non penso si sia ancora a sti livelli ma la via sembra quella.

Non posso che essere d'accordo.

In più continuo ad essere indeciso se andare al concerto o meno, del forum ci va qualcuno?

 

Io andrò.

 

E i pregi?