Borknagar

Confermo che lo scream è di Vortex.
Fonte: visti dal vivo all'HellFest 2022 nel tour di True North

 

ecco avrei scritto una minchiata quindi. Io ero convinto che le parti in growl le facesse qualcun altro. Ok grazie dell'info

 

Ai tempi di Winter Thrice e Urd era Vintersorg ovviamente

 

Questo è uno dei dischi più attesi dell'anno per me, quindi dovrò dedicargli innumerevoli ascolti.

Dopo i primi due posso dirmi soddisfatto.

Una nota: quanto mi gasa l'inizio di Stars Ablaze, una bellissimo linea melodica scandita per due righe da Vortex, poi le successive due da Lazare, infine un cambio, con voce all'unisono dei due.

 

li trovo sempre un pochino troppo sulla stessa linea a livello di sonorità, specialmente nell'ultima decina di alnni. Mi hanno dato il promo ed è una 15ina di giorni che lo ascolto e per me è un buon disco ma nulla di più. Il loro picco "recente" per me rimane Urd

 

credo che persone diverse ti risponderebbero in maniera diversa. Se ti piace il black metal senz'altro il primo, se preferisci un sound più verso il progressive black io ti consiglierei empiricism o urd

 

I primi 2 album si discostano molto da quanto siano i Borknagar oggi quindi ti direi The Archaic Course (primo con Vortex alla voce) e Quintessence. Poi andrei di Empiricism (quello successivo a Quintessence dato che al tempo Vortex è stato sedotto dai Dimmu) per poi passare a a Urd (Universal non mi ha entusiasmato molto se non per il ritorno di vortex nella bonus track My Domain), Winter Thrice (capolavoro che contiene tutti e 4 i cantanti avuti dai Borknagar (tra cui Garm).
Poi dato che sei arrivato fino a qui direi anche gli ultimi due (True North inizia con alcune canzoni da vetta)

 

Per me il loro più bello è Epic, magari molti storceranno il naso ma c'è un Vintersorg assurdo in questo disco. D'altronde è l'album che mi ha fatto innamorare di loro
Poi Empiricism e Quintessence, a seguire i primi 3 fantastici lavori.

 

pensare che io quel disco l'ho venduto da quanto non mi è piaciuto (epic) . eccetto i primi 2 pezzi dell'album

 

Penso che Epic sia l'ultimo che consiglierei...
disco meraviglioso, ma tremendamente ostico
(anche io li ho scoperti allora, c'è un mio commento sotto la rece di TM, a nome marcahail, lo definivo "splendido e difficile" e dopo 18 anni non l'ho ancora del tutto capito).

Parliamo comunque di una band camaleontica, infatti, l'unico appunto che mi sento di fare al nuovo Fall è proprio la mancanza di "sorprese", che di solito hanno sempre costellato la loro carriera; tuttavia, per me potrebbe benissimo essere il disco dell'anno.

Tornando alla domanda di @Vittorio, mi permetto (da fan) di consigliarti di approfondire tutta la discografia, ma se proprio devo nominare i due titoli più essenziali (li ritengo capolavori, da top 100 della vita, per intenderci): Urd ed Empiricism. Il primo soprattutto, se stai apprezzando Fall.

Io sto riascoltando da alcuni giorni l'intera discografia, per cui pensavo di rubare il lavoro a @Mordred87, e postare il mio ranking di gradimento, anche se, come detto, con una carriera tanto mutevole, non è semplice (a volte nemmeno sensato) fare paragoni.

 

Che sia ostico è verissimo ma per me quel disco ha tutto ciò che incarna i Borknagar.

 

Winter Thrice è molto bello, ascoltati a questo punto anche True North che merita ed è molto orecchiabile

 

winter thrice è il mio preferito, nonché tra i miei preferiti di sempre. Non avrà dei picchi come colossus o frostrite ma il livello medio è sempre altissimo. Vocalmente è a dir poco sbalorditivo, super orecchiabile, impossibile non lasciarsi trasportare e cantare

comunque si fa prima a dire cosa scartare: universal e origin