NWOTHM

Sono appena passati in Italia i Dexter Ward, band ellenica capitanata dall'italianissimo Mark Dexter, sono stato presente al loro concerto a Roma, la serata è stata aperta da band romane come i Neurasty , gli CMC e gli epic metallers Angel Martyr con il mitico frontman toscano Tiziano Sbaragli vi lascio il link della mia galleria fotografica! Enjoy! Max Rutigliano’s albums | Flickr

 

L'album "III" mi è piaciuto parecchio, devo riascoltarmelo, non lo metto su da troppo tempo. Bel album.

Per gli Angel Martyr è la prima volta che li sento, proverò a sentire la loro proposta!

 

Ho ascoltato alla veloce l'ultimo album di questi Angel Martyr, ma pure se io sono di larghissime vedute mi hanno ricordato più i Running wild che i Manilla road, ecco

 

In arrivo il nuovo Attic (21 marzo).
Per chi proprio non ce la fa ad aspettare i comodi di King Diamond e sodali.

Questo è il secondo singolo:

 

In passato li ho trovati troppo cloni di King Diamond, vediamo se a questo giro riescono a stupirmi.

EDIT:
Nessuna sorpresa, ma le linee vocali mi infastidiscono meno del solito.

 

Anch'io.
Mai piaciuti.

 

A me piaciucchiano questi Attic

In Italia come simili a King Diamond (giusto per accostarli a qualcuno o qualcosa) ci sarebbero i veneti Hell theater, ma sicuramente lo ricordavate

 

Ho il primo. Troppo pesanti all'ascolto, ma non male (i suoni non mi fanno impazzire, troppo compressi). Sulla carta avrebbero dovuto piacermi di più. Il nuovo non l'ho ascoltato.

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Io al contrario conosco solo il secondo

Io non sono affatto contrario alle band con uno stile molto riconducibile a quello di artisti del passato che sono stati (ovviamente) molto influenti, poi non conosco molto bene la produzione di King Diamond (né con i Mercyful fate né da solista)

Alla fine secondo me è solo questione di saper scrivere buone canzoni (o meno)

 

Dovresti però, secondo me potrebbe piacerti ben più del primo!

 

“stile molto riconducibile a quello di artisti del passato” non corrisponde, però, al mio concetto di “cloni”.

Mary Ann Cotton è un clone di Alice Cooper, per esempio; i Krokus sono stati spesso dei cloni degli AC/DC, bravi ma senza personalità; gli Attic sono dei (discreti) cloni del Re. E quanti cloni dei Motorhead ci sono là fuori?
I citati Sacred Oath anni '80, invece, avevano uno stile molto riconducibile a King Diamond, ma non li percepisco come dei cloni.
I Barren Cross avevano al microfono un clone di Bruce Dickinson, ma nell'insieme non erano dei cloni degli Iron Maiden.
Questione di sfumature.

Per me dev'esserci anche un minimo di personalità. Nel momento in cui una band compone brani imitando le sonorità di un'altra band, scrive testi della stessa risma, assume un cantante con la voce identica a quella di un cantante più famoso, imitandolo magari nel modo di agghindarsi o atteggiarsi... a me scatta la reazione allergica che mi fa pensare "va beh, a 'sto punto mi ascolto gli originali", che sono quasi sempre migliori.

Certo, oggi la musica è gratuita e quindi uno ci passa sopra più facilmente, ma c'è il rovescio della medaglia: proprio perché l'offerta è aumentata a dismisura, non avverto il bisogno di dedicare tempo alle "cover-band con pezzi propri".
Sto tirando in ballo la soggettività, sia chiaro.

 

Sono d'accordo, credo chiunque si cimenti nel comporre anche solo un riff, un groove, una linea vocale non possa che avere in testa qualche parte scritta da qualcun'altro. Solo che un conto è inserirsi sulla scia di qualcuno un'altro è essere derivativi, anche perché imitare King Diamond - per restare nel caso in questione - non è facile per niente!

Ci tengo a precisare che non disprezzo gli Attic, ma li trovo troppo simili al Re Diamante; poi ovviamente chi produce musica e si fa il mazzo merita rispetto, per lo meno quando dimostra anche di avere passione per quello che sta facendo. Non siamo tutti Mozart o Beethoven, men che meno lo è il sottoscritto.

 

(estrapolo)

Minchia che merda

Ma questo Maryann Cotton ci è o ci fa? Questo tizio è tremendo

A parte il fatto di non fare paura neanche ad un bambino, ha un seguito? Piace? Gli concedono di esibirsi in giro?

Canzoni scialbe, banali, con sonorità fiacche, e che scopiazzano tutto lo scopiazzabile: l'apertura melodica nel ritornello di quella "Halo of dust" (spiazzante, in negativo) è uguale a quella di "Torn" di Natalie Imbruglia, canzone sconosciuta..., e l'altra è praticamente Bon Jovi

Suicidatemi

 

Non ne ho idea, lo conosco solo perché è nel giro della Pure Steel Records, etichetta che pubblica e ristampa parecchia bella roba, ma anche varie fetecchie.