Accept

I primi tre con Tornillo sono al livello degli album degli anni ottanta, gli ultimi due....insomma.

 

Secondo me l’ultimo non è affatto male e dal primo singolo le premesse non erano delle migliori

 

Nuovo album degli Accept in uscita ad Aprile, il prmo singolo uscirà a fine mese:

 

Il nuovo Metal Heart, pare.

 

Sehh, magari

 

Io ho apprezzato molto Blood of the nations, ma poi il songwriting nei album successivi è diventato molto monotono. E dal vivo sono ottimi mestieranti, ma non rendono come prima...Udo e la sua band sono una bomba live, ancora adesso

Ma solo a me ste copertine moderne (mi dà l'idea che siano generate dall'intelligenza artificiale, o almeno un qualche uso ne viene fatto) sono tanto sobrie, spoglie? Sono fatte bene, molto belle, ma mi sembra che manca un pizzico di magia, non lo so...sto invecchiando o sono troppo legato alle copertine storiche dove vedevi il tocco di artisti come Marschall, Derek Riggs, ken kelly....

 

A me piace quest'ultima copertina, la trovo in sintonia con il presente. I primi tre album con Tornillo sono ottimi, Accept al 100%. Ma anche UDO ha sempre mantenuto standard dal buono all'ottimo, anche live. Insomma, in casa Accept si pesca sempre bene.

 

Ascoltata due volte.
Notevole, anche se hanno dimenticato di scrivere un ritornello.
E sebbene di routine, la citazione del Peer Gynt di Grieg ci sta bene.

 

A me sembra abbastanza banale, così a un primo ascolto.. ho come l'impressione che siano in caduta libera, e che la loro seconda giovinezza sia ormai conclusa.

 

C‘è qualcosa, probabilmente risalente a dichiarazioni passate ed attuali di Peter Baltes, che mi fa svalutare completamente questa versione della band, questo pezzo compreso.

 

A me erano sembrati più banali i singoli degli ultimi due album, anche se da allora non li ho mai più riascoltati e quindi oggi potrei pure sostenere il contrario.
Definiamo "banale" ciò che non ci colpisce (talvolta perché non siamo particolarmente interessati) e il tempo a volte muta i parametri. O magari ci pensa un ascolto più attento... o ascolti ripetuti.

Tornando al nuovo singolo: è heavy metal classico ma si respira un'aria di modernità (non invadente, e coerente col concept) che, appunto, mi colpisce in positivo. Rinfresca la proposta, la rende più cattiva.

Ascoltato una terza volta stamattina, confermo quanto scritto ieri, compreso il biasimo per l'assenza di un ritornello.

 

Bah, pezzo inutile e piatto, senza mordente. Rivoglio teutonic terror pt.2 !!

 

Se dico banale non è perché non l'ho ascoltato bene o perché servono ripetuti ascolti.
Lo ho ascoltato due volte, e mi sono bastate.
Gli Accept sono in caduta libera da quando se ne è andato Peter Baltes, c'è poco da fare.
Hanno avuto una ottima rinascita, ma Hoffman ha voluto strafare e ora è rimasto da solo con Tornillo.
Speriamo nel disco, ripongo sempre fiducia nel progetto, ma il singolo è veramente scontato, almeno alle mie orecchie.

 

Mi riferivo perlopiù a me stesso e ai "singoli degli ultimi due album", che mi erano sembrati banali e che "da allora non ho mai più riascoltato".
A me, infatti, quasi sempre serve ascoltare un brano con un'attenzione e un coinvolgimento di altro tipo, e più di due volte.
Non so se altri condividono le mie necessità.

Ti credo sulla parola, non li seguo con sufficiente attenzione da poter esprimere un'opinione in merito. Sono fermo a "Stalingrad" e ai singoli successivi.

Ma questo nuovo pezzo continua a sembrarmi più che piacevole, specie il cambio di ritmo prima dell'assolo, i fraseggi che richiamano Grieg e in generale l'impatto del pezzo, bello tosto.
Su facebook qualcuno l'ha etichettato come "spazzatura", mi chiedo che tipo di metal ascolti solitamente, d'altronde continuo a vedere promossi brani ultraderivativi di certi nuovi gruppi, e certe esternazioni mi stupiscono solo in parte.