Judas Priest

Ed è ancora viva?

 

Qua sul topic c'è qualcuno che apprezza un disco "racchiuso"tra due pilastri come "British Steel" e "Screaming for Vengeance":
Parlo di "Point of Entry" molto bello alla stessa stregua dei grandi classici.

 

Diciamo che ho un buon ricordo di Hot Rockin, Desert Plains e Heading out of the highway, per il resto trovo poca roba memorabile.

 

Point of entry non mi ha mai appassionato. Lo considero un netto passo indietro rispetto all'heavy metal gia' quasi perfettamente definito di British Steel.
Ce l'ho ancora in cassetta originale, non ho mai voluto prendere il cd

 

Io al contrario l'ho sempre considerato un disco appassionante per via dei suoni molto radiofonici, ricordiamoci che erano gli anni in cui spopolava l'AOR, con questo non voglio bollare AOR Point O.E, ma l'intento della band era quello di sfondare in USA, quindi hanno introdotto suoni meno ruvidi ma assai più morbidi e melodici. Comunque alcuni brani suonano molto Judas Priest, Heading Out To The Highway, Hot Rockin'.
Faccio un esempio per intenderci, Desert Plains (brano che adoro tanto) suona poco metal, ma non per questo non possiamo dire che sia un gran pezzo, lo stesso discorso vale per Solar Angels, brano stupendo.
Alla fine ci sta che venga considerato il disco meno Heavy Metal dei Judas , ma ciò non toglie che sia un gran bel disco.

 

Solar Angels e Desert Plains le ho sempre trovate piuttosto simili, pero' sono bei pezzi. Heading out to the highway invece mi piace parecchio

 

Dico come pezzi memorabili "you Say Yes"
e "Hot Rockin".
Il resto come già detto si mantiene su un ottimo livello.
Il resto della discografia è storia che tutti conosciamo.

 

Tolte un paio di canzoni a me Point of entry ha sempre fatto alquanto cagare a partire dalla copertina

 

Minchia detto da te fa molto male, perchè sei quasi sempre molto lucido nei giudizi, ma a sto giro il post lapidario fa un po' cagare! quindi solo un paio di canzoni non ti fanno cagare? ok, quelle non ascoltarle quando sei stitico
Occio che ci sta il contest sugli utenti Truemetal, e io onestamente avevo pensato di metterti da qualche parte come er meglio, ma poi mi sono accorto che manca la medaglia al miglior rompi p......e, credimi, non trovo la tua giusta collocazione

Concordo sulla bruttezza immonda della copertina

 

Per me la copertina europea va benone, è stilosa come andava nei 70 e primi 80, con un tocco futuristico. Funzionale, mi piace.

L'album è carino seppur leggerino, con 3 pezzi che spiccano e altri buoni di contorno. Il periodo british steel/point of entry non è tuttavia il mio preferito dei judas: stavano lavorando per semplificare il sound ma non avevano ancora trovato la quadra a mio parere. Se ci immaginiamo cosa si muoveva in quegli anni ne escono un po' ridimensionati. Curioso, essendo stati tra i principali prime movers del movimento. Venivano da un quinquennio fantastico e si preparavano per un decollo glorioso, ma questi due dischi non sono al livello dei precedenti e dei successivi.
So che molti non concorderanno con me in particolare su british steel, ma è la mia opinione di sempre già esposta anche qui

Inviato dal mio SM-A145R utilizzando Tapatalk

 

Secondo me British Steel e' un album importante nella definizione del classico suono metallico anni 80, che trovera' poi il suo compimento in album come Screaming e Defenders, pero' a livello qualitativo lo metto sotto a diversi dischi della band.

 

No dai, British Steel è uno di quei dischi fondamentali non solo per la storia dei Judas Priest ma per tutta la storia dell'heavy metal,
ovviamente per i miei gusti e per quello che intendo io per Heavy Metal.

 

Anche per me Point of Entry è un disco privo di mordente, con qualche pezzo carino, ma nel complesso leggero e sottotono. British Steel ha un suono pesante, molto metal rispetto ad altre uscite del periodo. Devo dire però che col tempo rimane un fascino più di facciata, d'epopea, che non di sostanza.

I dischi che rendono i Judas Priest campioni dell'HM classico sono per me Screaming for Vengeance e Defenders of the Faith, con le incursioni stra-vincenti nel mondo dei sintetizzatori (Turbo) e delle sonorità moderne (Painkiller).

 

La copertina in effetti vi do ragione a pieno titolo, la boccio pure io che però come già scritto promuovo i pezzi.
Secondo me il più "leggero"se così si può definire è "Turbo"ma è opinione mia discutibilissima ci mancherebbe!
(Che però rimane un grande disco!)

 

Turbo, che adoro, ha una produzione rotonda e morbida ma ottima, anche heavy se vogliamo (per quello che è il mio concetto di heavy). Point of entry per me suona proprio depotenziato e sgonfio, al di là dei pezzi. Pure british steel per me non è così graffiante ed heavy ma sicuramente meglio. Solo lo trovo molto facilotto e basilare a livello di composizione.

Mi riferisco sempre alle edizioni vecchie, perchè non ho idea si cosa abbiano fatto coi vari remaster. Spesso alzano i volumi e saturano il suono talmente tanto da snaturare gli originali e chiaramente al primo approccio li fanno sembrare più heavy.

Inviato dal mio SM-A145R utilizzando Tapatalk