Rage

colpisce come saltino anche altre tappe europee, Spagna, Francia, Grecia per dire... effettivamente l'unica speranza , in questo periodo, per vedere certe band in Italia ormai è quella di festival o che vengano inseriti in pacchetti di tour di band con più seguito.

 

Nel comunicato c'è scritto che annunceranno altre date.

 

Anche i GATC, che continuano a suonare vicino a noi (Svizzera, Spagna, Francia) ma mai da noi

I Rage ci terrei un sacco a vederli, per un motivo o per l'altro me li sono sempre persi. E pure con l'orchestra, wow

 

Fury davvero nente male, li ho visto in apertura a Phil Campbell e figlioli, sarebbe bello vederli con l'orchestra ma dalle nostre parti la vedo difficile, speriamo passino almeno per qualche data da soli

 

Il Luppolo in Rock sarebbe fattibilissimo (senza orchestra), fra l'altro negli stessi giorni ci sono anche gli Unleash the Archers in europa, ci sarebbero già headliner e coheadliner per la giornata heavy/power, ci aggiungi qualcuno come Firewind o Twilight Force e i gruppi stranieri per la data sono belli che sistemati.

 

Tra l'altro al Luppolo avrebbero in futuro l'obiettivo di fare gli Accept con l'orchestra, potrebbero fare i Rage dato che ci sono, spero però che se faranno la giornata con i gruppi sopra citati non coincida con la data dei Rammstein

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Purtroppo ho perso interesse nei loro confronti con gli ultimi album.
Poi addirittura un doppio album......mah

 

Benissimo!!

@Idol Sbagli ad aver perso interesse, ultimamente hanno fatto sì.album di mestiere, ma pur sempre moltö buoni.

 

E' una discussione che mi appassiona poco (non sono un fan dei Rage), ma è sempre un piacere dialogare col buon Vince, quindi continuo qua.

Sì, scusa, 2018. Ma la sostanza non cambia, mi basta cambiare la prima riga del mio commento:

Nel 2018 i Rage erano sempre in piedi, no? Peavy e quegli altri due.
Quindi sì, progetto parallelo.
Anche perché cos'altro hanno pubblicato dopo "Solitary men", questi Refuge?

E' ovvio che fossero "più Rage" dei Rage ufficiali, ma al netto dello scarso interesse che ho nutrito per la band di Peavy dal 2012 in poi, quello che già all'epoca mi parve chiaro fu che volesse tenere due piedi in una scarpa.
Se desiderava che i Rage fossero quelli con Manni e Chris, gli bastava licenziare gli altri musicisti. Invece si è tenuto i suoi giovani gregari e dopo il 2018 ha pubblicato a nome Rage due album in studio (più un terzo in arrivo) e uno dal vivo.
Coi Refuge non ha fatto altro in sei anni.

Mi pare lapalissiano considerare i Refuge un progetto parallelo di Peavy, perché a livello di impegno e di risultati non hanno mai preso il sopravvento sui Rage ufficiali, stando ai numeri.
Tutto qua.

 

Beh sostanzialmente hai ragione, il problema principale comunque credo fosse che Manni e Chris non avessero più voglia di essere dei musicisti full time. Quindi il progetto è stato in primo luogo uno sfizio per loro stessi e un regalo per i fan. Una sorta di rimpatriata tra amici, insomma. Poi ovvio che se avesse avuto un altro successo avrebbero continuato, per me ad ogni modo l'album è grandioso e degno successore di The Missing Link.

P.S. reaction a cazzo durissimo dell'epoca che ricordo ancora con piacere:

 

Nuovo singolo in streaming su spotify, il video uscirà invece alle 16 di oggi su youtube.

 

Dove diamine sono andati a fare il video?
Bellissimi ad ogni modo, video (come si facevano una volta) e canzone! Forse un po’ troppo melodica per i miei gusti ma ottimo antipasto in vista dell’album anniversario