Filosofia

Con tutto il rispetto, questo video non mi piace proprio: un elogio tanto sperticato alla democrazia da imbarazzare chiunque abbia un minimo di spirito critico.
Anche sulle analisi dei conflitti in corso avrei parecchio da obiettare, ma non voglio mettere sotto processo né il video né il suo autore, che per altro non conosco se non da questi pochi minuti (anche se forse mi sono bastati...).

 

Dato che di filosofia sono particolarmente a digiuno hai qualche canale da suggerire e/o letture da consigliare?

 

Letture a vagonate, però dipende dai tuoi campi di interesse, perché la filosofia abbraccia uno spettro amplissimo che va dall'ontologia alla critica della scienza, dalla politica alla logica analitica.
In generale, quali temi ti ispirano di più?
Per quanto riguarda i canali, non saprei suggerirti nulla, dato che non ne seguo. Ricordo che un professore di Torino pubblicava video didattici e introduttivi pensati per un pubblico ampio; se non erro, si chiamava Barbasofia. Poi si è dato all'attualità, un po' come quello pubblicato da te, con esiti discutibili.
Se avessi tempo e voglia, io ti consiglierei comunque la lettura di saggi, decisamente più proficua dal punto di vista filosofico.

 

Mettila così, mi servirebbe una introduzione alla filosofia di base,se questa definizione può avere un senso.

 

Allora ti consiglio di dividere per epoche e acquistare qualche profilo sintetico, ma ben scritto, di storia della filosofia di quel determinato lasso di tempo, partendo preferibilmente dall'antichità e seguendo l'ordine cronologico (non per manie scolastiche, ma perché i problemi si ripresentano da prospettive diverse).
Altrimenti, come approccio, il simpatico Storia della filosofia occidentale di B. Russell potrebbe fare al caso tuo. Tieni conto solo di una cosa: essendo stato scritto negli anni quaranta, non copre gli sviluppi degli ultimi settant'anni di pensiero.

 

La ringrazio esimio, le farò sapere

 

Questo ce l'ho. Opinioni molto personali (è un filosofo che parla di altri filosofi), tipo Nietzsche massacrato in quanto ispiratore del nazismo.

 

Mi ero appuntato dei titoli

Platone Tutti gli scritti
Seneca Lettere a lucilio
Francis Bacon Novum Organum
Blaise Pascal Pensieri
David Hume Trattato sulla natura umana
Bertrand Russell Saggi Scettici
Daniel Dennett Strumenti per pensare

Penso che sia troppa roba per uno come me non avvezzo alla materia.

 

L'ho consigliato in quanto alternativa leggera alla manualistica tradizionale, non per l'esaustività o la purezza nei giudizi.
In fondo, sebbene non in maniera così smaccata, Abbagnano e Geymonat, per citare due figure di diversa formazione, nei loro profili storici si soffermano più volentieri su alcuni aspetti piuttosto che altri, pur rispettando una presentazione organica degli argomenti.
In prima battuta, ho suggerito (e suggerisco) manuali di storia della filosofia. Vic, in ogni caso, non è obbligato a sposare le tesi di chi legge, tanto, dopo una qualsiasi opera introduttiva, bisogna misurarsi con gli autori e farsi così un'idea più precisa di quanto sostengono.
In merito a Nietzsche, per me si massacra da solo, con o senza pretesto del nazismo, ma qui sconfiniamo nell'opinione personale...

 

Seneca e Pascal, a mio avviso, si possono leggere tranquillamente senza infarinatura generale.
Anche le altre opere, a dire il vero, non presentano difficoltà esagerate, anche se una lettura preliminare di una storia della filosofia gioverebbe.
Hume scrive in modo cristallino e ha una prosa chiarissima.
Della lista non ho letto Dennet, quindi su di lui non esprimo pareri.

 

Comunque, l'unico libro filosofico che abbia letto è "Il mondo come volontà e rappresentazione". Ci ho messo più di un anno, ricordo.

EDIT:
Anzi no, ho letto anche i pensieri di Marco Aurelio. Quella è una lettura non difficile dalla quale si potrebbe iniziare.

 

Io aggiungerei Sun Tzu "L'arte della guerra", che va bene un po' per tutte le primavere ma non so quanto sia considerabile un testo di pura filosofia; e anche i "Frammenti" di Eraclito, che se si parla di Nietzsche è molto utile in quanto pensatore criptico e aforismatico.
"L'Unico e la sua proprietà" di Max Stirner è un altro testo molto interessante e a mio avviso da considerarsi più filosofico che politico: tra l'altro lo approcciai da quindicenne senza comprendere una mazza ma ripescato due o tre volte più avanti direi che è un'opera assolutamente sottovalutata, benché serva un minimo di conoscenza di filosofia a tutto tondo (dai Presocratici a Hegel e Marx) per poter godere appieno di quel testo.