ANGRA - Temple of Shadows

non l'ho sentito ma (sperando di sbagliarmi) : è angels cry? holy land? fireworks?. Io mi baso ovviamente su rebirh e ritual reputo lo split come una macchina quasi perfetta in due buone macchine certo, ma imparagonabili al prima. Poi ripeto questo artwork mi ha veramente affascinato

 

Giusto. Il "problema" degli Angra è che sono musicisti di livello superiore che spesso e volentieri creano composizioni al di sopra della media, scrivono arrangiamenti che altri non sono capaci neanche a sognarseli di notte e, sopratutto, hanno una visione della musica a 360°. Ma suonano power. Si può dire? Si può dire che il power se è vivo e vegeto è anche per merito di gruppi come gli Angra? Si può dire che il power non è solo cori allegri e doppia cassa? Posso capire il tono un po' scherzoso di Shred_Forever, ma sono anche convinto che sotto sotto ci creda quando dice che è un disco "troppo tecnico" per chi ascolta power... e questa affermazione secondo me non descrive in modo nè esaustivo nè esatto il power e gli ascoltatori di power.

Ma adesso torniamo a parlare del disco (bene o male non importa), che è il motivo per il quale ho aperto la discussione :wink:

 

non sono assolutamente d'accordo sulle opinioni a priori Riccardo.

Io ti dico che per fortuna non è angels cry e nemmeno Holy land. sarebbe come tirarsi una mazzata sulle palle cercare di emulare dischi del genere senza 3/5 della formazione che ha dato alla luce quei cd. Non trovi? :wink:

Non vorrei sbilanciarmi perchè necessito ancora di alcuni giorni ma così dopo dieci ascolti ripetuti io ti dico che questo cd è di classe assoluta. Edu canta da Edu e non da simil Matos come in rebirht. Il songwriting è omogeneo e ci sono passaggi strepitosi. Power Speed Metal, folk, orchestrali, Heavy e grandi lenti. Grandi testi, parti di chitarra e sezione ritmica.

 

mah... difficile fare paragoni netti con i dischi precedenti, sopratutto quelli della "vecchia era": a parte il fatto che i dischi degli Angra sono tutti diversi fra loro, quelli con Matos avevano sicuramente un approccio diverso. Parlando della "nova era" a me continuano a piacere. Sono un po' diversi, per meglio supportare Edu (grandissimo cantante), ma continuano a piacermi. Questo nuovo disco non è quello che mi aspettavo, devo essere onesto. Pensavo che "Hunters & Prey" fosse il preludio ad una "mini svolta" verso sonorità più rockeggianti ed ariose. Invece, dato anche il concept, mi sono ritrovato ad ascoltare un disco massiccio, duro nel suo complesso ma allo stesso tempo delicato, melodico, sognante... come ogni altro disco della band. Fra qualche tempo potrò essere più preciso nel giudizio, ma se regge penso che possa tranquillamente stare al fianco di Angels Cry e Holy Land

Ovviamente è solo la mia umile opinione. Lungi da me volervi convicere di qualcosa

 

qual'è la vostra canzone preferita?

difficile per me trovarne una. un pò tutte hanno un qualcosa che le rende uniche. se però devo sceglierene una dico Temple of Hate. Mi spiace ma sentire la voce DELLO special guest non fa che aizzare la mia attesa per l'uscita dell'album dei raggi gamma

 

altrochè se ci credo!
non conosco molto il power, ma in generale mi sembra che non ci siano molti gruppi che scrivano canzoni così tecniche e "gustose" .
La mia idea è che forse il power potrebbe dare di più se più gente prestasse più cura a tecnica e soundwriting.
Poi boh, c'è sempre cmq il discorso dell'attitudine e dei clichè che ogni genere ha .
Probabilmente è la mia idea , dato che non conosco molto bene il power, ma a me sembra che effettivamente sia un disco che va oltre i normali standard qualitativi (a livello prettamente tecnico-compositivo, perchè come ho detto prima non discuto attitudine e clichè power) di quello che è il powerozzo e la roba da defender...

QUINDI

non la penso così, anzi mi piacerebbe il contrario come il mio nick denota sono a favore della gente che se la suona di brutto (in ogni genere musicale)

 

scusa ma dopo questa frase non ho letto il tuo messaggio. Boh sarò io che sono strano ma solitamente se so di non sapere o sapere parzialmente sto zitto.

 

potevi anche fare a meno di rispondere a sto punto


ma soprattutto, se uno sta zitto e basta non impara mai niente.

 

sono stufo che la gente parli per luoghi comuni. Non ce l'ho con te. In fondo è un forum e hai ragione a scrivere quello che pensi anche se si impara pure ascoltando o leggendo.

FINE OT

 

Finalmente è uscito e venerdì mi sono precipitato a prenerlo... dopo 3 giorni di ascolti il risultato per ora qual'è? Delusione...

Allora a mio modesto parere, da vero amante degli angra anche per il disco rebirth ( mentre non ho mai apprezzato per niente fireworks ):

Prima delusione la prova del buon Edu, fiacca e poco incisiva. Kiko non è riuscito a fami "impazzire" in nessun assolo...

Passando ai pezzi :

A parte l'intro... i primi due pezzi sono buoni, mi hanno preso subito e i pezzi scorrono molto bene, in maniera molto fluida.
Il terzo , waiting silence non sono riuscito ancora ad inquadrarlo bene; la parte cantata è orrenda mentre molto meglio il ritornello.
Wishing well è il peggior pezzo di sempre deghli Angra... di unas banalità pazzesca!
TEMPLE OF HATE è un buon pezzo, niente però di incredibile; nonostante l'apporto del grande kai, non mi sembra un capolavoro,anzi...
SHADOW HUNTER
- NO PAIN FOR THE DEAD due pezzi riempitivi; veramente noiose le parti cantate e dei ritornelli inutili secvondo me.
WINDS OF DESTINATION insieme alle prime due tracce il miglior pezzo.
Tutto ciò che viene dopo è nullo secondo me...

In definitiva un album che a mio avviso non supera il 40 per ora.... naturalmente gli ascolti non sono stati molti, ma questo è il mio giudizio iniziale; mi ha dato l'impressione di un disco "banale" nelle parti cantate per poi cercare qualcosa di molto tecnico nelle parti strumentali... non è così che si fa il progressive metal se era questo il loro intento.
Mi dispiace ma per ora lo boccio alla grande, poi magari cambierò in parte idea più avanti, dopo altri ascolti....

 

Ok, ok, ok...
Ho ascoltato una ventina di volte il cd questo fine settimana dimenticandomi completamente del succoso DVD allegato.
Ci sono a parer mio diversi lati positivi nonchè altri negativi che andrò brevemente ad illustrare in ordine sparso :

POLLICE IN SU
- La freschezza generale dell'intero album;
- Il netto miglioramento in fase di composizione rispetto a Rebirth;
- Il netto miglioramento in fase di produzione (nonostante il produttore sia lo stesso)
- La copertina
- I testi (cazzo che figata di concept, ormai lo so a memoria)
- La chitarra incredibilmente ispirata
- Kai Hansen, Hansi Kursch e i relativi pezzi a loro assegnati
- Angels and Demons


POLLICE IN GIU'
- Spread your fire maledettamente simile a Carry on soprattutto sul ritornello (vediamo chi dice che non è vero);
- La voce di Edu che spesso tenta di imitare quella (inimitabile) di Matos riprendendo lo stile utilizzato da quest'ultimo nei primi 2 dischi;
- La seconda parte dell'album (esclusa Winds of destination) troppo inferiore alla prima parte;
- In molti, troppi frangenti mi è parso di sentire un collage di Avantasia, Gammaray e vecchi Angra quindi scarsa originalità.

Ovviamente mi verranno in mente altre cose da dire più avanti ma, per ora, il mio personale voto è 80.

PS: Lord abbiamo capito che il nuovo dei Sonata Arctica non ti è piaciuto troppo ma come vedi a moltissimi (compreso me) ha lasciato il segno nel cuore e infarcisco dicendoti che lo preferisco a questo nuovo Angra e che, se ti piace così tanto questo scontro, ne possiamo discutere su un nuovo topic che chiameremo ANGRA VS SONATA.

PPS: un sito giapponese vende i due cd (Reckoning e Temple) in blocco a prezzo speciale... Giuro che non scherzo!

 

Dimenticavo una cosa in effetti... fantastico il dvd allegato!!!! Troppo figoso e ben fatto.... :wink:

 

Degli Angra mi ha parlato Lord e mi volevo avvicinare a questo gruppo.. e ho atteso appunto l'uscita dell'ultimo lavoro... ora vedo in proposito pareri diversi... e sono indecisa... Lord illuminami tu?

 

Bello, molto bello.
Non so ancora dire se sarà o meno il miglior album dell'anno però mi pare eccezionale (l'ultimo Sonata non l'ho ancora sentito).
In questi giorni lo ascolterò meglio.
Però devo dire che anche a me la prima parte sembra nettamente migliore rispetto alla seconda.

 

Mamma mia mi state facendo uccidere dalla curiosità, lo compro al volo.
Però la storia è similissima all'Avantasia, dove un preticello parte per una missione e comincia ad avere dubbi sulla sua missione e perde la fiducia in Roma.

Oppure al disco dei Belfagor dove un templare riesce sempre meno a guardarsi ad uno specchi mano a mano che uccide infedeli...lavorava per il braccio del demonio.

Cmq gli ultimi 3 artwork degli Angra sono mostruosi, anche se Angelscry avrà sempre quello più bello/raffinato.