1. Il regolamento del Forum è stato ripristinato e aggiornato, lo puoi trovare in ogni momento in basso a destra cliccando su "Termini e Condizioni d'uso del sito". Ti preghiamo di leggerlo e di rispettarlo per mantenere il forum un luogo piacevole ed accogliente per tutti. Grazie!
    Chiudi

Sanremo 2023 [Commenti Pre/Live&Post Show]

Discussione in 'L'Altra Musica' iniziata da Disciple_Of_The_Watch_, 6 Febbraio 2023.

  1. maxthecat

    maxthecat
    Expand Collapse
    The Great Oracle

    Registrato:
    27 Marzo 2003
    Messaggi:
    16.457
    "Mi Piace" ricevuti:
    2.244

    23 Febbraio 2023

    Okay.... visto che il festival è finito e ora ci sono polemiche sui cachet di Fedez & Ferragni io proporrei dirottare il discorso Trap su un topic apposito..... Qui si "giustifica" la trap col "disagio sociale"..... bene allora i Trapper più famosi dovrebbero devolvere grandi somme in denaro in beneficienza..... secondo me sono tutti pretesti per guadagnare facile con produzioni a 2 soldi e lauti guadagni.... alla fine anche il Punk dei Sex Pistols è la più grande truffa del Rock 'n' Roll... io non ci vedo nulla di diverso.... Se penso che Blanco ventenne gli danno l'Olimpico di Roma e San Siro per i concerti mi viene l'embolo è la voglia di buttargli sul palco una tonnellata di rose piene di spine per bloccargli quello che Lui chiama "concerto"..... Stiamo messi male....
     
    #241
    Ultima modifica: 24 Febbraio 2023
    A alexmai, Pierluigi e Vic Rattlehead piace questo elemento.
  2. Aslan

    Aslan
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    5 Novembre 2005
    Messaggi:
    12.211
    "Mi Piace" ricevuti:
    7.845

    23 Febbraio 2023

    La differenza è che nel punk era veicolata la rabbia di una generazione, questa è musica usa e getta, quella che fa comodo alle case discografiche. Qualche mese di airplay, poi si passa ad altro (probabilmente peggiore). Hanno importato il modello delle idol giapponesi, altro che là un minimo di qualità e melodia (nonchè figa) c'è.
    Nella trap non c'è arte nè sentimento, a meno che non parliamo di arte della truffa. Chi ne fruisce e ci spende i soldi diciamo che se lo merita
     
    A maxthecat, Vic Rattlehead, Peste Noire e 1 altro utente piace questo messaggio.
  3. Quintus Horatius

    Quintus Horatius
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    6 Luglio 2013
    Messaggi:
    1.520
    "Mi Piace" ricevuti:
    631

    23 Febbraio 2023

    Per me potete spostare, nessun problema.
    Mi sia consentito solo spendere due parole per chiarire: io non "giustifico" nulla, perché le cose accadono senza che io le legittimi o le difenda.
    Si è affermato un filone musicale, di qualità spesso altalenante ( a volte proprio discutibile) e molto sfruttato dal mercato, e io cerco di indagarne alcune sfaccettature, a mio avviso trascurate, e condivido con voi le mie considerazioni in merito, derivanti, oltre che da un'analisi, dall'esperienza diretta e quotidiana. Ho dedicato un intervento specifico in questa discussione per enucleare un paio di questioni che reputo interessanti. Comprendo che possano non importare a qualcuno. Dopodiché, non ricavo nulla a fare il paladino della trap né a immolarmi per la causa ribattendo a una pioggia di critiche, per lo più basate, a mio parere, su profondi pregiudizi. Per altro, invocare la "melodia" come linea di valutazione ricorda l'anatema scagliato da un qualsiasi adulto della classe media del passato nei confronti del rock, del punk, del metal estremo e via dicendo.
    La trap, in particolare nella sua prima ondata, animata soprattutto da emarginati, veicola né più né meno del punk (altro genere che ha reso ben pasciuti i discografici) la rabbia di una generazione (direi di una generazione di esclusi) e lo fa attraverso la voce di proletari e sottoproletari e non dei rampolli della borghesia o della classe medio-alta iscritti a scuole d'arte esclusive o college raffinati. Evidentemente questi rozzi cavernicoli semi-alfabetizzati di cui vi lamentate riescono a comunicare con noi (parlo al plurale, perché io, a dispetto dei libri letti, vengo da lì e rimango lì) meglio di artisti dalle raffinate sensibilità compositive e, illuminando -e riproducendo- inconsapevolmente le contraddizioni sociali, in potenza potrebbero dire qualcosa a tutti (dipende in buona parte, ripeto ancora, dal trapper, ovviamente, e da chi tende le orecchie).
    Infine, l'impressione di finto e irritante suscitata da un ascolto varia molto a seconda della sensibilità di ciascuno verso determinate sonorità. Io trovo molto più "di plastica" le mille produzioni ,sovrapponibili l'una con l'altra, di un certo power con voce femminile, fatto di missaggi patinati e brani scritti sempre con la stessa struttura (del resto armonicamente e concettualmente affini al pop); ciò nonostante, non proclamerei mai "è merda".
     
    A Vittorio piace questo elemento.
  4. lunaticgate

    lunaticgate
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    16 Novembre 2008
    Messaggi:
    1.411
    "Mi Piace" ricevuti:
    567

    23 Febbraio 2023

    Per me la musica deve contenere musica.
    Nel trap (ma anche in gran parte nel rap, hip hop ecc.. con le dovute eccezioni), non trova la musica.
    Non voglio ricondurre tutto al basso/batteria/chitarra e voce, sarebbe riduttivo ma, nela trap non ci trovo nulla di interessante nella "musica (che non c'è), nel cantato (che non cè) o nei testi (quando si capiscono, sono nella maggior parte dei casi meh).
    Di tutto quello che c'è dietro, mi può fregar di meno, quando manca tutto quello che ho elencato sopra.
     
    A alexmai, maxthecat, Dwight Fry e ad altre 2 persone piace questo elemento.
  5. mircoas

    mircoas
    Expand Collapse
    Aby bevi meno

    Registrato:
    26 Febbraio 2003
    Messaggi:
    18.465
    "Mi Piace" ricevuti:
    7.052

    23 Febbraio 2023

    se vuoi fare uno sforzo ti linko un pezzo rap che contiene tutto quello che cerchi:



    poi può farti cacare, legittimo, ma dire che non ci sia musica mai nella vita. Al max "non è la musica che mi piace", come a me non piace il reggae, ma non ti direi mai che non è musica.
     
    A alexmai, Mik 92 e Quintus Horatius piace questo elemento.
  6. ador dorath

    ador dorath
    Expand Collapse
    we, the gods

    Registrato:
    20 Febbraio 2009
    Messaggi:
    8.097
    "Mi Piace" ricevuti:
    3.880

    23 Febbraio 2023

    Non so che genere sia, ma questa la adoro da anni, insieme ad altre storiche:
     
    A alexmai e Mik 92 piace questo messaggio.
  7. mircoas

    mircoas
    Expand Collapse
    Aby bevi meno

    Registrato:
    26 Febbraio 2003
    Messaggi:
    18.465
    "Mi Piace" ricevuti:
    7.052

    23 Febbraio 2023

    rap/hip hop, lui faceva parte della scena più commerciale italiana
     
  8. ador dorath

    ador dorath
    Expand Collapse
    we, the gods

    Registrato:
    20 Febbraio 2009
    Messaggi:
    8.097
    "Mi Piace" ricevuti:
    3.880

    23 Febbraio 2023

    Sì, e nell'ambiente questa cosa la fanno pesare allo stesso modo in cui i "metallari" fanno pesare la carriera o i lavori di determinate band.
    Segno che ogni genere musicale segue le stesse dinamiche comportamentali e che l'approccio, il giudizio o il pregiudizio del "metallaro" è tale e quale altri appassionati di musica.
    Per quanto riguarda trap e simili lo vedo con le mie nipotine quotidianamente: conoscono a memoria infiniti testi e artisti (o forse sono sempre le solite canzoni), sono appassionate, seguono, "studiano", si informano. Fermo restando che "cantano" meglio di determinati artisti.
    Poi c'è tutto il filone di quello che ora chiamano dissing tra gang ed interpreti, non so fino a che punto costruite per attirare l'attenzione.
    Chiudo con un brano di Gue, che fino a qualche tempo fa credevo famoso perché si era masturbato in cam inconsapevolmente.
    Avendo a che fare con 17 e 15 enni non posso non conoscere la scena che passivamente. Altri brani meno commerciali e propriamente trap fatico ancora a distinguerli.
     
  9. Dwight Fry

    Dwight Fry
    Expand Collapse
    Cialtrone

    Registrato:
    20 Gennaio 2009
    Messaggi:
    11.891
    "Mi Piace" ricevuti:
    12.654

    23 Febbraio 2023

    Anche il punk fu una musica usa e getta, al suo apice: la moda durò pochissimi anni e generò centinaia di band in tutto il mondo, la stragrande maggioranza durò una mezza stagione e non andò oltre qualche singolo, tant'è che già nell'81 c'era chi si sentiva in dovere di precisare che il punk non era morto.
    Faccio notare inoltre che gente poi diventata ricca e famosa con ben altri generi arriva da quel mondo, tipo Ruggeri, Jo Squillo e Neffa in Italia, o Bob Geldof e Sting in Inghilterra.

    E anche il punk tornò comodo alle case discografiche, eccome: quasi tutte le prime formazioni firmarono con una major, pure quelle meno conosciute tipo Slaughter & The Dogs, perché la richiesta c'era e anche il più sfigato vendeva discretamente.
    Su queste basi eviterei di mettere in cattiva luce la trap e su un piedistallo il punk, anche perché un sacco di buona musica è stata prodotta da major e ha scalato le classifiche, così come tanta pessima musica è rimasta (per fortuna) nell'underground.
    E viceversa, certo. Non è un assioma.

    Aggiungerei:

    [​IMG]


    No, sul serio. Non mi colpisce in alcun modo l'idea che la trap dia voce a dei reietti: è meglio che restino senza, alla luce di ciò che tirano fuori.
    Tornassero a scrivere sui muri, o si dedicassero alla poesia.
    Reietto o meno, nessuno dovrebbe diventare ricco e famoso se non sa fare, e bene, quello per cui viene pagato. Vale per la musica come per il cinema, la letteratura o la pittura.

    A giudicare dalla roba che s'è vista negli ultimi anni a Sanremo (ahimè, il mio “approfondimento indiretto” è proseguito in questi giorni), e da quella che mi son dovuto sorbire in altre maniere, questa è gente che usa quintali di effetti sulla voce e nonostante ciò riesce a essere stonata e a far palate di soldi esprimendo concetti che torreggiano sulle smemorande delle tredicenni col papà in galera.

    Sono queste, le cose che fanno la differenza tra la trap e altri generi musicali, punk compreso, e che proiettano i suoi esponenti (niente più che i fratelli stonati * di un Enrique Iglesias qualsiasi, ellitticamente) tra le cose peggiori mai vomitate dal mainstream.

    Infine segnalo questo articolo molto interessante che ho trovato in rete, in cui una ragazza fissata col rap/hip hop ha chiesto a una sua amica metallara di ascoltare una compilation trap:
    Opinioni - Una metallara alla scoperta della trap - Rapologia.it



    * il termine inglese renderebbe meglio il gioco di parole.
     
    #249
    Ultima modifica: 23 Febbraio 2023
    A Vic Rattlehead piace questo elemento.
  10. Quintus Horatius

    Quintus Horatius
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    6 Luglio 2013
    Messaggi:
    1.520
    "Mi Piace" ricevuti:
    631

    23 Febbraio 2023

    Posto che io non credo in nessun astratto "merito", per me non esiste alcun nesso tra merito e ricchezza, tanto più in un mondo dove l'accumulazione di ingenti risorse si basa sull'estorsione di tempo e di vita. Preferisco di gran lunga vedere un ragazzo del mio quartiere, o di un altro simile, scialacquare euro guadagnati con quattro versi sghembi e abborracciati che Briatore pontificare sul valore degli individui, fingendo palesemente di ignorare le regole dell'economia politica, e dire cose come "hai mai visto un povero creare un posto di lavoro?" (quesito retorico pronunciato veramente).
    Mi pare, invece, importante sentire una voce, seppur filtrata dall'industria dello spettacolo e ingabbiata in pose artificiali, dei "reietti", perché se la gente a loro consimile o lievemente più integrata (ma comunque in grande difficoltà) si riconosce, fosse anche in un rapporto dialettico negativo, in tutti o in una parte parte dei versi che declama, quella voce ha raggiunto, per me, uno scopo nobilissimo. A ciò si aggiunga, scusa se insisto, il riflesso di lati oscuri del mondo offerto, tra le righe, da molti testi.
    Ben venga, per ribaltare la tua immagine, se una tredicenne con il papà in galera ha qualcosa, ancorché non riconosciuto meritevole dalla critica musicale, in cui specchiarsi, perché se aspettasse gli dei della musica, campa cavallo...
    I testi, come già scritto, traggono origine (almeno nella prima ondata di interpreti) dalla vita quotidiana e assemblano gerghi, lingue d'uso, termini della malavita, prestiti linguistici etc. in un pastiche senza dubbio non equiparabile alle pagine di Gadda, ma comunque interessante.
    Per concludere, basarsi sui pezzi sanremesi non mi sembra un buon modo per approcciare un genere.
     
    #250
    Ultima modifica: 23 Febbraio 2023
  11. lunaticgate

    lunaticgate
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    16 Novembre 2008
    Messaggi:
    1.411
    "Mi Piace" ricevuti:
    567

    23 Febbraio 2023

    Ho scritto tra parentesi "con le dovute eccezioni" perché in giro ci sono anche pezzi rap che mi piacciono!


    Inviato dal mio 21051182G utilizzando Tapatalk
     
    A Vic Rattlehead piace questo elemento.
  12. gianowar

    gianowar
    Expand Collapse
    è ora di basta1!1!

    Registrato:
    26 Marzo 2009
    Messaggi:
    11.543
    "Mi Piace" ricevuti:
    5.981

    23 Febbraio 2023

    Leggendo le ultime pagine del topic mi è parso di capire che la trap sia il più efficace spot a favore del classismo degli ultimi decenni:lookaround:
    Scherzi a parte, non ho mai amato l'immaginario del tamarro di periferia degradata in musica, già il rap " fatto come Dio comanda" mi fa lo stesso effetto di guardare la vernice che si asciuga, figuriamoci la sua versione per maranza:sisi:
     
    A LucaGiulio, Dwight Fry, Aslan e 1 altro utente piace questo messaggio.
  13. Dwight Fry

    Dwight Fry
    Expand Collapse
    Cialtrone

    Registrato:
    20 Gennaio 2009
    Messaggi:
    11.891
    "Mi Piace" ricevuti:
    12.654

    24 Febbraio 2023

    Sei riuscito a tirare in ballo Briatore in una discussione sulla trap!
    Mi sa che la differenza tra me e te è essenzialmente questa: io ed altri guardiamo alla trap come a un fenomeno essenzialmente musicale, e come tale la valutiamo, tu invece tiri in ballo sempre la questione sociale per legittimare il successo di gente che non è affatto il simbolo del riscatto sociale semmai uno strumento dell'ingiustizia sociale, visto che quei tizi diventano ricchi e famosi con "quattro versi sghembi e abborracciati".
    Sono i Melissa P. e i Moccia della musica mainstream.
    Il loro successo, completamente sproporzionato rispetto alle loro qualità, adombra chi (anche in generi affini, del resto è di quest'anno la polemica "rapper Vs trapper", qui in Italia) avrebbe qualcosina di più intelligente da dire, e meglio, ma ha la colpa di non scarabocchiarsi la faccia e magari sa perfino cantare senza autotune.

    Comunque sono abbastanza cinico da dirti che quei ragazzi, e relativi discografici, fanno benissimo a far soldi sulle spalle di fan e simpatizzanti, e fanno benissimo a reinvestirli in droghe, belle macchine, vestiti firmati e troioni, come i “migliori” imprenditori del Belpaese, perché così svelano la loro vera natura.
    Altro che proletariato, altro che punk. Qua è tutto un inneggiare a Gucci.

    Ma passerà anche il tempo della trap, la società dello spettacolo integrato non fa sconti.
     
    A Aslan, Vic Rattlehead e maxthecat piace questo elemento.
  14. skeletor

    skeletor
    Expand Collapse
    ...

    Registrato:
    22 Maggio 2005
    Messaggi:
    6.569
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.765

    24 Febbraio 2023

    Questa secondo me è la cosa più bella partorita da Sanremo da molti anni. peccato non si trovi più sul tubo l'esibizione live perché fu veramente toccante

     
    A Vince Summers e maxthecat piace questo messaggio.
  15. Quintus Horatius

    Quintus Horatius
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    6 Luglio 2013
    Messaggi:
    1.520
    "Mi Piace" ricevuti:
    631

    24 Febbraio 2023

    No, ho tirato in ballo Briatore per rispondere alla questione sul merito e il guadagno.
    Io non legittimo nessun successo e non ritengo l'arricchimento derivato dalla vendita di dischi e immagine in alcun modo un riscatto sociale, infatti ho semplicemente dichiarato di preferire vedere un ex poveraccio emarginato buttare soldi rispetto a sentire la vuota retorica di un imprenditore, perché mi irrita meno. Da ciò non si può inferire che io ammiri o incoraggi i trapper (né chiunque) ad accumulare soldi e diventare gli alfieri della merce. Per me, a dirla tutta, non esiste alcun "riscatto sociale" se non l'impossibile, purtroppo, sovvertimento di tutte le leggi del valore.
    Con la parte in grassetto hai colto perfettamente il punto, dal momento che il proletariato e il sottoproletariato comunicano con gli strumenti messi a disposizione dai meccanismi ideologici dell'economia, dei quali pagano caro il prezzo e con i quali sperano di salvarsi; da qui il corto circuito di cui parlavo:
    Aspetti fondamentali.
    Come nel rap primigenio, nella trap i brani non passano attraverso filtri politici, perché nel particolare momento storico e nelle precise condizioni sociali in cui vedono la loro genesi regna l'assenza di strumenti critici attraverso i quali elaborare il malessere e inserirlo in un più ampio quadro. Così, i ragazzi dei quartieri avvertono un'esigenza e provano a esprimerla comunque, ma quale linguaggio e quali schemi interpretativi hanno a disposizione? Quelli brutali della nostra società, non edulcorati dalle convenzioni e vissuti nudi e crudi nella vita di tutti i giorni.
    Nei pezzi, il vincitore domina incontrastato se torna nel quartiere con le tasche piene di soldi, se si prende le prede che desidera, se non guarda in faccia a nessuno per affermarsi e scavalca l'altro, il debole...I ragazzi apprendono sulla loro pelle il funzionamento dell'economia e della sua ideologia e ne replicano in piccolo le strategie, sperando di salvarsi grazie a ciò che li condanna. Un corto circuito interessantissimo.
    Al contempo, però, colgono, pur non sapendo palesarlo esplicitamente, tutto una trama di sopraffazioni, ingiustizie subite e risposte attuate; non a caso i brani abbondano di riferimenti alle condizioni familiari, al supporto degli amici nella guerra quotidiana, ai soprusi della polizia, alla cronica mancanza di soldi etc. A volte, dietro a frasi da spaccone e minacce, si cela solo il legittimo desiderio di una condizione migliore (penso, tra le miriadi di pezzi, a "7 miliardi" di Massimo Pericolo).
    Per questo e altri motivi, la trap mette in luce parecchie contraddizioni del nostro mondo e parla di noi (poveri e non).
     
    #255
    Ultima modifica: 24 Febbraio 2023

Condividi questa Pagina