I nostri ascolti

(2) Dark Lunacy - The Diarist 2006 (full album) RU & ENG subtitles - YouTube

Band scoperta al debutto, i primi tra album quanto li ho amati... oggi sono ripassato da questo.

 

Sono sempre stato fan degli Earth post-reunion, ma quando è uscito Primitive and Deadly nel 2014 ho avuto dubbi. Era ed è un bel disco, ma diverso da quello che era il percorso ormai intrapreso, era un ritorno allo stoner di Pentastar.
Addirittura c'erano delle tracce vocali (bleah). Temevo sarebbero divenuti, alla fine, un gruppo stoner doom come tanti, di qualità ma come tanti.
Poi ho smesso con la musica, e mi è tornata la voglia solo da poco, e ho saputo dell'esistenza di un disco degli Earth del 2019, Full Upon Her Burning Lips.

L'ho ascoltato.

È bellissimo.

Le mie paure non hanno trovato riscontro, anzi: la proposta musicale è tornata quella pre-Primitive ma ancora più scarna e minimalista, a partire dalla copertina.
Veri soundscapes che dipingono il deserto, la sabbia, la desolazione e il tempo che passa, con Carlson che come sempre ha un controllo assurdo sul suo suono in cui ogni riverbero è parte integrante del riff.

Non è di certo per tutti, ma gli Earth non lo sono mai stati e va bene così.

Dylan Carlson >>>>>>>>>>>>>> Steve Vai

 

Mmh, affermazioni interessanti.

Ora, siccome i prossimi nella mia lista sono i Solitude... , tra quelli e questi Earth cosa consiglieresti maggiormente?

 

A me gli Earth post-reunion piacciono tantissimo, ma credo che a te piacerebbero molto di più i Solitude Aeturnus

Prova ad ascoltare questa degli Earth e giudica, è un po' la loro canzone-simbolo

 

Taggo @Jaime Lannister nel caso passasse di qui


Barn Owl - Lost In The Glare.

Altro disco desertico, ma se gli Earth sono "il deserto dopo che si è consumata una sanguinosa vendetta", questo è "il deserto di notte mentre sotto effetto di peyote ti chiedi cosa siano le strane luci in movimento nel cielo".
Composizioni strumentali di chitarra e ronzii elettrici, veramente evocative. Stupenda "Turiya", inquietante "The Darkest Night Since 1683" che però si chiude con una bella chitarra psichedelica a indicare che l'alba è arrivata. "Light Echoes" mi fa immaginare un uomo che suona nel silenzio del deserto del Nevada senza accorgersi che si è fatta notte, quando si rende conto che qualcosa è sopra di lui, la luce non è naturale, i gufi sono muti, l'aria è ferma e morta ma lui continua a suonare la chitarra meccanicamente cercando di non guardarsi attorno, fingendo che tutto vada bene ma quando arriva la luce attorno a lui ci sono segni di bruciature nel terreno e bestiame decapitato.

 

Ricordo conobbi questa band proprio nel periodo di uscita di Lost in the Glare e ci andai in fissa(con questo e col precendente Ancestral Star),ogni tanto lo riprendo.
Un tipo di musica del genere,diciamo con poco dinamismo,può annoiarmi facilmente..ma non con loro,che avevano/hanno una marcia in più nel trasmettere certe sensazioni che hai ben descritto.
Poi esplorai progetti limitrofi e cose personali di mr. Caminiti,senza però avere le stesse soddisfazioni.

 

Ho provato qualcosa del Caminiti solista ma anche io non sono stato troppo soddisfatto. Ora poco a poco ascolto il resto dei Barn Owl, intanto il debutto The Conjurer ha suoni e atmosfere che a volte più che al western psichedelico fa pensare a un funeral doom molto leggero.

 

ascoltato settimana scorsa e ripreso ora: The Dead Daisies - Radiance
negli ultimi anni ho snobbato l'hard rock che non fosse proggheggiante (quantomeno un minimo, tipo i lavori meravigliosi di Dan Swano) ma qui il discorso con i The Dead Daisies è assolutamente diverso.
Non li conoscevo e mi ci sono buttato con le pinze ma già dopo una trentina di secondi non ho potuto fare a meno di ballare, fare air guitar e stronzate varie.
Sarebbe semplicemente da prendere Steven Wilson (mai sopportato i discorsi tipo "il rock è morto" ecc, tanto che ho pure smesso seguirlo su IG, per quello che conta) e dirgli: "compare, non riempirci di peli e ascoltati 'sti figlioli"*

ps: l'ultima traccia, basta l'ultima traccia!

*in siciliano renderebbe di più.

 

io oggi invece ho ascoltato Animalistic dei Nordic Union, giusto per restare nell'hard rock: non male, per carità, ma non mi hanno entusiasmato né coinvolto