Slayer

Beh, il Live Intrusion male non è, non credo ci siano band attuali capaci di reggere il confronto

 

War at warfield non è un gran che?? ma stiamo scherzando??

qualsiasi live o dvd degli Slayer è una bomba atomica

Live intrusion lo guardo regolarmente......avevo la vhs tanti anni fa, è un classico

 

Bello Divine Invention. Nella parte centrale ci sono due pezzi che non amo particolarmente, ma nel complesso mi piace e mi piace come suona e come si sente bene la cassa.
Menzione a parte per il booklet veramente disturbante.

 

Per me fondamentale.
Un po’ perché sono gli Slayer del 1994, che erano ancora e in piena forza gli Slayer, un po’ perché ritrae un concerto del tour in cui li vidi (ahimè) per la prima volta dal vivo.
Tutto indimenticabile, compresa Witching hour suonata con Flynn e Kontos (fantastico) in modo divine.
Memorabile intro a Milano in una gelida (fuori) serata di novembre, con Diary of a Madman a introdurre Killing Fields.
Tre canzoni, se non ricordo male, di questo Live furono messe come bootleg in un cd di una rivista, mi sembra Pshyco.
Una era appunto Witching Hour.
(L’ho già detto anni fa, lo so...).
Poi c’erano canzoncine come questa in quel live:

 

Ho trovato solo oggi questo video.
Nel 2011 c’era ancora la speranza di rivedere Jeff sul palco ma soprattutto in salute, e prima dell’arrivo di Gary, che non mi è mai piaciuto negli Slayer, il rimpiazzo per qualche concerto fu Pat dei Cannibal.
Che dire... concerto di un altro livello rispetto a quelli con Gary, in tutti i sensi.

 

c'e' su youtube il filmato amatoriale completo di quel live di cui parli del Novembre 1995 al palatrussardi di Milano
deve essere stato devastante essere li, beato te
raccontaci qualche aneddoto di quel concerto se ti va

 

Si, vero, bella sorpresa

 

Tipo “grandfather, tell me a story.
A Real story...” ahahah

1994.
Purtroppo solo il mio primo live degli Slayer.
Fossi stato meno rincog..... me li sarei visti già negli anni ottanta, come alcuni miei amici ma va beh, ho iniziato un po’ tardi coi concerti.
Serata nebbiosa e gelida.
Viaggio dalla provincia di Pavia a nord di Milano con una Due Cavalli del 1966, con mangianastri portatile a batteria appoggiato sul cruscotto, con musicassette degli Slayer registrate dagli LP.
Ad Arese ci uniamo a un terzo amico, cambio vettura, saliamo sulla sua panda e via verso Lampugnano a manetta attraverso strade secondarie.
Arrivati davanti al Palatrussardi, mentre andavamo a cercare parcheggio nella via laterale, vediamo un tipo in bermuda e canottiera arrampicato sulla recinzione che urlava “SLAYEEEEEEER”.
Ricordo l’impatto ottimo dei Machine Head, dapprima sottovalutati, poi quell’intro partita a volume basso per crescere fino a volume altissimo per il finale (cori) che faceva aprire la rullata di Bostaph di Killing Fields.
Il concerto per me (e direi tutto il pubblico) fu esaltante... finalmente vedevo dal vivo gli eroi Thrash, gli unici o quasi trai grandissimi nomi a non dar via il c*lo in cerca di un successo più ampio.
Nessuna ballad, nessuna melodia, niente cazzate: tour di Divine Intervention, cazzo.
Con At dawn they sleep è altre chicche, oltre ai soliti classici.
C’erano ragazzi da tutta Italia, ma il Pala era lontano dal sold out.
Concludiamo la notte felice, a mangiare brioche calde appena sfornate da un forno artigianale non lontano dal palazzetto, ogni cornetto costava... non ricordo se 500 o addirittura 250 lire.
Torniamo ad Arese, salutiamo e abbracciamo Daniele e io e Gianni torniamo con la 2cv, il mangianastri a palla, le orecchie che fischiano, la pancia piena e i sorrisi ebeti per la serata stampati i faccia.
È notte fonda, la nebbia è potente, sentiamo ancora la puzza di zolfo.
La prima di tanti concerti della band, unica, che mi ha fatto sentire, palpabile, l’atmosfera dell’inferno.
Il rimpianto di non aver visto i tour precedenti, la soddisfazione di essermi perso poco di ciò che contava dal 1994 in avanti.
Ancora nel 2010, dopo la parziale delusione del Big4, fecero un concerto devastante all’Alcatraz.
Con Jeff lì vicinissimo, a pochi cm dal palco.

Molti particolari di questa cronaca suoneranno incomprensibili a molti giovani lettori... in effetti è roba di un altro secolo e sono già passati 27 anni e mezzo circa.
Fu il mio secondo concerto Metal dopo i Maiden a Milano (Forum) del maggio 1993.
Il primo concerto in assoluto furono i Litfiba a Voghera nel 1991, a vent’anni.

 

C'ero anche io, premetto che ho pochi concerti alle spalle, ma quello fu il più violento a cui assistetti.
Non ho più trovato nessun evento minimamente paragonabile all'effetto fisico di quel concerto, neanche con generi più estremi.
Machine head devastanti, Slayer qualsiasi parola è superflua.

Riporto da altro sito delle parole su cui mi ci ritrovo al 100%:

Palatrussardi, Milano, 25 Novembre, 1994

Sicuramente chi ha presenziato a questo concerto lo ricorderà come uno dei più violenti a cui ha assistito. Non solo la band, ma anche il pubblico in questo caso furono davvero scatenati, con un pogo al limite del sostenibile anche per chi all’epoca a stare in mezzo alla bolgia era sufficientemente abituato. Da segnalare anche che questa è la prima data italiana in cui è possibile ascoltare Paul Bostaph dietro ai tamburi, capace fin dalle prime song di spazzare via i (pochi a dire il vero) dubbi sull’adeguatezza del sostituito di un’icona come Dave Lombardo. La scaletta, con posta, in modo inusuale, in apertura “Raining Blood” non manca un colpo, aggiungendo alle classiche song spaccaossa anche più recenti inni alla violenza come “Killing Fields” e “Dittohead”. Il finale con l’encore lasciato al duo “Hell Awaits” / “Chemical Warfare” è di quello che non si dimenticano facilmente anche dopo tutto questo tempo. (Riccardo Manazza)

Setlist:
Raining Blood / Killing Fields / War Ensemble / At Dawn They Sleep / Spirit in Black / Divine Intervention / Dittohead / 213 / Captor of Sin / South of Heaven / Sex. Murder. Art. / Dead Skin Mask / Seasons in the Abyss / Mind Control / Mandatory Suicide / Angel of Death / Hell Awaits / Chemical Warfare

@Hornsintheair le brioche probabilmente le avrete prese al mitico forno in Via delle Forze Armate.

 

A 18:37 il mio pezzo preferito

 

Raining Blood in apertura è illegale E poi… doppietta finale Hell Awaits / Chemical Warfare??!!! Ci sono stati superstiti quella sera?

Bellissimo racconto
@Hornsintheair

 

Condivido, ricordo che ai tempi fu una scelta criticata

 

attenzione: da Slayerista sfegatato noto un errore nella recensione, nella setlist
Quella sera al palatrussardi aprirono con killing fields. Raining blood è suonata a meta' concerto e attaccata a Reborn.
Il filmato parla chiaro.
Raining blood pero' fu suonata spesso in apertura in quel tour, ma non in questa data.

 

Verissimo, infatti ho fatto una megaconfusione con il Live Intrusion

 

No, era nelle vicinanze del Pala, però mi sembra verso nord.

Setlist errata comunque.
Quando ho letto ho pensato che fossi io rintronato del tutto ma ricordo troppo bene la fine di Diary e l’attacco di Killing fields è in effetti fu così. Si vede anche dal video e si legge nei commenti.