Esteri & News from the World

Se uno sostiene che il bombardamento della Serbia - per avallare la separazione del Kosovo - fu una porcata, accettando l'invasione russa dell'Ucraina a sostegno del Donbass si accetta nientemeno che anche altri possano replicare una prassi di questo tipo. Non ci vuole una scienza per capirlo. Perfino i Cinesi, che lo sanno, stanno nicchiando su questo tema.
Inoltre i neonazisti ucraini esistono, ma ovviamente ci sono formazioni speculari che combattono dall'altra parte della barricata, perché purtroppo nelle guerre civili le fazioni più violente hanno il sopravvento.

Tu non ti vuoi rendere conto che quando uno fa qualcosa in diritto internazionale si crea un precedente, e per questo motivo anche gli altri potrebbero sfruttarlo a proprio vantaggio (è quello che succede sempre in questo campo): quindi sì, se il Messico si alleasse con Putin e gli USA gli dichiarassero guerra totale, mi aspetto che tu te ne stia muto. Perché giustamente ti si potrebbe dire "E allora Putin".

 

Sì ma non stiamo discutendo di questo (cit.)

 

Tu non ti vuoi rendere conto che il discorso che faccio io è su un altro tema:la possibilità di analizzare un problema, che sia il Covid o la guerra, nella sua interezza e nelle sue sfaccettature senza il dover necessariamente ridurre il tutto, pena la censura, a schierarsi automaticamente su una sponda o l'altra.

Nello specifico credo siamo tutti d'accordo che se il Messico, il Canada, il Guatemala o Cuba(...)si fossero appoggiati alla Russia gli Usa non l'avrebbero presa benissimo.
Io non so se questa invasione sia legata ad un eventuale ingresso dell'Ucraina nella Nato, magari c'è dell'altro che non sappiamo, ma il mio intervento è essenzialmente legato a ciò che ho scritto in apertura.

 

Nota come ad inizio intervento ha dovuto sottolineare più volte, come preambolo, che lui ama gli Usa

 

Cosa che fra l'altro è già successa una volta con la crisi dei missili a Cuba.

Ok, ma qui le vecchiette non vengono arrestate perché manifestano in piazza eh...
Dal tuo intervento sembra quasi che i livelli di repressione siano speculari, ma io credo proprio di no, anche perché in tutto questo la NATO e la Repubblica Popolare Cinese stanno - ognuno per suo conto - aspettando che il tempo dia i suoi frutti, solo che nel frattempo la gente muore da entrambe le parti.

 

Dalla paura legittima ad avere i missili piazzati sotto casa al volere radere al suolo un'intera nazione, privandola della sua sovranità, vi passano in mezzo un miliardo di alternative.
La crisi dei missili cubana può avere qualche analogia, ma non mi sembra che Kennedy abbia invaso Cuba.
Putin è passato da una ragionevole trattativa ad un torto marcio senza giustificazione.

 

I miei puntini tra parentesi dopo Cuba intendevano proprio quello
Riguardo l'intervento russo vedi che torniamo al solito punto:"cerchi di capire quelle che sono le dinamiche che hanno portato all'attuale situazione " diventa automaticamente"sei pro Putin, sei favorevole alla guerra".
E non è così.
In definitiva c'è da chiedersi, con la massima neutralità, perchè questo si è alzato una mattina e ha deciso di invadere l'Ucraina.
È semplicemente impazzito o c'è dell'altro?

Ripeto per l'ennesima volta, comunque, che a me interessa ancora di più la narrazione bianco/nero degli eventi, cosa che non mi va giù(da due anni)

 

Non credo che si sia alzato di mattina ed abbia deciso di invadere l'Ucraina. Queste sono cose che si pianificano da anni e si organizzano in mesi. Ancora prima dei missili (che non ci sono), ancora prima dell'ingresso nella NATO, probabile che voglia il paese più prossimo all'Europa almeno neutrale se non con forte tendenza filorussa. Solo che questo paese è tendenzialmente opposto, quindi cosa fare? Lo si conquista, con la scusa del siamo un solo popolo, si mette su un governo fantoccio. A quel punto, per quello che contiamo, noi dobbiamo sperare che gaia finita.

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La narrazione mainstream è pessima, su questo hai ragione.

Putin non si è alzato due settimane fa per dare l'ordine, ha preparato tutto con tutti i vertici militari e dei servizi segreti - alcuni dei quali probabilmente non erano neanche troppo d'accordo con questa soluzione.

Un'offensiva del genere è stata pianificata da tempo e lui stesso ha già alle spalle la gestione di interventi militari a tutela degli interessi imperiali russi (in Libia pestando regolarmente i piedi all'Italia, ma anche in Siria per tutelare la base navale di Tartous) per non dimenticare la Georgia nel 2008. Non do un giudizio di merito a ogni singolo intervento ma non stiamo di certo parlando di uno che si fa problemi a gestire le crisi manu militari.

Ricordiamo che l'Ucraina NON fa parte della NATO, ha chiesto di entrarci e ora che Putin l'ha invasa se non dovesse piallare tutto il paese popolazione compresa, si troverà una Ucraina molto più ostile, armata, dentro alla NATO e dentro all'Unione Europea.
Ieri pare che anche la Georgia abbia fatto passi ufficiali in questo senso.

 

Anche la Moldavia pare che abbia fatto richiesta, probabilmente hanno timore che dopo aver asfaltato l'Ucraina cicciobello voglia allargarsi da quella parte.

 

Ucraina: il memoriale della shoah distrutto dai russi? È in piedi senza un graffio - L'INDIPENDENTE

 

come riportare le notizie cosi a pene di segugio...

 

Sky News team's harrowing account of their violent ambush in Ukraine this week

Tanto rispetto per i corrispondenti di guerra. Il video fa impressione.