H.e.a.t.

Io gli heat li seguo dagli esordi, presi il primo disco all’uscita, dopo di che lì vidi al loro primo tour in italia di spalla agli edguy e da lì poi non mi sono perso più un loro concerto in italia, visti più volte in Germania, visti in spagna e Inghilterra, beh posso dire che gli heat prima di erik erano una band che avevano tutte le carte in regola per diventare grandi, con erik fecero un passo enorme verso la grandezza, verso l’olimpo, ho visto amici che ascoltano prevalentemente death metal o metal estremo, uscire estasiati da un loro concerto ed esaltare erik come frontman, l’anno scorso sulla crociera nei caraibi, molte persone non li conoscevano e si persero anche la loro prima esibizione sulla nave,lì convinsi a vederli e tutti mi ringraziarono a fine della loro seconda esibizione, ciliegina sulla torta a fine concerto, l’organizzatore dal ponte prende il microfono e dice da oggi loro hanno un fan in più ed io ho una nuova band preferita, ripeto erik lì ha portati ad un livello oltre

 

Ho visto axel rudi pell con tutti i cantanti anche quelli negli steeler , beh che dire fu un concerto mostruoso

 

Mi hanno raccontato che sulla crociera li ha visti Kip Winger, ne è rimasto talmente affascnato, che la sera dopo si è portato tutta la band a vederli.

 

Si i winger erano lì tutti nel pool stage a guardarli

 

Questa è bellissima, con un Erik cattivissimo

 

fenomeno! e il suo progetto power metal con Jona mi intriga moltissimo

 

Grande interpretazione, questo pezzo sembra veramente essere scritto per il suo timbro.
Ad alcuni ho letto che questo sound moderno e pompato non è piaciuto, io trovo ci stia invece alla grande.
Il sound originale è intoccabile, ma qui è stata svecchiata bene

 

Vabbè i soliti dinosauri rimasti a 50 anni fa
Io adoro il sound moderno che riesce a creare Jona

 

Bentornato Erik

 

Erik al solito fa un ottimo lavoro!
Però il ritornello non mi convince, troppo banale... Da Jona mi aspettavo molto di più

 

Non mi dice nulla questo pezzo, sarà che ho un pò perso attrattiva verso il power classicissimo, ma non ho molte aspettative a questo punto.
Pezzo assolutamente nella norma, nessun guizzo che mi faccia sperare in qualcosa di diverso, rimangono solo la voce di Erik ed i bei controcanti ed acuti.

 

Ritornello un filino Rhapsodyano

 

Il chorus sembra l’inizio di what i’m feeling