Melodic Death Metal

Passo le giornate a spammare loro e i Novembre ai miei contatti stranieri su IG. I primi tre dischi sono tre mine imperdibili.

Sui Tranquilliflames sono moderatamente fomentato, anche se non ho idea di dove andranno a parare visto che gli ultimi progetti di Stromblad facevano discretamente ribrezzo.
Comunque è uscito il nuovo Be'lakor e devo combattere l'impulso di ascoltarmelo online perché voglio averlo tra le grinfie.

 

Ecco, appunto. Speriamo che se devono fare un'operazione nostalgia la facciano totale, eliminando ogni sorta di modernismo. Un ritorno alle sonorità migliori (the jester race) senza puttanate. Chiaramente sta bene che ci sia stanne perchè friden da whoracle in si è impagliaccito sempre di più, progressivamente, fino a diventare il clown totale che è oggi. Mi basta un bel compitino fatto bene e sono contento. Coi testi di sundin sarebbe il top

 

Stanne ha caricato un breve trailer della nuova band su Twitter; si sentono giusto pochi secondi di intro ma si può già dedurre che si tratterà di una proposta moderna, quasi certamente melodeath. Curioso di vedere quale variante inseriranno per distinguersi dalle rispettive band "madri".

 

Moderna? Si parte malissimo

 

Senza ombra di dubbio; del resto era preventivabile

 

Il singolo si intitola Shadowminds e dovrebbe uscire il 9 novembre

 

Ah ma allora siamo proprio in stadio avanzato

 

L'album è bello che finito e con il tour già programmato, suoneranno al Lorenzini District il 4 Ottobre di supporto a Machine Head e Amon Amarth.

 

Buona band del Maryland, questo è il primo singolo dall'album di debutto in arrivo

 

Madonna quanto è terrificantemente stucchevole quella parte iniziale
Non farlo più

 

Finalmente assimilato per bene il nuovo Be'Lakor. Mi piace ma nel complesso è probabilmente il loro peggiore.

Manca di un certo pathos che i precedenti album avevano a secchiate mentre qui si manifesta solo in una manciata di momenti. C'è uno squilibrio nelle parti più atmosferiche e c'è una mancanza dei caratteristici riff della band. Gli intermezzi strumentali sono perlopiù inutili.

Il pezzo finale, sebbene abbia diverse idee interessanti, non riesce a raggiungere gli enormi picchi di "Countless Skies" e "The Smoke of Many Fires".

Sono abbastanza negativo ma ripeto, non è un brutto disco per nulla e mi piace molto di più rispetto agli ultimi di Omnium Gatherum ed Insomnium

 

Credo che sorvolerò, questi sono in riserva da un pezzo