Metal Church

Conferma i miei pensieri, cancellano per evitare casini, perché aldilà di quale sia il pensiero ora è rischioso esporsi, è brutto ma ormai uno che fa musica, sport o simili deve semplicemente fare quello senza esporsi su altri argomenti, perché purtroppo la gente ormai non si gode le cose per quelle che sono ma anzi butta tutto all’aria per posizioni opinioni diverse

 

Il primo comunicato era "criptico", il secondo un po' meno, ma ricollegarli all'attuale situazione sanitaria mi pare alquanto avventato, anche se non mi stupirei più di tanto ormai. Il testo di quel meraviglioso brano che è "Fake Healer" è una critica non velata del loro sistema sanitario, detto ciò resta comunque il mare di tristezza nell'apprendere notizie del genere e perdere una persona all'apparenza solare (e tanti demoni personali) quale è stata Mike Howe.

 

La notizia del suicidio è ancora più devastante, Mike dava l'idea di essere una persona allegra e gentile, si era fatto una famiglia in tutti quei anni di ritiro musicale anticipato (salvo poi tornare clamorosamente nel music business).

Comunque probabilmente è un po' presto per parlarne, ma mi chiedo a questo punto quale sarà il futuro di questa sfortunata band dopo questa perdita pesante, so che stavano lavorando ad un nuovo album; io penso che alla fine decideranno di continuare (d'altronde non si fermarono dopo la morte di Wayne), la scelta più naturale sarebbe quella di richiamare Ronnie Munroe, ma se dovessero decidere di prendere un cantante nuovo vedrei bene nei MC uno come Niklas Stalvind degli Wolf (la sua voce si adatterebbe tranquillamente nel contesto dei Metal Church) o un Dan Bryant se è ancora in grado e se vogliono puntare su un nome più sconosciuto (ascoltate Under the Spell degli Hexx e capirete di chi parlo).

 

Io ci vedrei bene l'ex Vatican, che attualmente credo sia libero visto che l'hanno sostituito:

Si adatterebbe bene sia ai pezzi di wayne che di howe, come lo stesso howe d'altra parte.
Ma anche bryant degli hexx come dici sarebbe perfetto

 

Credo che sia veramente troppo presto per parlare di un sostituto. Mike aveva una voce ed un carisma unici che sarano difficili se non impossibili da replicare.
La notizia in sè è devastante.
Dispiace ancor di più per l'orribile causa ed è forte il rammarico per tutti quegli anni lontani dal music business e per quello che ancora avrebbe potuto dare.

 

A luglio mi ero allontanato dal forum ma va da sé che anch'io sia rimasto molto colpito dalla notizia.
Mike aveva uno dei sorrisi più solari e simpatici dell'intera scena, le dinamiche della sua dipartita rappresentano l'ennesima lezione di vita che il metal mi dà.

Recentemente Kurdt è sembrato un po' ambiguo circa il futuro dei Metal Church ma sono certo che andranno avanti, anche perché la band è in mano a lui per quanto riguarda la direzione e la scrittura dei pezzi.
"Damned if you do" mi aveva lasciato freddino (album passabile, niente di che) ma "XI" mi era piaciuto un sacco e risale a pochi anni fa, per cui credo che abbia ancora qualche cartuccia da sparare, come songwriter.

Non riesco a pensare ad alcun sostituto di Mike, onestamente. Cantanti giovani e dotati ce ne sono tanti, le qualità tecniche oggi sono mediamente più elevate, il problema è la personalità on stage (e non solo).

 

Il video non l’ho mai visto, sono a lavoro ed ovviamente non posso vederlo, ma il solo fermo immagine mi mette addosso una carica pazzesca.
Me lo sparo appena possibile

 

E' vero, oggi c'è molto più virtuosismo ma rimangono relativamente pochi i batteristi in grado di conferire la classica marcia in più a un brano, e Kirk è sempre stato tra questi.
Ormai non suona più da anni, il diabete lo ha indebolito e la vita on the road, coi suoi limiti e le sue "distrazioni", non fa davvero per lui. Ma finché c'è stato, ha dato spettacolo. Basta sentire i dischi con Plate per notare la differenza.

 

Secondo me non è un problema di troppo virtuosismo o poco virtuosismo. Il problema è che molti bravi batteristi (ma anche altri strumentisti) non ci si mettono più a suonare heavy metal per tanti motivi; non solo quello economico, ma perchè sembra una cosa da "boomer" e non vogliono sporcarsi le mani. Quindi più che un discorso legato al virtuosismo, io direi che è un discorso legato al menefreghismo verso il genere. Nel passato ne son venuti fuori tanti batteristi e tanti molto vari e fantasiosi perchè magari avevano un altro tipo di formazione e studi, però poi andavano a suonare Heavy Rock senza alcun timore di "abbassarsi di livello"; dall'era di Youtube questo è impensabile. Anzi a volte vengono intervistati musicisti perchè fanno i session man per le varie pop-star o gente uscita dai talent, figuriamoci se questi considerano l'hm un genere da nobilitare con prestazioni shock. Infine, dico anche che l'importanza scenica di un batterista heavy metal ormai non è più rintracciabile in quasi nessuna band "giovane", paradossalmente quelli che mantengono alta la testa del pounding metal drummings sono i giapponesi che mantengono kit notevoli, doppie casse come se piovesse e fanno girare le bacchette.

 

In ricordo del grande Mike vorrei inserire una delle sue ultime esibizioni live:

Frontman unico nel suo genere e che a 54 anni cantava ancora come ai tempi di The Human Factor, ci manchi.

 

Kurdt Vanderhoof in un'intervista ha detto che nel 2023 uscirà un nuovo album dei Metal Church e che hanno preso un nuovo cantante che verrà annunciato prossimamente.

 

son contento che vadano avanti

 

come per i Fear Factory (ed anche Megadeth per il nuovo bassista) se hanno già il cantante dovrebbero annunciare chi è, questo voler creare suspance lo trovo inutile