Yes

Da riascoltare, ma mi sembra bruttino.

 

A me sta piacendo, non mi aspettavo di certo un capolavoro, ma a parte il booklet che è stato realizzato da un dilettante allo sbaraglio, il resto è come sempre ben confezionato, musicalmente e in termini di arrangiamento. Davison ha scritto metà disco almeno, da tenere in considerazione

 

Da riascoltare prima di andare a dormire da quant'è soporifero.

 

Soporifero e con poco mordente. Si dirà eh, ma son dei nonnini... Bene andassero a giocare a bocce e lasciare a fare i dischi chi ne ha ancora la forza.

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Sei proprio sicuro che sia bruttino?
A me non pare proprio sia bruttino, anzi, quando l'ho ascoltato è sembrato un ottimo lavoro, si lascia ascoltare con piacere, la classe e lo stile Yes sono presenti e più che lodevoli. Ottima la prova del cantante che mi ha convinto più dei precedenti lavori.

 

Yes release brand new video for Future Memories | Louder (loudersound.com)

 

Non scherzo: per me è il loro miglior lavoro in 40 anni, il migliore post-Drama!

 

E' bello ma non scherziamo

 

Dunque, premetto che i gusti sono soggettivi quindi parlo a titolo personale.
Togliendo 90125 che non solo da me, viene (a ragione) considerato un capolavoro assoluto made Yes, io all'ultimo lavoro gli preferisco sia Big Generator che il tanto bistrattato Union (credo che li un po' tutti, critica e fans, ci si aspettava un grande lavoro). Drama è un disco spettacolare, al quale era difficilissimo ripetersi anche per motivi storici, l'AOR imperversava e moltissime band progressive si sono adattate alle nuove tendenze. Oggi per i nostri Yes è l'ora di non correre più dietro le nuove tendenze, quindi ecco che, dal cilindro han tirato fuori questo fantastico disco che evidentemente a molti fan rievoca vecchi suoni e tra questi ci sono pure io.
Infatti, sopra ho scritto che la cosa che di più mi ha colpito è l'aver sentito uno stile e una classe che pensavo avessero smarrito già da tempo in maniera definitiva, invece con stupore ho appurato che possono dare ancora tanto e non posso che esserne felice.

 

Io dico sempre che per onestà intellettuale li avrei sciolti dopo Big Generator, però non disprezzo quello che hanno fatto dopo. Ma faccio delle considerazioni per quanto possibile imparziali. Quello che è venuto dopo è permeato da una certa confusione ed incertezza sulla strada da intraprendere: quando ascolto Union, Talk e Open Your Eyes ci sento una band che non sapeva se tornare a sonorità più classiche o proseguire su una strada più pop o più leggera, senza tuttavia essere né l'una né l'altra ma neanche in una fase interlocutoria (com'era ad esempio Drama, che era un ottimo disco di transizione), sembra tutto un po' pasticciato. The Ladder è sicuramente meglio, ha una componente prog un po' più convinta ma ancora la strada sembra piuttosto incerta, ancora tentata da certe trovate pseudo-pop e forzatamente moderniste. Invece Magnification ha un'identità ben precisa, delle idee ben chiare, un prog sinfonico piuttosto ispirato, ma anche Fly from Here non è niente male, con quel suo approccio quasi neo-prog molto melodico. Con Heaven & Earth invece sono ripiombati nel senso di incertezza e confusione, con una generale fiacchezza compositiva e anche di produzione.

Questo nuovo album invece vede davvero la band tornare a fare ciò che sa fare meglio in chiave molto melodica.

 

Tony Kaye releases poignant new video for Sweetest Dreams | Louder (loudersound.com)

 

Li metto qui.
Loro sono i Fragile, cover band ufficiale degli Yes e questi sono i due primi dischi di materiale inedito. Indovinate a chi somigliano in maniera impressionante?

Golden Fragments, by Fragile

Beyond, by Fragile

 

Secondo me il futuro sarà esattamente questo (lo racconto nel mio romanzo, ambientato nel 2031), una band 2.0 che suona i pezzi vecchi in maniera eccelsa e produce nuova musica ispirata a quella del gruppo madre... magari coi membri del gruppo che partecipano alla scrittura.
Io seguirei gruppi del genere con grande interesse...

 

@dreamwarrior che vuol dire la denominazione "cover band ufficiale"?

 

Niente, si indicano come european yes tribute project, ho scritto male io.