Iron Maiden

Lo sto riascoltando per provare a capire se riesco a farmi piacere qualcosa: Darkest hour mi è cresciuta tantissimo.
Senjutsu (il pezzo), continuo a trovarlo come un esperimento mal riuscito.

 

Per me senjutsu ha una fortuna fare da opener, quindi ok ma quando arrivi a fine con tutti sti midtempo lunghissimi, sei sfiancato annoiato, a me senjutsu mi aveva fatto dire beh atipica come opener ci sta, se il disco fosse stato sviluppato in maniera diversa poi sarebbe stata anche perfetta, peccato che così non è

 

A parte la questione prog, i Queensryche col prog non c'entrano niente, mai capito perché li abbiano affibbiato tale nomea.

 

Che poi anche su Empire of the clouds, tutte quelle scale fatte avanti indietro nella sezione centrale sembrano esercizi di riscaldamento.
L'unico pezzo con genuine influenze prog secondo me é Starblind.
Comunque anche io sto aspettando di trovarlo, il CD é praticamente introvabile nei negozi a tiro perché i pochi ordinati sono andato esauriti subito.

 

Il mio parere su The Red and the Black però non è del tutto negativo, la sezione strumentale mi piace

 

secondo me negli anni 'gli è stata affibbiata quest'etichetta 1) perchè hanno fatto un concept album 2) perchè con Empire guardavano con occhio furbo ai Pink Floyd (vd. il coro di Silent Lucidity vs. Confortably Numb 3) perchè la parola heavy metal in bocca a personaggi di Seattle ha fatto sempre storcere il naso (eccetto ai Metal Church e ai Sanctuary) 4) perchè la critica musicale è spesso sorda e modaiola

 

In effetti le linee che seguono l'armonia vocale le fa sempre Janick, così ha la scusa per fare il cojone on stage.

 

beh l'influenza su buona parte dei brani è innegabile. Citazione di bruce su questo disco : "praticamente abbiamo tirato fuori un disco prog anni 70. Solo che spesso durante l'ascolto ti capita di beccarti una bella martellata in testa". Se lo dice lui...da assiduo ascoltatore di prog rock anni 70 non accosterei questo disco a quel filone , ma le influenze ripeto per me sono evidenti

 

d'accordissimo. Anch'io non l'ho mai capito

 

Fortuna che adesso ascolti prog, pensa se manco lo sentivi

 

Infatti la sezione strumentale è il grande punto debole di Empire of the Clouds a mio parere. A parte la lunghezza immane, l'unica buona idea secondo me è il riff che mima l'SOS, il resto oltre a essere banale non c'entra NIENTE con ciò che starebbe raccontando la storia in quel momento.

Ma puoi mettermi un riff trionfante e uno tutto allegro subito dopo un SOS? Cioè il dirigibile sta precipitando in quel momento ragazzi ma scherziamo.

 

A parte i punti 3 e 4, sul punto 1 pure i WASP hanno fatto un concept album ma non sono mai stati identificati come prog; sul punto 2, direi che i Pink Floyd di Dark side siano ben poco prog, molto più semplicemente rock.
Penso che abbiano usato la parola prog per Rage for order (ma non sono sicuro), un disco ben oltre l'accezione di heavy metal del periodo, quindi prog.

 

Non sono arrivato in tempo! Quando ho letto i post per strada ti stavo per taggare

 

@Mordred87 si vede che ha passione vera per la musica, quindi non metto minimamente in discussione il suo amore per le band che ascolta e che gli piacciono.
Diciamo che pecca però di "concettualizzazione", per il prog soprattutto. Sì i Queensryche sono una band "liminare" ma chiunque sia appassionato di prog - e di prog metal in senso lato soprattutto - sa benissimo quanto non solo siano stati fondamentali, ma quanto realmente progressiva nelle intenzioni e nell'approccio sia stata la loro musica (pur magari non travalicando del tutto l'heavy con le loro deviazioni, restando più nell'alveo heavy che in quello "propriamente prog") e quanto sia decisamente - a volte immensamente - più progressiva di tanti altri gruppi venuti dopo.
E no, non ho voglia del pippone su cosa sia prog o cosa non sia o una spiegazione approfondita sui 'ryche.

 

Io in genere mi trovo con i tuoi spiegoni, e considero i ryche prog (o proto-prog, o come li vogliamo chiamare), in particolar modo per rage of order e promised land. Soprattutto però penso di ascoltare il genere da più di 20 anni (e sono "novellino" rispetto a moltissima gente ovviamente) e che già all'epoca si litigava per cosa è prog e cosa non. Vale ancora la pena farlo?