Coronavirus

Ascolta, nessuno ha detto le cose che hai detto tu, specialmente le ultime. Hai estrapolato la parola "sperimentale" dal mio post e adesso ci stai facendo una storia su. Io mi riferivo ai bambini, ai giovani, e sì, mi farei volentieri altre 98 dosi prima di fargliele ai miei figli se lo vuoi sapere. Quello è un vaccino autorizzato perchè siamo in emergenza e comunque non è nemmeno nella fase IV, ciò che dice wikipedia è errato. E' nella fase III e questa durerà ancora un bel po':

Obbligo di vaccini, la frenata di Ema: "L'ok solo nel 2023". Il piano d'emergenza per tagliare i tempi

E comunque sì, è sperimentale, ma non nel senso orribile da allegro chimico che tu hai voluto intendere da me, bensì in sperimentazione clinica.

 

Soprattutto poi se questo fosse vero rischiando di tener in vita i più idioti e spaccacoglioni. Nessuno in Bigpharmaland è così masochista.

 

Evidentemente non sono così intelligenti.

 

Assolutamente sì, è una fase perenne, ed esiste per un motivo semplice. Fare una fase sperimentale con MILIONI di persone è impossibile, e perde pure il significato di sperimentazione se viene coinvolto un bacino di utenza grande come l'utente finale. Ebbene, diversi effetti collaterali molto gravi sono dell'ordine di rarità dell' 1:100'000 o milioni ed è normale che non vengano a galla in fase 3 ma solo con la farmacovigilanza. Il Pfizer in fase 3 ha arruolato mi sembra 40'000 persone, un campione mostruosamente grande e sicuramente più grande di tutti gli antifiammatori che la gente prende senza farsi domande.
E si ha finito la sua fase 3 da un bel pezzo e chi dice il contrario è un bugiardo.

 

Ecco questa è una stronzata.
L'autorizzazione per l'emissione in commercio come farmaci normali significa che te lo puoi comprare tu privato cittadino, e per avere questa autorizzazione è in corso un ulteriore studio da fase 3 che significa con gruppo caso-controllo, cioè ci saranno persone vaccinate con il placebo. Ma il vaccino di Pfizer ha già concluso il suo studio di fase 3 prima ancora che venisse vaccinato il primo infermiere in Italia e è stato pubblicato pure lo studio con risultati. Se lo vuoi te lo mando come ho fatto con altri utenti.

 

Troppe persone dimenticano che nella situazione attuale il risvolto scientifico e medico è solo una parte. Una fetta fondamentale la fa l'aspetto sociale ed economico.
Fermo restando che se devo esprimere un giudizio non estenderei l'obbligo under16, nè sono a favore del greenpass (uno strumento utile in mano agli stupidi diventa stupido anch'esso) leggo e sento che troppe persone la fanno troppo facile. Difatti sarebbe bello e semplicistico ridurre il tutto ai poteri forti, gli ebrei che si arricchiscono di nascosto, il virus creato a tavolino per lobotomizzare la popolazione mondiale. Purtroppo la realtà è più complessa e difficile.
E' altrettanto pacifico che su 10 motivazioni dei no vax almeno 9 sono cazzate, sulla rimanente si può discutere ed è giusto avere opinioni differenti, a patto che ognuno resti nel proprio ambito. Altrimenti io da domani mi metto ad insegnare il russo perchè imparo a memoria il loro inno.

Parlando degli under18 o under16, dicevo, per me si può anche evitare l'obbligo, a patto che si mantenga lo stesso atteggiamento attivo (che non vuol dire di una prudenza eccessiva) nei confronti del contagio. E' giusto lasciare la scelta ai genitori e all'adolescente in coscienza. E' verificabile che il rischio di finire in terapia intensiva per i giovanissimi (benché di morire sia molto ridotto) è ben più alto che il rischio dell'evento avverso del vaccino, ma, ripeto, se si mantiene un atteggiamento contro la diffusione del virus, non vedo perché obbligare.

E' lampante che il vaccino stia facendo il suo dovere e che, purtroppo, non ha efficacia eterna, ed è altrettanto chiaro il motivo per cui si è deciso di vaccinare prima i più deboli e gli over: se riduci al minimo lo stress sulle terapie intensive e sulle aree mediche la vittoria è raggiunta. Che non vuol dire che non morirà più nessuno di covid, nè che non ci saranno più effetti avversi dei vaccini.

A nessuno piace che qualcuno gli dica cosa fare, però è altrettanto doveroso sottolineare, come detto all'inizio, che l'aspetto medico è solo un aspetto della questione. Se il novantenne che si vuole proteggere è il nonno della bimba? Se il padre della bimba ha un ristorante e deve lottare contro chiusure, tavoli, orari, ecc?
Siamo tutti stufi di questa situazione, ma anche stufi di chi ha sempre continuato a fare i propri comodi, la mascherina no, il greenpass no, il tampone no, le chiusure no, il vaccino no. Noi in reparto siamo circa 50, gli infermieri circa 100. Un campione significativo direi: nessuno ha mai preso il covid a parte 2 infermieri e 1 medico (a marzo scorso, probabilmente dai rispettivi partner). Non è che siamo supereroi, nè andiamo in giro vestiti con il profilattico. Siamo stati dei mesi o settimane lontani dai propri figli, partner, genitori. Ancora adesso, con gli anziani vaccinati e i nipotini no il contatto avviene sempre rigorosamente con mascherine e con attenzione.
Ripeto, non siamo gente baciata dalla fortuna.

Chi non vuole il greenpass, specie tra i politici, dovrebbe fare appelli accorati sull'uso almeno delle mascherine, se non vogliono proprio esporsi parlando di vaccini. Invece noto che i no greenpass sono anche quelli "ma non servono a niente le mascherine".

Greenpass ed obbligo vaccinale purtroppo sono strumenti necessari, seppur storcendo la bocca, proprio perchè ancora troppe persone si credono invincibili o, peggio, più furbe delle altre. Come quelli che in coda al semaforo superano tutti e si piazzano davanti: cosa credono che sono loro sono capaci di ciò? E' che la maggior parte della gente ha senso civico.

 

i politici che non vogliono il green pass lo dicono solo per propaganda elettorale bada caso salvino e melona e credo pure grillo(che cmq non è parlamento)ed il primo qualche anno fa sputava sul tricolore ed ora si mette la mascherina colla bandiera italica,la cosa piu ridicola è che ci sono meridionali che lo votano e lo esaltano pure quando ad un craxi un almirante o un berlinguer non gli lega manco le scarpe

 

Se fosse dimostrato che il vaccino riduce la contagiosità sarebbe comunque utile, in caso contrario potrei essere d'accordo che fino ai vent'anni si potrebbero escludere, se non soggetti fragili, ma per contro allora vorrei l'obbligo per almeno gli over 40, e con pesanti limitazioni per chi si rifiuta.

 

Green pass: corteo di protesta in centro a Milano - Lombardia

Imbecilli senza mascherina. La questione greenpass è solo una delle tante scuse.
Sei tra estranei in un corteo, in centro a fare le vasche, tra i banchi del mercato e non indossi la mascherina dopo 18 mesi? In effetti imbecille è troppo leggero come aggettivo.
Ma cosa costa, dico io. Un po' di amor proprio, amore per i propri cari, per il prossimo. Niente.
Ma dove vogliamo andare?

 

Vorrei chiedere se ai metallers operai se le mense aziendali si sono svuotate in seguito all'obbligo del GreenPass

 

Da noi è in vigore dal 17, e chi non ha il pass può richiedere il sacchetto con i panini da mangiare fuori, ma per ora ho visto solo un paio di persone prenderli, vedremo le prossime settimane con i rientri dalle ferie.

 

Ora non so gli altri turni ma nel mio c'è meno della metà della solita gente. Tutto ciò è deprimente

 

Incubo Dad, ecco cosa è successo nei Paesi dove le scuole hanno già riaperto

Speriamo di no...

 

Qua da me piene e intasate come al solito.

 

Come ho scritto due pagine fa, da noi nessun problema.
Stessa fila, stesso pranzo, solo che chi ha il greenpass rimane dentro, gli altri fuori, dove sono state allestite aree con gazebo nel caso di pioggia. Il problema sarà tra un pò quando inizierà a fare freddo.