Judas Priest

Nome band, titoli delle tracce e sound che tributano chiaramente la band madre.
Ha senso? Forse si con una band come i Manowar, ma i Judas Priest ricordo che hanno sfornato di recente un certo Firepower
Quel Return of the sentinel mi incuriosisce parecchio

 

Discreto brano, produzione terribile; in una canzone metal la batteria non può suonare così fiacca, è così difficile arrivarci? Un disco con suoni del genere non potrà mai piacermi, dritto nella pattumiera prima ancora di uscire

 

A me il singolo piace molto seppur ci senta forti remiscenze di pezzi come Hard as Iron e Nostradamus; la produzione poteva essere meglio (soprattutto dal punto di vista della batteria) ma non mi sembra così tanto catastrofica, almeno qui si sente il basso (cosa che in un disco dei JP non mi capitava di udire da anni), poi vorrei comunque sentire la produzione nella versione su disco (che credo sarà leggermente migliore di così).

Comunque ascoltando il brano mi è venuta molta curiosità di sentire il resto dell'album e questa è comunque una cosa positiva (curioso soprattutto di sentire Return of The Sentinel), musicalmente potebbe davvero uscirci l'anello di congiunzione mancante tra Painkiller e Jugulator.

 

Quando i nomi sono di questo calibro la produzione deve essere di alto livello, suoni del genere sono ingiustificabili, vergognosi. Zero impatto, zero dinamica, zero fisicità, zero potenza, zero assoluto

 

Canzone di mestiere e produzione così così. Non ci siamo.

 

Mmm, ok che poteva essere decisamente molto meglio, ma la produzione non mi pare comunque raggiunga i livelli scadenti della produzione di Redeemer of the Souls (quella si tremenda).

 

Dopo i KK's Priest aspetto i KK's Slayer

 

Niente male

 

Mi è sembrata molto "già sentita" ma non male

 

Beh, i Kerry King Slayer li abbiamo in un certo senso già avuti dopo la dipartita di Jeff e l'allontanamento di Lombardo...

 

Assolutamente

 

Il brano a me piace
Vero, la produzione manca un po' di potenza nella batteria ma sinceramente non me ne frega più di tanto (tanti capolavori del passato, ed ugualmente tanti grandi dischi, hanno produzioni pessime ma ci si passa sopra), non do' tutta questa importanza.
Poi QUESTO Ripper lo preferisco al buon Rob, e KK è sempre un gran sentire.
I titoli dei brani? Eh, beh, i Judas invece sono letterati

 

Ma infatti oh, come se titoli come Firepower, Lightning Strikes, Flamethrower, Metalizer o Cold Blooded siano più sobri e originali di Hellfire Thunderbolt.
A me comunque intrigano il pezzo con il titolo in spagnolo e il ritorno della sentinella.

 

Pezzo di mestiere molto US Power, comunque un HM moderno. Niente miracoli, ma nessuno credo si aspettava questo.

 

Ritorna sulle tracce di Nostradamus, il riff portante é uno spudoratissimo richiamo alla titletrack del suo ultimo album con JP. Graffia e pesta con la nuova lineup, dove finalmente Ripper canta come gli pare. Ritorna dalle ceneri dii "Deal With the Devil" e Nostradamus dicevamo, titoli ed artwork richiama una certa voglia di vendetta contro la band madre. Accantonata la diplomazia e la fratellanza che imbellisce l'autobiografia "Heavy Duty", il mitico KK splende nella notte priestiana e assalta con riffoni ed assoli che da anni non si sentivano. Bello Firepower, ma é troppo liscio e rotondo. KK fa lo spigoloso, é incazzato a morte e vuole aperta competizione. Les Binks fuori da subito perché non avrebbe retto (vero o meno per il polso).

Sarà interessante la comparazione dei testi e delle composizione a paragone con gli Halford (tempi e creature diverse, ok, ma in fondo simili intenti). Meglio che sfoci cosi' la sua foga piuttosto che con sparate fuori luogo contro Glenn o la band.

Se gli Halford ed i Priest non volevano suonare nello stesso festival, chissà se Rob adesso pretenderà la stessa cosa con i KK Priest.

Un tassello in piu' per la saga dei Priest. Speriamo in bei concerti! A me il pezzo é piaciuto, 100% tra i bei pezzi di Angel of Retribution (sto ancora a piangere per l'insulsa Revolution, ma poi penso a March of the Dead e sto peggio)