Flotsam & Jetsam

Discreto.

 

Erik A.K. è il miglior cantante thrash dell'universo.

Contradditemi se ci riuscite.

 

Sottovalutatissimo, come la band a cui appartiene del resto. E fa un po' rabbia che il loro nome sia ritornato a circolare sulla bocca di tanti solo a partire dai dischi col "vestitino" thrash, quando invece anche la discografia dei '90 e della prima decade dei 2000 è fatta da album discreti e in qualche caso ottimi.

 

La fase degli anni '90 (che in realtà non ho mai approfondito come merita) con un parziale distacco dal thrash per uno stile US power moderno (se mi passate il termine) è particolare.

Poi per me questo è un pezzo assurdo:

 

Diciamo che sono "storici" poi il resto è relativo.

 

Allora siamo perlomeno in tre

 

"Dopo molti ascolti, anche dilatati nel tempo, il responso è chiaro: solita prova da dieci e lode di Erik A.K. (certamente uno dei cantanti più sottovalutati e snobbati dell’intera scena) che ancora una volta si dimostra interprete di razza, all’interno di un lavoro opaco e trascurabile. Attenzione, Ugly Noise è tutt’altro che il canto del cigno, perché tra le sue tracce si percepiscono ancora diverse zampate di classe che lasciano intendere come il quintetto di Phoenix non abbia davvero detto l’ultima parola: ma è lecito aspettarsi dai Nostri qualcosa di più di questo lavoro evanescente. Questa volta non ci siamo."

Ipse dixit