Dalriada

No, non sarà nel nuovo disco.
Questa è la tracklist annunciata e Csillagok Dala non c'è, evidenzio i pezzi che hanno già rilasciato:


DALRIADA - ŐSZELŐ (2021.03.19. - H-Music)
01. Ezer élet, ezer csillag
02. Rákóczi zászlaja
03. Dúvad
04. Őszelő
05. Betyár-altató
06. Földanya
07. Huszáros
08. Örökség
09. Őszi ének
10. Ezer csillag

Per inciso, vorrei riportare un mio precedente commento a proposito di Ezer csillag:

Ed infatti è il pezzo che chiude l'album.
Grazie, grazie.

Anche l'altro singolo un po' più lento, Őszi ének, è la penultima traccia.
Scelte strane per dei singoli di lancio. La curiosità c'è, ed è forte.

 

bella questa

 

Sentiti pure io i pezzi nuovi. Mi aspetto un gran bel disco.

 

c'è in commercio un dvd girato dai Dalriada ed è poco pubblicizzato

 

Ascoltiamolo

 

CD e DVD per questo concertone

 

al primo ascolto per la prima volta la loro musica è lineare e ben strutturata melodicamente. Un punto a favore per la band che dimostra di star lentamente maturando.

 

L'ho ascoltato due volte per ora.
Mi fa piacere che sia uscito, ascoltare la loro musica mi fa sentire "a casa" (non saprei come spiegarmi meglio) ed avere dei pezzi nuovi è sempre una buona notizia.
Ma onestamente ho fatto un po' di fatica ad arrivare alla fine.

 

Io invece lo trovo molto scorrevole rispetto agli altri album. Io qualche anno fa piazzai una maratona tutta composta solo dalla musica dei Dalriada dal demo a Arany - Album e ora ripeterei la cosa raggiungedo l'ultima uscita

 

Che bella che è Földanya .
(Sì, lo sto riascoltando in loop)

 

sono migliorati molto in scrittura del pentagramma e dei testi da Nyaruto

 

Complice un lungo viaggio in macchina e una pennina con la discografia dei Dalriada fino a Nyaruto,mi sono riascoltato Fergeteg, dopo anni.
Si chiamavano "Echo of Dalriada", il monicker lo avrebbero accorciato in seguito. Lo ricordavo un buon disco con una registrazione pessima; l'audio fa effettivamente pena, e l'album è piuttosto acerbo. I veri punti di forza sono nel finale: A Rab Golya, e soprattutto A Walesi Bardok che è una delle cose migliori che abbia mai ascoltato in vita mia; non a caso le avrebbero ri registrate su Arani Album.
Insomma, che abbiano ripubblicato Jegbontò e non anche questo sotto il nome Dalriada non sorprende più di tanto, ma delle cose buone ci sono.
Carino, ma non sublime. Ottimo come esordio.

 

Io anni fa piazzai una maratona a base di Dalriada, fu una cosa talmente da brividi sentire come variavano i suoni e la registrazione di essi.

 

Auguri @vischious !

 

Grazie di cuore