Film Horror

ecco sì, questa non è noshame ma cecchigori..la trovai in edicola

 

Ah ok

 

Nocturno...



Per carità, no.
Vabbè che i gusti son gusti ma soprattutto Pulici ne azzecca pochissime.
E' quello che ha dato 5 stelle su 5 a "La settima musa".
Cinque su cinque: come a "Suspiria".
Dimmi tu.

A quella sciocchezza di "Phantasm: Ravager" ha appioppato invece 4 stelle su 5, come al primo Nightmare, quello di Craven!
Sì, certo: proprio la stessa cosa.

Io ho deciso di mollare Nocturno, certe cose non si possono leggere.
Preferisco un aggregatore di giudizi + recensione professionale (non sempre presente) come Il Davinotti:
il Davinotti
Anche se non è un sito di genere, trovo spesso giudizi illuminati.

 

No, l'edizione Mustang è integrale, ha anche una qualità video migliore della versione Noshame (essendo anche un edizione molto più recente della Noshame), ma mancano gli extra.
Tra l'altro la Mustang ha fatto anche uscire le versioni dvd di Non si sevizia un Paperino, Sette note in nero e il blu ray di Zombi 2 (l'unico blu ray italiano di un film di Fulci), tutti integrali.

Allora è la versione da edicola quella difettosa e cut, quella uscita nei negozi è integrale.
Io ho Noshame, questo Mustang/CG e il blu ray estero Shameless, li ho confrontati tutti e sono tutti integrali.

 

Dato che su Wikipedia italiana non c'è ancora una pagina dedicata al film,sono andato su Wikipedia inglese per informarmi riguardo il film reboot di Resident Evil.

Sembra promettere molto bene dato che,rispetto ai sei film con protagonista Milla Jovovich,ci sarà molta più coerenza con la saga videoludica

 

ah ecco perfetto, ero convinto che le edizioni edicola fossero identiche a quelle non edicola ma me ne accorsi ormai dopo l'acquisto
vabbè sono soddisfatto della versione arrow

 

Si ce l'ho la versione Mustang, ma non ricordavo fosse integrale. Meglio.

Di "Non si sevizia un paperino" ho il Blu-ray della Arrow, mentre di "Zombi 2" oltre alla versione italiana da te citata ho la Arrow ed un'edizione francese a libro.

 

Non sono mai stato un giocatore, ma sarei stato curioso di vedere il film girato da George Romero, come inizialmente doveva essere.

 

A me sbatte nulla della fedeltà al videogioco. La saga cinematografica ha alti e bassi, ma intrattiene bene. L'unico che mi ha fatto sbadigliare è il secondo. Poi anderson io lo adoro, anche quando la fa fuori dal vaso. Anzi, se proprio devo dirla tutta quello fatto meglio è il primo, ma il più divertente è retribution: una cazzatona colossale senza capo nè coda, che va fuori da ogni limite senza ritegno, un capolavoro trash, ma un capolavoro comunque. Una specie di zak snyder in acido totale, con un sacco di idee bizzarre. E chi contesta è perchè non viene dagli anni 80, quando ancora non si sapeva cos'erano i buchi di sceneggiatura e quindi nessuno se ne accorgeva. Anderson merita un oscar alla carriera, e forse per merito del cognome lo soffierà per errore ad uno dei tanti altri registi omonimi

 

Preciso che anch'io ho apprezzato la saga cinematografica,nonostante la poca fedeltà alla saga videoludica.

Sono d'accordo da te...mi sono piaciuti molto i primi due...ho apprezzato il terzo malgrado,a mio parere,la qualità abbia cominciato a scendere da tale film fino al penultimo...sempre a mio avviso,la saga si è ripresa molto nel sesto film.

Invece questo è quello che mi è piaciuto di più

 

Nocturno collabora con la Midnight Factory per i BOX, é un istituzione dell'horror poi, qualunque recensione é soggettiva, io la leggo tanto per avere un giudizio minimo poi giudico da me

 

Mai visto un solo Resident Evil.
In compenso adoro la saga videoludica, "Resident evil 4" è uno dei miei videogiochi preferiti.

Si è sposato la Jovovich: per qualcuno è già a posto così.

Nel frattempo segnalo a te e agli altri maniaci dell'horror italico un film di nicchia del 1982, "La cosa sulla soglia".
Non credo di dover specificare l'origine letteraria del film, ciò che sorprende è che sia interamente italiano. Regia, attori, produzione... tutto.

Il retroscena (sempre che tu non sia già edotto in proposito): all'inizio di quel decennio la RAI commissionò una serie di horror a vari registi e sceneggiatori. La serie si chiamava "Il fascino dell'insolito". Il più indaffarato fu Biagio Proietti, già al lavoro con Fulci per "Il gatto nero", ma c'era anche il più noto Giulio Questi, alle prese con un racconto di Hoffman.
Io ne ho visti un paio, anni fa, forse grazie a Fuori Orario; uno era un mediometraggio, durava meno di un'ora.
I titoli non li ricordo.
Tutti i film venivano introdotti da una sigla bellissima, roba che oggi ci scordiamo.

La RAI aveva già prodotto serie similari, forse quella più nota è "I giochi del diavolo" (di due anni prima), nella quale venne incluso l'ultimo film (co)diretto da Mario Bava, il bruttino "La Venere d'Ille" (che però piace al nostro @luca2112 , se ben ricordo).

Tornando a "La cosa sulla soglia": è teatrale fino all'osso. Non so se avete mai visto qualche sceneggiato RAI degli anni '70 ma ecco, l'impostazione è quella: lunghi dialoghi in ambienti chiusi, pochi movimenti di camera, recitazione teatrale, rare sortite in esterna. Lentissimo.
Però il film è davvero fedele alla storia creata da Lovecraft e per quanto possa risultare un po' strano vedere un giovanissimo (e bravo) Massimo Ghini interpretare il ruolo di Daniel Upton... sebbene i fratelli Frazzi non c'entrassero nulla con l'horror... e al di là dell'enfasi teatrale e della lentezza... il film a me è piaciuto molto, proprio perché si attiene alla trama e alle atmosfere lovecraftiane. Tutta la parte finale, poi, è decisamente riuscita.
Non è un horror spettacolare né un film-TV così come lo intendiamo oggi, eppure cattura e inquieta. Superato l'impatto iniziale, dopo un quarto d'ora ero tutt'occhi.

Era, per quanto mi riguarda.
Non so quanti soldi ci ho speso, all'epoca in cui compravo la rivista alla Feltrinelli.
Per non parlare delle VHS che fecero uscire in edicola...

Comunque sì, il problema è proprio la soggettività, delle volte: uno che mette lo stesso voto a "Phantasm V" e a "Nightmare" ha completamente perso di vista quel minimo di obiettività che è richiesta a chi parla di cinema.
Capirei in un forum, come stiamo facendo io e te, ma nel sito di una rivista dal passato così prestigioso...

 

La cosa sulla soglia non lo conoscevo. Si trova in dvd?

Ma quanto era bello quando rai e "mediaset" commissionavano queste serie horror (pur se a volte i risultati non erano tutti al top).
E' incredibile pensare ad un'epoca in cui si investiva su progetti simili per ottenere un risultato commerciale, ma allo stesso tempo magari con budget ridotti si dava la possibilità di esprimersi ai registi di genere

 

No, macché. Un'anima buona l'ha caricato sul tubo, l'ho guardato lì.

A proposito di "Nocturno": io presi tutt'e 4 le VHS del ciclo "Le case maledette", anche se ora mi rimane solo "La casa nel tempo", che era palesemente il migliore. Mai piaciuto un granché il cinema horror di Lenzi, tra l'altro.

Quelli della seria "Lucio Fulci presenta" li ricordo poco, penso che l'unico a non avermi annoiato sia stato "Non avere paura della zia Marta" e "Quando Alice..." del maestro.

Della serie girata da Bava ricordo con piacere "Per sempre", gli altri decisamente meno. Non ho mai visto, tra l'altro, "L'uomo che non voleva morire", ma essendo tratto da Scerbanenco dubito che sia un horror.