Coronavirus

La Germania solo (per ora). E perchè per lo AstraZaneca si sono raccolti pochi dati sugli over 65

 

Il piano di protezione vaccinale dell'influenza per il momento è completamente diverso da quello per il Covid. Ogni anno il vaccino antinfluenzale è diverso da quello dell'anno precedente, appunto per le varianti dell'influenza che ci sono sempre, quindi non solo è normale ma è anormale che non ci siano questi cambiamenti. Però la differenza grossa è che non si fa il vaccino sull'influenza che gira quell'anno, si fa il vaccino su quella che si prevede sarà la variante che darà la pandemia influenzale quell'anno, perché ci si muove almeno un paio di stagioni prima della pandemia (unica eccezione quest'anno in cui non c'è stata la consueta pandemia influenzale a causa delle norme anti-covid). Quindi quello è un vaccino che ha un tasso di inefficacia molto più alto, quando le previsioni degli epidemiologi ci prendono è ottimo, quando non ci prendono è parzialmente efficace o proprio inefficace.
Per quanto riguarda le varianti del covid, la variante inglese è bloccata dai vaccini Pfizer e Moderna, molto più dubbia è l'efficacia per la variante brasiliana e sudafricana. Ma c'è un fatto, a mio parere fighissimo, che è di enorme conforto.
Non è un caso che sia deciso di utilizzare per la prima volta vaccini a mRNA come Pfizer e Moderna. Se ci pensate, abbiamo usato per anni un sacco di tecniche valide per sfornare vaccini in passato, che razza di idea è venuta in mente alle case farmaceutiche di utilizzare una tecnica nuova per la pandemia che ha scatenato la più grande emergenza globale? Il motivo sta proprio nel rischio varianti. L'mRNA è letteralmente una striscia di molecole legate insieme tipo le perle di una collana, e su ognuna di esse è scritta una lettera, lette di seguito le lettere dicono come montare la proteina del virus da creare, verso cui poi il nostro corpo svilupperà gli anticorpi. Le varianti hanno proteine leggermente diverse dall'originale. Con questa tecnologia basta cambiare di poco le lettere scritte nell'mRNA del vaccino per avere in poco tempo un vaccino funzionante contro la nuova variante. I tempi sono molto più brevi rispetto a quelli che ci sono voluti per lo sviluppo da capo, che già sono stati brevi grazie ai grandi sforzi fatti. Si parla di un mese o poco più, ed è probabile che la più grande limitazione sarà dovuta più ai tempi di distribuzione che ai tempi di sviluppo.

 

io sinceramento spero anche prima, l'obiettivo num. 1 del 2021 è riuscire a vedere i katatonia a luglio a cremona (boh?credo, non me lo ricordo). se allora non mi avrà ancora ucciso il covid ci penseranno le zanzare

 

io ho il biglietto per i tankard a maggio a parma,che poi è quello del 2020,cmq guardando ticketone ed altri siti i concerti previsti a marzo aprile maggio ci sono ancora,esempio i mayhem,l anno scorso 2 3 4 mesi si sapeva gia che erano annullati,poi io la penso come entrpy for life(canale youtube di divulgazione scientifica)quando saranno vaccinati i soggetti a rischio cioè over 70 e chi ha problemi respiratori per gli altri sara come prima

 

Con queste parole si chiudeva il commento inaugurale del presente topic, avviato dal buon Peste Noire il 31 gennaio del 2020.
Esattamente un anno fa.

Buon compleanno al topic, dunque, sperando che non ne compia due.

 

E forse era meglio per tutti se non l'aprivo...

 

Predestinazione. Con quel nickname...

L'avesse aperto @RIP , non saremmo andati oltre il primo commento.

 

Almeno si riesce anche a sorridere

 

New clinical trials raise fears the coronavirus is learning how to resist vaccines

Nearly half of L.A. firefighters unvaccinated against COVID-19, revised city data show

 

Ormai ho fatto il richiamo del vaccino da 2 settimane per cui sono covifrì!
Io, come, tanti altri siamo stati maluccio: personalmente ho avuto dopo circa 12 ore vertigini, tempie pulsanti, bruciore agli occhi e un freddo interscapolare non trattabile con qualsiasi tentativo riuscito. Dopo circa altre 12 ore tutto è svanito nel nulla, così come è arrivato. Lasciandomi solo fastidiosi herpes sul labbro superiore.
La cosa mi ha sorpreso molto perché sono tipo 30 anni che non ho nè influenza, nè sindromi influenzali. Ma tant'è.
Circa la metà dei vaccinati completi, forse qualcosa di più, hanno avuto reazioni che vanno dalla febbre, anche alta, passando per brividi, tremori, dolori ossei, diarrea. Pochi immobilità del braccio interessato.
Speriamo che non ci siano troppi ritardi perché c'è bisogno di mantenere un buon ritmo per restare nella tabella di marcia.

Detto questo continuo a non capire tutti quelli che, ancora adesso, sono insofferenti alle mascherine. Dopo mesi e mesi dovrebbe essere naturale, spontaneo ed un mero fatto di educazione e di puro senso civico indossare la mascherina quando ci si trova in mezzo a sconosciuti, come nei negozi, supermercati, mercati rionali, qualsiasi coda.
Dopotutto solo fino a qualche anno fa eravamo abituati a subire gente che ci fumava addosso ovunque: luogo di lavoro, luoghi di aggregazione, uffici, ecc.
Altra considerazione naif e spicciola: se avessi una attività sarei il primo a pretendere che i miei avventori seguissero le più semplici nozioni di contenimento del virus. Voglio dire: capisco che il filo dei contagi spesso si perde nel nulla, però se si sparge la voce che il mio locale è stato un cluster mi infastidirebbe non poco, alla stregua di risse, controlli per spaccio ecc. E invece vedo che taluni gestori dei locali sono i primi a spingere per brindisi e trenini tra estranei senza mascherine, e se ne vantano pure in pieno senso di rivalsa contro i DPCM brutti e cattivi. La chiusura forzata, la spesa nell'adeguare i locali, notare storture ed aperture in altri ambiti capisco che possa far fumare la testa, però occorre rimanere anche lucidi, se è possibile.

 

Cazzeggiando su YouTube ho guardato gli highlights delle ultimissime fasi della Copa Libertadores, la massima competizione calcistica per squadre di club in Sudamerica, e sugli spalti durante le partite c'era gente, tanti tifosi, almeno in alcuni settori dello stadio

Ma da quelle parti non ce l'hanno il virus?

La variante brasiliana fa impazzire per il calcio?

 

Coronavirus, la variante inglese sta mutando: primi casi di reinfezione, più contagiosa e letale

Ai tanti coglioni che hanno ripreso, impunemente, a circolare senza mascherina o con mascherina uso bracciale o sottomento, siamo ancora ben lontani dalla normalità.

 

Si però come al solito che c azzo vuol dire che la variante inglese "sta mutando"? Hanno trovato una mutazione della inglese? Dall'articolo pare di no. Quindi che cazzo vuol dire? Nulla. E che il virus muti si sapeva già.

 

Ed il piu' letale va messo in prospettiva. Una settimana circa fa il premier inglese aveva detto che questa famosa variante parebbe sia il 30% piu' mortale. Che cosi fa paura. Si ma poi uno fa due calcoli e ragiona che e' il 30% in piu' dell'1%. Ovvero siamo passati all'1,3% (da 10 su 1000 a 13 su 1000).

 

Tanzania, il Paese negazionista che rifiuta i vaccini e contro il Covid propone zenzero e bagni di vapore