Coronavirus

Nemmeno io sono stato fermato manco una volta. E durante la prima ondata (mi pare fosse il 24 marzo) una mattina dovetti andare a fare una testimonianza in caserma dei carabinieri, a 10 - 12 km di distanza da casa (ma sempre all'interno del medesimo comune) ed ero preoccupato perché non avevo manco uno straccio di autocertificazione e pensavo "se mi fermano e dico che sto andando dai carabinieri mi ridono in faccia".
E invece un cazzo. So però per certo che il mio titolare, anche durante il lockdown, veniva in ufficio ogni mattina ad appicciare i pc e lui è stato fermato diverse volte.
Poi è vero che durante l'estate di controlli manco col binocolo.

 

Comunque io, tutto sommato, stimo Conte, perché si è ritrovato catapultato nella merda fino agli occhi quasi da un giorno all'altro. Non sarebbe stato facile per nessuno e, al netto delle critiche (a volte giuste, a volte un po' meno) sfido CHIUNQUE a voler far cambio. Della serie: TU devi decidere per il bene (o, come in questo caso, il male minore) dell'Italia e io (Conte) me ne sto a casa sul divano.

Detto questo, ma cazzo, un po' più di chiarezza no? Cioè, vai in tv e fai una roba per punti.

1. Zona gialla: da oggi al 20 puoi fare questo, dal 21 al 24 puoi fare quest'altro, il 25 e il 26 ti attacchi, dal 27 all'1 fai quest'altro ancora
2. Zona arancione: bla bla...
3: Zona rossa: bla bla... x 2

Una roba molto schematica ma CHIARA, così da far capire a tutti (o almeno ai puntigliosi cagacazzo come me ) cosa si può fare, dove, quando, con chi ecc.

 

È anche un bell'uomo il Premier

 

Dovrebbero mettere te a parlare in TV. Adesso mi è tutto chiaro. Diciamo che finché non cambiamo colore, restano in vigore le restrizioni attuali.
Ti ringrazio molto, nel mentre mi domando come mai per te sia tutto così chiaro mentre io mi sono fatto mille domande. Non è geneticamente possibile che uno juventino sia più intelligente di un interista

Grazie Vittò

 

Visto il coprifuoco dalle 22 alle 5, io e i miei amichetti stiamo già pianificando i pigiama party vedendoci prima delle 22 e passando la notte mettendoci i bigodini (chi può) e sparlando delle femmine

Poi in mattinata si torna a casa

Praticamente potremmo vederci quasi tutte le mattine per fare colazione insieme al bar e poi andare in giro a cazzeggiare per tutto il giorno MA non potremmo cenare insieme a casa di uno (che è più sicuro di andare al bar) perché dopo le 22 non ci si potrà mettere in strada per tornare a casa

 

Sono paradossi ma fino ad un certo punto. Nel senso...le cazzate normalmente le fanno i giovani (sia anagraficamente che di spirito) e se possibile le fanno (facciamo, cazzo, so' giovane anch'io! ) di sera tardi/notte. Si vuole evitare questo. Poi anch'io vedo i bar stipati di vecchiardi che se ne fottono della mascherina a qualsiasi ora ma tant'è. In quel caso dovrebbe essere il gestore a far rispettare le regole. Per il resto c'è sempre chi si lamenterà di qualsiasi cosa. Se c'è gente che si lamenta della carbonara o della pizza, figuriamoci se non si trovano difettosità in qualcosa di fastidioso come delle limitazioni, ancorché necessarie.

 

E' un manicomio per entrambi, sia per chi dovrebbe rispettare, sia per chi dovrebbe far rispettare. Nel dubbio, nessuno rispetta niente e auguri di buon natale.

 

Ma la nuova colorazione delle regioni che partiranno da domenica, si è capito fino a quando? Esempio, Campania zona arancione, ma fino a quando, è stato detto?
Sto cercando di capire se riesco a scendere dai miei genitori il 20, ma se rimane zona arancione, non sarà possibile, comunque, giusto? (Io sono a Roma)


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In primis dobbiamo essere noi a darci delle regole serie, le regole dettate dal governo per le festività è quasi impossibile imporle alla popolazione, io penso che non lo dicono a chiare lettere, ma ci lasciano intendere che: di controlli a casa non ne farà nessuno, gli spostamenti ci saranno comunque e viva il natale. Sta a noi persone serie rispettare la regola primaria: EVITARE IL CONTAGIO punto, I modi per evitarlo li conosciamo ormai da un anno, facciamolo tutti che passiamo delle feste serene.