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Meno rispetto agli altri due succitati oppure a Bruce Bowen o Tony Allen. Ma vabbè, viva.

 

E i Bucks boicottano gara 5...

 

La voglio a tavolino

Chissà che faranno le altre squadre e soprattutto cosa succederà..

 

Hanno rinviato tutte le partite di stanotte.

 

Lì per lì quando ho sentito dei Bucks ho detto "vabbe' cosa vuoi che cambi?", ma se si conferma che nessuno gioca più a tempo indeterminato, sia in NBA, che in MLB e spero anche in NFL a questo punto, iniziano ad essere bei soldi che non entrano, e forse qualcosa potrà iniziare a smuoversi.

Penso che l'NBA, una volta abbracciato esplicitamente il movimento Black Lives Matter con slogan e quant'altro, non potrà di certo opporsi a proteste più concrete e sono abbastanza sicuro che non potranno farlo le altre leghe, a quel punto.

Vediamo cosa accade, ma apprezzo che la protesta sia partita compatta e spero lo rimanga.

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Da quel che si legge Clippers e Lakers avrebbero votato per finire la stagione qua ma le altre no. C'è da dire però che se le due losangeline non dovessero ripresentarsi che succederebbe?

 

A me ha fatto piacere leggere il comunicato della proprietà dei Bucks, che ha detto di non essere a conoscenza delle intenzioni dei giocatori, ma che comunque appoggiano in toto la scelta.
Può piacere o no, ma sono segnali forti, anche perché dopo mesi di proteste sembra non essere cambiato nulla. Rinnovo il mio consiglio di leggere il libro Questa è l'America, di Francesco Costa, uscito a inizio anno. Aiuta a capire alcune dinamiche che a noi Europei sfuggono.

 

Il razzismo nasce sempre dall'ignoranza e dall'emarginazione sociale. Finché non risolvi questi problemi non puoi vincere nessuna battaglia. In America poi è tutto ancora più ampliato dalla terrificante facilità con cui si ottengono e si usano le armi. Se unisci tutto questo è inevitabile succedano episodi estremi come questi.

Ben vengano i segnali forti, anche se la strada è lunga.

 

Io penso che continuare il boicottaggio serve a poco se non a danneggiare i giocatori stessi e la lega.
Visto che loro hanno i soldi ed i mezzi di stampa per farsi sentire, devono cominciare a combattere le armi ed il razzismo nei tribunali ed al congresso.

 

Woj dice che si riprende, non ancora chiaro quando ma comunque prima del week-end. Forse era davvero il momento di agire fino in fondo bloccando i PO (e magari sperare di indurre le altre leghe a fare lo stesso), vedremo come agiranno le squadre e i giocatori

 

Dovrebbero ricominciare domani con le tre partite previste ieri.

 

Bah...secondo me se devono lanciare un messaggio forte si devono rifiutare di giocare e basta. Via questa stagione. Poi a Novembre elezioni e si vede cosa accade e soprattutto quali sono i piani dei candidati sul tema (quelli dell'attuale inquilino temo siano già noti).

Ripartire con gli slogan come se nulla fosse accaduto mi sa di occasione sprecata, sinceramente. Se ne ammazzano o riducono in fin di vita uj altro in questi giorni cosa accade?

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Più che altro se qualcuno decidesse di boicottare comunque come andrebbe? Lakers e Clippers avevano votato per chiuderla qua, ad esempio.

Comunque per alleggerire l'atmosfera, mi sovviene un boicottaggio diverso, di quasi 50 anni fa, protagonista Rick Barry.
L'anno dopo la vittoria del titolo, i Warriors erano di nuovo favoriti e la giocavano con i Suns per tornare in finale.
Elimanation game, Barry inizia alla grande e domina il primo tempo. Sul finire della prima frazione scoppia una risa con lui coinvolto. Barry stava sul cazzo a tutti perché arrogante e testa di minchia. Nella rissa non intervenne nessuno dei compagni a parargli il culo e pace...un cazzo!
Durante l'intervallo Rick guardò il filmato della rissa e scoprì il misfatto.
Se la prese un tantinino e in sostanza non giocò più. O meglio, scese in campo ma si rifiutò di tirare o fare altro per la squadra.
I Warriors persero e in finale andarono i Suns.

 

A quanto pare Jordan sarebbe intervenuto con i giocatori per convincerli a giocare. Da qualche parte riportano anche di una divisione nel sindacato giocatori. LeBron e molti giocatori dei Clippers avrebbero abbandonato la riunione subito dopo il voto perché contrari alla ripresa. Certo è che dietro ballano anche un sacco di soldi, già così la Lega è quasi in mutande, portare a termine la stagione vorrebbe dire almeno una boccata di ossigeno dal punto di vista dei diritti tv.

 

Leggo che comunque dei risultati sono stati ottenuti, anche in termini di fondi a sostegno delle minoranze. Ovviamente nulla di risolutivo, ma per un paio di giorni di sciopero è già qualcosa.
Di certo sarà stata la stagione più travagliata della storia, tra visus e proteste e chissà se davvero ce la faranno a concluderla.

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