Coronavirus

Una domanda cazzarissima.
Se la UE:
1) facesse un conto di quanti euro ci sono in giro,
2) dividesse per 10,
3) dividesse per il numero di abitanti ufficiali, basato per capirci sul codice fiscale o documento simile
4) stampasse quei miliardi di euro e distribuisse brutalmente la cifra per ognuno di essi, previa domanda da fare via app contenente un iban o simile

Cosa si perderebbe di preciso? Una inflazione peggiorata, d'accordo, che si può sistemare in capo a un anno ma comunque che vale la candela.

Quantità di denaro in circolazione - Confinvest F.L. dice che sono 8.000 miliardi di euro.
Diviso 10 sono 800 miliardi, diviso 500 milioni di europei (446, per essere precisi, in 27 paesi) sono 1.600 euro a cranio.
Supponiamo di darlo solo a chi dimostra di avere un reddito sotto i 20.000 euro.
Facciamo che per assurdo siano 250 milioni, secondo me sono meno.
Siamo a 3.200 euro a cranio, che per una famiglia con due figli sono 12.800 euro l'anno

Potremmo permettercelo, una tantum?
Meglio la protesta di un milione di industriali o la rivolta di duecento milioni di poveracci?

 

E invece è assolutamente da criticare il fatto di comportarsi come se niente stesse accadendo

 

Un pò di accortezza mi sembra il minimo, su dai giovini non fate gli irresponsabili

 

Solo i medici dovrebbero avere la facoltà di uscire di casa

 

Non intendo criticarlo perché ritengo normale che gli esseri umani, se ne hanno la possibilità, tendano a fare gruppo, mettendo in atto quei comportamenti sociali che sono propri della loro natura. La socializzazione, il divertimento con gli altri, le uscite serali al pub o dovunque tu voglia, fanno a pugni con il rispetto delle regole imposte per il contenimento della pandemia. Ci si può provare, ma alla fine si tornerà sempre alle solite abitudini, in mancanza di un pericolo percepito come reale. Lo so che in questo momento dovrebbe esserci più attenzione da parte di tutti, ma allo stesso tempo dico che se avessi venti/trenta anni anch'io uscirei la sera con gli amici, e forse alla seconda/terza birra mi scorderei delle precauzioni da tenere in questa situazione di para-emergenza. A quarant'anni evito di uscire la sera per andare in luoghi che so essere affollati.

 

Intanto non dovresti dare il merito del fatto che non corri rischi al fatto di essere vecchio; troppo facile così

Secondariamente non ci vuole molto a starsene su una panchina isolata anziché dentro ad un locale strapieno, ad evitare baci & abbracci, ad usare la maschera quando serve e cose così

Io ritengo normale che un essere umano usi la ragione per tenere a bada gli istinti, altrimenti siamo peggio degli animali

Bisogna essere scemi oppure vivere fuori dal mondo per non sapere cosa stia succedendo e come dovremmo comportarci

Del resto sono aperti i locali, le discoteche, le spiagge, le pizzerie, i ristoranti, i bordelli... Bisognerebbe solo avere un po' di accortezza

 

Posa il fiasco reign

 

Mi arrendo, non ti seguo

 

Io si, porta la damigiana va!

 

non hai capito proprio il discorso che ho fatto. Nell'ultimo post e anche nel precedente, del quale hai quotato soltanto la parte che ti interessava per partire in quarta con le tue critiche al mio non voler criticare dei comportamenti che non giustifico, ma che riconosco essere parte della natura umana.

poi chi cazzo ha detto che non corro rischi per il fatto di essere """"vecchio""""" semmai una maggiore consapevolezza dovuta all'età mi fa vedere le cose sotto un'ottica diversa da quella di un ventenne che in estate vuole solo divertirsi e cercare avventure.

Non vado oltre perché altrimenti ripeterei cose che ho già detto, sulle abitudini sociali dell'essere umano, abitudini che forse vanno oltre allo stare seduti isolati su una panchina. Cose che dovevano essere tenute di conto quando si è scelto di riaprire i luoghi di divertimento.

 

La frase del "vecchio" era un complimento mascherato da battuta, ma magari non si capiva

Ho quotato una singola parte perché mi sembrava il fulcro del discorso e non sono affatto partito in quarta per criticare te ma volevo solo esprimere un concetto

Se dici che non ho colto il senso di ciò che hai scritto rileggerò, ma le abitudini sociali dovremmo essere capaci di moderarle visto ciò che stiamo cercando di combattere

 

A me basta che poi non ci si lamenti di una eventuale ulteriore chiusura, a 20/30 un minimo di cervello lo dovresti avere. La situazione è in bilico, non si sa esattamente cosa possa accadere di nuovo, memoria corta e lingua lunga (non te eh,in generale).

 

Oh, ma non sono mica solo i 20/30enni a sbracare eh. Molti dei miei amici, anche oltre i 50, giustificano i comportamenti di cui sopra e, anzi, anche loro si comportano così. Comunque tutto sommato capisco e probabilmente condivido quello che intende Sinner.

 

Non era il fulcro del discorso, ma soltanto una postilla a margine. Un riconoscimento delle debolezze umane, se vuoi puoi interpretarlo anche in questo modo, debolezze alle quali non sono esente, anche se cerco di prendere coscienza della situazione che stiamo vivendo. Però capisco (capisco ma non giustifico) un certo atteggiamento rilassato da parte di persone che vedono il pericolo lontano, che si cullano sulle incertezze, mi viene da dire, perché al momento non ci sono certezze sul fatto che la minore pericolosità del virus abbia a mantenersi anche in futuro. Sono d'accordo con te, ci vorrebbe più attenzione da parte di tutti, ma sono anche convinto che una riapertura di determinati luoghi di aggregazione e divertimento non possa che portare ad una maggiore diffusione del virus, e che questo trend sia inevitabile.

 

Ma io non ce l'ho mica con @Sinner eh, e il suo ragionamento è pienamente comprensibile, ne vedo di tutti i colori pure io.
Voglio però vedere quanta di questa gente poi si lamenterà in caso di nuovo lockdown, io mi comporto correttamente e seguo le regole e mi roderebbe il culo stare a casa perché "l'istinto sociale" non è sopprimibile. Perché gli altri non lo possono/vogliono fare? Ecco.

 

Lasciando perdere il fatto che, ovviamente, la BCE non può stampare euro come pare e piace a lei, tu hai la più pallida idea di cosa vorrebbe dire fare piovere OTTOCENTO MILIARDI dalla sera alla mattina? Un decimo di tutta la ricchezza esistente? Se vuoi che l'anno prossimo la spesa la facciamo con le carriole...

Inoltre, a prescindere dall'impossibilità di una cosa del genere, è già stato ampiamente dimostrato che l'helicopter money non sia per nulla efficiente in rapporto ai soldi che ci si mette. I soldi non finiscono dove c'è più necessità finiscano, ne usufruisce anche chi non ne ha alcun bisogno, e si atteggiano come ogni bonus: non combinano nulla di buono a livello strutturale.

 

Ci siamo già dimenticati dei motivi che hanno determinato la chiusura totale del paese. Chiusura che è stata devastante, ma necessaria in quelle specifiche condizioni.

Spero comunque che si riesca ad evitare una seconda chiusura, in virtù della acquisita maggiore capacità di tracciare i contagi e di individuare i nuovi focolai. Magari potranno esserci chiusure parziali, circoscritte a determinati luoghi, ma una nuova chiusura totale sarebbe devastante per il tessuto economico del Paese.