Chitarra: didattica

Scrivo qui.
In pratica, come sapere, ho voluto fare un tentativo sugli strumenti mancini a causa di alcuni prepotenti fastidi alle dita della mano sinistra.
Ho anche consultato una "specialista" arraffona e disonesta che mi ha incentivato a questa pratica.
Beh, già dalle prime prove ho immediatamente notato come stessi avvertendo gli stessi identici fastidi e dolori alla mano destra...e ancora nemmeno aprivo la mano (ero partito di nuovo praticamente da meno di zero). Richiamo la specialista e se ne esce fuori con una strampalata teoria sul sistema nervoso che me la fa mandare immediatamente a cagare!
Consulto un mio amico, insegnante di ginnastica (preparatore atletico) e musicista (ex-professionista oggi ritiratosi per al mondo della ginnastica) anch'esso e alla fine, grazie a suoi consigli dati spiegandogli i sintomi (ha tipo tre lauree in materia e ancora studia per la quarta...la "specialista" invece avrà elemosinato la laurea al CEPU probabilmente), ho scoperto che il problema non dipende dai tendini di una qualsiasi mano, bensì dai muscoli dell'avambraccio, talmente flaccidi da influenzare alcuni fastidi sulle due dita più deboli (anulare soprattutto, più mignolo, fastidio avvertito già dall'altezza del palmo). Non per nulla non pratica alcuna attività in palestra, e dovrei. Infatti, effettuando una specie di "braccio di ferro" mentre mi capitano questi fastidi, il fastidio sparisce nel giro di pochi secondi. Altra cosa, è stata il posizionare accuratamente il pollice della mano sinistra sul manico, cosa su cui ora sono sempre attento, e l'altezza dello strumento, che ora è a metà tra l'impostazione "scolastica/jazz" (alta quasi ad altezza gola) e quella "punk/metal" (basso da scena ad altezza delle ginocchia,a momenti, impostazione dannosissima).
In pratica, basso mancino restituito e preso un regolare strumento destrorso, in più entro il mese prossimo mi iscrivo in palestra che mi serve davvero, soprattutto alle mie sempre più deboli ginocchia.
Però è stato bello per poco tempo sentirmi come un @ReignInBlood_1986 pugliese! :sìsi:

E' una castagna!

 

Scusa come hai chiamato mia madre? (cit.)

 

Impossibile provarle, le Chapman.
Poi non mi ha mai convinto l'idea di un marchio nato da un venditore che è anche uno YouTuber, mi fa puzzare il tutto di furbata.
Comunque non so se lo sapete, ma dietro la realizzazione del BOSS Katana vi è proprio Mr. Chapman "The Captain", a seguito di un incontro tra lui e i dirigenti di BOSS Japan sul capire come si sarebbe potuto migliorare il BOSS Cube e la tecnologia a modelli fisici della stessa BOSS.
A breve magari si compra pure Thomann, se continua così.

Comunque ho avuto un secondo consulto con un professionista decisamente più preparato, anche specializzato in musicisti e problematiche a loro affini.
Risultato, in attesa del secondo consulto dopo l'estate, ho avuto la diagnosi: alcune falangi del mignolo e anulare della mano sinistra sono leggermente consumate, col risultano che i tendini s'infiammano nel cercare di mantenere "a posto" le stesse ossa in caso di movimenti eccessivi, i quali non possono essere in alcun modo effettuati se non preceduti da ampie sessioni di riscaldamento.
Insomma, bene ma non ben...malissimo, anzi. Poteva andarmi peggio.
Posso quindi sì continuare a suonare da destro, ma nel mentre dovrò comunque esercitarmi in contemporanea sugli strumenti mancini, poi applicare quanto imparato sulla tecnica da destrorso. Il problema è che ora mi sto talmente abituando all'impostazione mancina che tutti i miei strumenti precedenti mi sembrano al contrario. Sto pian piano acquisendo dimestichezza con l'impostazione nuova, curando attentamente ogni minimo dettaglio d'impostazione delle mani applicandolo poi facilmente alla variante classica/da destro.
Insomma, un bel casino, ma più utile e affrontabile di quanto potessi pensare in precedenza. E sì, suonare ambidestri è davvero possibile: non per nulla esistono mancini convertiti ai destri che suonano entrambe le impostazioni, perché non potrebbe esistere il contrario?