Culto di Orlando

Ascolta so che è un preconcetto molto diffuso ma da un punto di vista proprio scientifico non c'è alcuna differenza tra quello che percepisco e come stanno le cose realmente. Non è un gioco sofistico, è proprio così. Porte di accesso al "noumeno" non esistono. Non è che un cervello senza droghe ha accesso alle cose vere e uno drogato no.

@Il Luppoooo non è per fare il saputo ma a onor del vero: la morfina non agisce aumentando la serotonina ma direttamente sui recettori delle endorfine che sono proprio quelli del piacere fisico, è iniettarsi piacere. Il piacere tipo ricompensa invece è dovuto alla dopamina. Il meccanismo della serotonina è molto meno semplice, pensa che i moltissimi antidepressivi che agiscono sulla serotonina appena uno inizia a prenderli subisce un aumento dell'ansia, e il miglioramento dell'umore arriva molto più tardi (e non a tutti).

 

Mio figlio ha trovato questo nell'uovo, e sta diventando il mio vitello d'oro. Nuova conversione in vista

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Ah, va bene uguale

 

Cosa fa scattare il piacere che provo quando per esempio osservo un dipinto?

 

Schemi complessi che risultano in una scarica di dopamina nel pallido ventrale nel sistema limbico

 

Ma questi schemi, a cosa possono essere ricondotti? E perché sono così soggettivi?

 

mmmmhhh...se guardiamo la cosa dal mero punto di vista della percezione, vera o falsa che sia, posso capire...altrimenti faccio veramente fatica a seguirti, perché per come la vedo dalla mia prospettiva, che una cosa ci sia o meno (e che quindi la percezione sia corretta) cambia radicalmente le carte in tavola.

Totalmente d'accordo sul fatto che porte d'accesso al noumeno non esistano: è proprio questa la considerazione che mi impedisce di vedere un qualche tipo di droga come "efficace" per uno stato d'estasi.

Vero, il cervello senza droghe non ha accesso a cose negate ad un cervello sotto effetto di sostanze, ma il mio punto di partenza è diverso, e prevede più che altro il fatto che, invece, il cervello drogato invece dá accesso a cose che il cervello "pulito" non coglie...il giochino peró si rompe quando si arriva alla considerazione che le cose viste del cervello drogato, peró, non sono realmente lì...

Una sorpresa figa in un uovo di Pasqua... Chi l'avrebbe mai detto
La prima o la seconda che vedo in vita mia, peralteo

Il mio interrogativo è: questo, per quanto affascinante, non è un "per come" piuttosto che un intimo perché?

 

Ma a che te li devo ricondurre scusa? Io nemmeno sono riduzionista. Eravate tu e @the Fierce che con logica riduzionista svalutavate l"esperienza mistica del drogato perché la riconducevate alle sostanze

 

Ma certo, ci sono mille differenze, ovviamente calarti una pasticca e basta non ti fa ascendere a un piano superiore di esistenza
E di base sono d'accordo con te eh, conosco la meditazione e conosco le droghe, e non mischierei mai le due cose. Però se qualcuno lo fa ed è contento lo faccia pure, questo per me è un gioco senza regole in cui si cerca di esplorare la propria mente in modi fuori dall'esperienza convenzionale, non una gara per avvicinarsi al divino (che non esiste).

Per quanto riguarda la parte sottolineata sono in forte disaccordo: il "significato" delle esperienze meditative lo decide solo chi le fa. E di nuovo, per "significato" non intendo una trattazione scientifica dell'argomento, ma una valutazione del ruolo che queste esperienze devono avere nella vita. Tra l'altro, da persona con formazione scientifica ti dico che la "teoria" che sta dietro alle tecniche di meditazione è soltanto un ammasso di affermazioni random senza senso, ma non fa niente perché sono efficaci a descrivere gli effetti della pratica, e la pratica funziona (anche se non per quei motivi).

E' questo è il nocciolo della questione: non ho mai creduto all'esistenza dell'anima e del soprannaturale, e mi sono avvicinato a questi temi dal background di un ateo bastardo disilluso. Ma come ho scritto sopra riconosco comunque le esperienze "mistiche" e il valore nell'esplorarle, anche se credo siano niente di magico.

 

non la riconduciamo noi: è acclarato che particolari sostanze producano un certo tipo di effetti
da lì, almeno a me, viene naturale distinguere tra misticismo e altre cose

 

forse qua c'è un po' di fraintendimento: quello che intendevo dire è che un mistico non è uno "che si droga e basta" e che riconduce tutto al singolo momento in cui sta perso per il peyote.
allo stesso tempo, lo studio della filosofia/religione in questione non è una specie di formulario sul quale si elabora l'esperienza mistica, che comunque è solo una parte di un percorso più ampio.
non so se mi sono spiegato meglio.

però se si prova ad analizzare la questione non solo dal punto di vista del cosa succede nel cervello, non si può non tenere in conto che, per il mistico, l'anima esiste. il mio discorso non era solo scientifico, anche, se parlando di sostanze psicotrope, non posso ignorare questa sfumatura.
dal mio punto di vista, l'anima esiste? non lo so. hanno qualcosa di magico? anche se dovessero essere reali, comunque no. sono solo un "trip" del cervello? può pure essere. spiegano o confermano l'esistenza di Dio: imho, difficile che possano essere usate per avvalorare una o l'altra tesi

 

L'avevo capito, la prima cosa che ho scritto è "Ma certo, ci sono mille differenze, ovviamente calarti una pasticca e basta non ti fa ascendere a un piano superiore di esistenza ".

Certamente, ma io non posso analizzare la questione dal punto di vista di uno che crede che l'anima esiste, visto che non ci credo.

 

non è esattamente il mio punto: non intendo dire che TU debba credere nell'anima, ma se si vuole analizzare il fenomeno mistica a tutto tondo, non si può non tenere in considerazione l'esistenza quel punto di vista. più che altro per avere un quadro completo almeno del substrato culturale del fenomeno.

 

Avevo capito anche questo, ma io ti parlo del punto di vista mio, perché solo di quello ti posso parlare. Non ho certo intenzione di andarmi a documentare sull'argomento per fare una analisi a tutto tondo del misticismo sul topic Hare Krishna del forum di Truemetal
Al massimo posso leggere quello che scrive un'altra persona con idee diverse che mi risponde qui sul topic.

 

se volete avere le visioni mistiche più disparate, vi consiglio questo:

Illusione ipnagogica - Wikipedia

(ne ho sofferto, "ho visto cose...")