Slayer

Oh ragazzi, avete ragione voi: spengo il cervello e mi faccio due risate. Anche quattro, va là
In effetti la versione salopette col banjo mi FECE ridere molto ai tempi.
Mi FECI grasse risate
Davvero.

 

Oh!!! BUON a chi???
Ahahah, hai colto abbastanza bene.
Ora ti raccontano Live webcam selfie mode anche che si fan la permanente ai peli del culo con le meshhhhhhhh
Una volta non sapevi un cazzo, salvo rarissime interviste tenebrose

 

E invece oggi con le Live Webcam selfie mode ti puoi godere cose stupende come Benante e Skolnick che jammano online su YYZ dei Rush, mentre provi a passarti la quarantena.

 

In generale capisco il discorso di @Hornsintheair, specialmente se applicato agli Slayer.

Del resto anche io mi reputo un reazionario, affezionato a modi e ideali oramai fuori moda, nella musica come nella vita mi trovo sempre più spesso in minoranza, ad osservare il mondo che va nella direzione opposta a quella che vorrei... però, credo, a differenza sua, di non farne una """malattia""", nel senso che convivo benissimo, circondato e circondandomi, con tutto ciò che di diverso la vita offre.

Mi sono iscritto qui proprio a tale scopo, pur detestando tutto ciò che è social, quasi come sfida, per buttarmi in pasto a ciò che tendenzialmente il mio cervello rifuggirebbe.

Se restiamo nell'ambito musicale direi che il 90% dei miei ascolti hanno più di 20 anni, e molto difficilmente una novità mi colpisce positivamente, ma poco male, ognuno si costruisce il proprio mondo ideale, inutile fare crociate, prendersela o discutere.

Sono arrivato anche al punto di andare a vedere il loro tour d'addio... (vabbè, quello più che alto per mia moglie, che non li aveva mai visti..).

 

Capisco, non ci conosciamo e quindi posso essere (facilmente?) travisato.
Stai certo che non ne faccio una malattia, vivo benissimo anche senza essere andato più a vedere gli Slayer negli ultimi 6/7 anni, ho anch’io un telefono che mi permette di risponderti in questo momento in una pausa da lavoro in mezzo ai campi, ecc...

Resta che la tecnologia, come l’arte e l’umanità, ha diverse sfaccettature e modi di essere intesa, usata, mostrata.

Poi c’è chi applica ad altri il proprio essere reazionari e intolleranti, chi sa discutere e accettare idee diverse, chi invece parte da prese di posizione fisse e precostituite.
Spesso non è come sembra, a volte la regola generale non vale.

A proposito di nostalgia e discussioni, ricordo con enorme piacere quella prima volta che incontrai Rive nel marzo 2009 (Priest Feast) dopo mesi di insulti feroci su questo è direi topic thrash e scoppiammo a ridere abbracciandoci.
Sapevamo entrambi andare oltre le idee pesantemente diverse o forse solo apparentemente diverse.
Questo per me era il forum.

 

Mi sembrava dalla voce Greta Thumberg, e sentire Greta Thumberg dire "Auschwitz" è la cosa più bella mai vista.

 

Non avrebbero dovuto chiudere il topic sulla cattiveria cosmologica di Reininblod.
Mi stavo divertendo troppo.

Quasi quasi lo riascolto, non lo ricordo poi così bene...

 

Pare vero...

 

Kerry King pare voler proseguire con un nuovo progetto sempre in linea con quanto fatto finora

 

Ma chi l'avrebbe mai detto. E io che mi immaginavo Kerry King chitarrista poliedrico ed eclettico

 

Ma no dai, io mi aspettavo un acustico stile flamenco.

 

Se davvero si trattasse di King-Holt-Bostaph-Anselmo sarebbe l'evento metal dell'anno, quantomeno per i nomi coinvolti.

Poi si può anche criticarlo a priori, ci sta.

 

Per poter frequentare @ReignInBlood_1986 e sedermi al tavolo con lui ho acquistato il mio primo disco degli Slayer.
Non sto a rifare tutta la premessa: non sono la mia band del cuore.
Tuttavia questo disco, e credo solo questo, mi piace da matti.
La batteria prima di tutto è lo strumento che più godo udire. Le chitarre a volte mi sembrano perdersi sotto al resto e, certe volte mi sembra stiano facendo sempre lo stesso tema... Però vabbè, questo disco di ascolta senza sosta e in continuo che è un piacere.

Per me che mi sto spostando verso questi suoni è perfetto