Testament

Le cassette da 90 in più facevano male alle batterie e ai motorini dei walkman perchè li mettevano troppo sotto sforzo

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Una delle qualità di Dystopia è proprio questa infatti

 

Due album su una cassetta...minchia se mi sento vecchio. Ho un tenero ricordo di una cassetta che era fissa nel mio vecchio peugeout 205 scassato, da un lato Countdown to Extinction e dall'altro Follow the Reaper

 

Che poi veramente non capisco per quale cazzo di motivo ci dobbiamo sorbire sti album farciti di riempitivi. Ma veramente le case discografiche credono che i Testament (o chi per loro) vendono di più se fanno un album da 12 pezzi invece che di 8? Ormai i dischi di certe band li comprano soltanto i fan dello zoccolo duro, a cui non cambia proprio nulla avere due o tre brani in più. Ogni recensione, ogni commento, ogni chiacchiera da dieci anni a questa parte finisce sempre sul "se avesse due/tre/venticinque pezzi in meno sarebbe un disco migliore": ormai l'avranno pure capito, case discografiche e band.

Non trovo proprio il senso, la motivazione: forse sulle piattaforme di streaming comporta vantaggi avere album più lunghi? Boh.

 

Quelle da 120 neanche me le ricordo

Comunque l'album cresce con gli ascolti, bene bene

 

Con tutta la roba che ho da ascoltare mi sono fissato con i testament, non lo avrei mai detto

 

Io devo ancora ascoltare Brotherhood anche se celllllò in ciddì.

 

Quoto tutto.
Anche fuori dal thrash, prendete i classici di Maiden, Sabbath, Judas, Saxon, fatevi caso, quasi tutti arrivano a 40-45 minuti mediamente. Anche nel thrash si può fare un ragionamento simile.
Qualcuno ha parlato di senso di completezza, ecco, non poteva usare definizione migliore.

 

Loro non lo sanno quali sono i riempitivi, come del resto dimostra il fatto che uno dei brani peggiori sia stato scelto come primo singolo. I paragoni con gli anni ‘80 per me hanno poco senso, gli album uscivano con tutt’altra frequenza.

 

Sulla frequenza hai ragione, specie per i Testament. Sulla qualità non so, sono convinto che Peterson (o chi per lui) lo capisca quando gli esce un riff buono, uno mediocre o uno scialbo.

 

ancora nel cellophane immagino...