HammerFall

Diciamo che viviamo in anni nei quali ognuno può pensare di tirare su un ennesimo concept zombesco pensando di essere originale e divertente. I grave digger hanno l'aggravante di averlo pensato (e messo in atto) praticamente 5 minuti fa.
Però al di là dell'immagine, a me non convincono proprio i brani, senza contare che cans in un ambito più "moderno" fa pensare tipo ad un dinosauro che cammina tra le vie di una metropoli futuristica alla blade runner. Fortunatamente esperimento accantonato (problemi di vendite??) e tornati subito al solito sound anni 80, che piaccia o meno. Li preferisco 1000 volte impegnati in copisteria che non a fare gli ingegneri della nuova era.

 

Per carità @Aslan io parlo da non fan, di loro ho solo Glory to the Brave e Crimson Thunder (Infected é in viaggio).

 

Sì be' pure io, anche se fino a sacrifice li ho seguiti.
Meglio sempre essere fan dei dischi, piuttosto che delle bands. Quando ti sganciano una ciofeca, li sganci a tua volta
Sono poche le bands che in questo senso non mi hanno mai deluso, i primi che mi vengono in mente son gli shadow gallery. Ecco, sono (ancora) un fan degli sg

 

niente Wacken anche quest'anno, ma almeno mi sto seguendo gli Hammerfall in diretta su FB!

 

E' uscito? Ho letto un paio di recensioni abbastastanza buone, ma non si capisce nulla: per le stesse ragioni addotte, potevano pure stroncarlo. Analisi generiche insomma. Vedo che è già sul tubo ma non ho voglia di sprecare tempo. Hanno pure intitolato un brano chain of command, mi basterebbe solo questa cosa per lanciarli volentieri dalla rupe tarpea: scelta ingloriosa, irrispettosa, da minorati mentali. Magari sul prossimo disco ne intitolano una painkiller o the number of the beast, o magari smoke on the water. Poi magari i pirloni han fatto un buon disco eh, ma vaffanculo anche...
Il pezzo l'ho ascoltato e fa cagare, gli assoletti che fanno da ponte ci giurerei che son di dronjack: orribili, legnosi e piatti, esercizietti da bimbominkia che tenta i primi sweep (fatti male), veramente da vergognarsi. Qualcuno gli regali una chitarra coi pulsanti così la smette una buona volta di tentare a fare solos. Dopo tanti anni (e successo) fai ancora 'ste robe, vuol dire essere proprio negati. Spendi i capitali per produrre un disco in maniera professionale, e poi ti trovi questi scivoloni. E' possibile che nessuno gli abbia detto nulla? Tipo, se proprio, di lasciar fare a pontus?
A 1:04 e ripetuto a 2:16+3:26 per chi vuole farsi 2 grassissime risate (dura arrivare in fondo)

Bello poi quando pontus finalmente tenta di entrare con un assoletto decente e ben più sciolto a 2:35 e dopo 15 secondi lo smorzano per riprendere quel ritornello merdosissimo. Qui siamo proprio all'indecenza....

 

Dopo aver letto quanto sopra ho pure paura di fare il mio commento...ca va dire (letto alla francese).
Allora: devo dire che mai mi sarei aspettato di parlar bene di un nuovo disco degli svedesi, ma con questo mi hanno sorpreso. Originalità zero, ovvio se ascolti gli Hammerfall non te l'aspetti, ma tutto sommato devo dire che è un più che discreto album con qualche ottima canzone.
Su tutti Sweden Rock, un gran bell'anthem come da tempi non facevano, poi Testify, Dominion (molto Accept), Bloodline e Chain of command sopra massacrata ma che a me non è dispiaciuta. Ovvio pensi all'omonima dei Jag Panzer e li siamo in un'altra galassia, ma non si possono comparare due gruppi, uno di serie A ed uno di serie B
E poi incredibilmente Second to none: le ballate degli svedesi mi hanno sempre fatto schifo, questa invece per me è fatta veramente bene.
Quindi direi un 7-7,5 come voto...E non prenderò il gradimento di Aslan

 

Oddio, io preciso che il disco intero non l'ho sentito. Loro mi piacevano abbastanza, tolto il fatto che dopo il primo minuto e mezzo di ogni brano è come averlo sentito tutto. Ma almeno un tempo c'era elmgren che faceva decollare i pezzi col suo gusto ipermelodico. Dopo infected (orrendo) non ho più acquistato nulla, nè ho sentito alcunchè che mi abbia invogliato a far mio alcun album. Mi sembrano involuti: il duo cans/dronjack mi pare arenato da un pezzo. In più ascolticchiando i pezzi più recenti sul tubo noto passaggi che mi fanno cadere le palle proprio. Pontus andrebbe sfruttato meglio, cioè andrebbe coinvolto nel songwriting. Forse qualcosa migliorerebbe. Secondo me pure lui e i produttori quando sentono certe cose ghignano sotto i baffi. Ma dato che le quote della band sono tutte in capo al duo, è come se nessuno avesse il coraggio di uscirsene con suggerimenti/critiche o di tirare il freno e dire "fermi tutti!". Poi può anche piacere così eh, però certe ingenuità non le mascheri nemmeno con le iperproduzioni di lusso

 

Beh per me dopo Renegade non hanno più fatto niente di eclatante, anzi un disco peggiore dopo l'altro con quell'aborto di Infected come peggior disco partorito, ma al netto del fatto che riciclano riff un po' ovunque e che oramai il meglio, per loro, è già stato fatto, almeno trovo questo un disco godibile, che comprerò solo se lo trovo a basso prezzo. Uno di quei dischi da ascoltare senza pretese. Per quello ci sono altri gruppi come i Visigoth

 

Per me crimson thunder è ancora molto buono, così come il bistrattato chapter, threshold scivola via piacevolmente senza esaltare (ma anche senza lasciare segno) mentre poi, proprio con l'abbandono di elmgren, stranamente tirano fuori quell'ottimo disco che è no sacrifice, per me il loro disco più sottovalutato. A mio parere questo li riporta al livello non dico di glory to the brave, ma di crimson thunder sì. Solitamente non è molto considerato, non ho mai capito perchè. I pezzi sono davvero ben costruiti e non annoiano mai. Per me è uno dei loro capitoli migliori, meglio del ben accolto built to last per intenderci

 

Azz, ho detto una grande castroneria: intendevo dopo Crimson Thunder, forse il mio disco preferito (con Hearts on fire ed il divertente video con la squadra di curling femminile svedese), non hanno più fatto niente di esaltante; qualche buona canzone, dagli album da te citati ma un disco intero che mi abbia esaltato no.

 

E'esattamente quello che intendevo, con l'eccezione di no sacrifice, che trovo un disco solido nel complesso, e con la miglior performance vocale di sempre di cans (più grintoso del solito e soprattutto non indulge sulle tonalità troppo alte che spesso lo trovano inascoltabile, ma molto fa anche l'ottima produzione e lo studio più equilibrato dei cori e delle linee vocali a rinforzo)

 

Ho ascoltato il disco.
Dopo un solo ascolto, direi che non è per niente male.
Le critiche lette qua sopra secondo me sono un po' forzate. Certo, non è Glory To the Brave, ma mi sembra un disco piacevole all'ascolto, con riff e tipiche melodie alla Hammerfall.
Gli assolini di Dronjak? Boh, sarà che non sono chitarrista, ma non ci sento tutti questi errori.. sarà un mio limite.
Lo ascolterò ancora, per ora posso dire che in diversi momenti ho avuto delle piacevoli sensazioni di deja vu.

 

Ci ho provato pure io ieri sera, ma sarò arrivato tipo alla terza traccia poi mi ha preso la noia. Considerato che non sono prevenuto, che apprezzo ancora alcuni loro dischi, e la proposta (un metal easy listening adatto un po' a chiunque mastichi un po' di metallo), la noia è l'ultima cosa che avrei dovuto provare.
Come dici ci sono i soliti deja vu, lead e linee vocali che quando funzionano richiamano quasi sempre qualcos'altro, ora ci hanno aggiunto pure i deja vu pesanti sui titoli dei brani. Però nel complesso è tutto troppo prevedibile, e raramente ciò che dovrebbe essere catchy lo è davvero. Manca proprio inventiva, la melodia vincente che tiene in piedi i pezzi. Si sente che c'è un grande sforzo produttivo (quindi un impegno formale e di money), ma le capacità compositive sono scarsine. Manca la linfa vitale, secondo me il duo si è come incartato, vuole tenere le redini ma ha perso i cavalli. Non credo che mi impegnerò oltre nell'ascolto, perchè tra singoli mediocri, chain of command e poco altro mi sono già bruciato più di mezzo disco. Se anche il resto fosse eccellente saremmo comunque di fronte ad un disco mediocre. Per ora a mio parere è un 6/10 stiracchiato che può solo scendere, sulla fiducia dato che battono un terreno sul quale è difficile fare scivoloni clamorosi, ed infatti escluso infected sono sempre andati dalla sufficienza al molto buono.
Quanto a Dronjack, non è che faccia "errori", è solo molto rigido e legnoso, sgradevolissimo quando tenta i solos con quelle ditazze saltellanti (e ormai anni di esperienza ne ha). Già definirlo scolastico è un complimento. Dovrebbe limitarsi a riff e armonizzazioni, ma è una mia opinione. I segmenti che ho indicato sono solo piccoli esempi. Con le dovute proporzioni, è lo stesso problema di rudolf schenker, che però non "osa" quasi mai, è un ottimo ritmico e fa giustamente il ritmico.

 

Visti ieri sera in quel di Trezzo, dite quel che volete sui dischi, ma non che non siano ottimi performer!
Una ventina di canzoni volate in un attimo, con un bel medley tratto da Renegade....per me sempre emozionante Hammer High e Blood Bound che rende tantissimo dal vivo!