Il Nuovo Diario degli utenti di TrueMetal.it

Eri rimasto chiuso nel mausoleo di Teodorico?

 

No, però il paesaggio mi è piaciuto, molto chic. Diciamo che è un posto di Classe.

 

Hai mica visto Apollinare?...mi han detto che passava di la :freschi&frizzantini:

 

Eh, ma lui è impegnato, sta sempre de corsa. Ma che Teodorico a fa?

:acazzissimo:

 

Quello dello spopolamento post-estivo è un "problema" di ogni zona balneare, la riviera un po' si salva per la coda finale di party che arriva fino a fine settembre (con qualche strascico a ottobre inoltrato) . Poi apprezzare o meno quel tipo di divertimento è un altro paio di maniche.
Il vero problema coi russi e i loro yacht è che hanno reso le donne del posto, e Riccione per riflesso, fra le più vanitose in Italia, per quelle che ho incontrato. Puzzano di arrivismo ed egocentrismo da 10 km, pensando di essere carne degna per quei magnati coi loro beni superlusso lmao.

Anche la gente e le telecamere a quanto pare

(magari fosse così anche per quei graffiti di merda)

Posso mangiarli anche io i cappelletti, ma roba in brodo, con 30° gradi all'ombra, anche servito tiepido (e molti con cui ho conversato lo consumavano caldo) neanche se fosse l'unica roba commestibile; del tipo che vado in iperidrosi solo con l' immaginazione.

Quelli che ho incontrato lo parlavano sufficientemente bene, tranne un paio di casi. E comunque è più comprensibile di un dialetto, diverso peraltro in ogni paese, dove a parte i soliti ciò e osta e mèl mi appare come più ostico del napoletano stretto.

(sconfortante l'apatia e la cecità della gioventù locale. Opportunità ludiche, di spettacoli, sempre più blanda ogni settimana che passa, se non per qualche sagra del sangiovese o roba affine, perché la gente non si muove. Vogliono togliere anche il SolarRock, che i volontari si son rotti pare, da come mi avevano detto. Son aumentate solo le prostitute sull'Emilia).

Comunque alla fine era un po' sfogo personale, mi sti stanno annebbiando il cervello e altre facoltà a star qui pd. Se si sbloccano un paio di situazioni entro l'anno, con certezza me ne andrò.

 

Stavo appunto per scrivere che, nel leggere il post di @requiemscript , ho rivissuto la medesima esperienza che provo ogni anno quando l'autunno cala su Lignano Sabbiadoro o su Bibione, altra località balneare, speculare a Lignano ma situata sulla riva veneta del Tagliamento.

 

Infatti, non coscono un posto fra costiera ionica calabrese, Gallipoli o Scalea o Maratea o qualche paese costiero sardo ecc. ecc. che, arrivati a ottobre, se va bene, non diventino più deserti del Sahara (a parte per qualche forestiero che possiede una casa da voler usare per le feste).

 

Oltre ai pochi residenti, le uniche persone che incontri sono operai o muratori che ristrutturano strade e alberghi.

 

Il problema è un po' più vasto: non sto parlando solo dei paesini marittimi o delle città costiere piccole come potrebbero essere, che so, Cervia e Cesenatico, ma di tutti i capoluoghi di provincia. Andare a Rimini in inverno è esattamente come andare in uno dei "lidi sfigati" di Ravenna (che so, tipo Lido di Dante), solo che fa più impressione perchè è più grande; Cesena ci prova durante l'anno, ma a parte un paio di sagre grosse e qualche sparuto concerto non riescono a fare (che poi anche sui concerti stendiamo un velo pietoso: han fatto un casino della madonna per ostacolare il concerto di Johnny Marr alla rocca, manco fossero i Manowar con annessi decibel improbabili); Forlì è vivibilissima, serena e tranquilla, ma anche qui come eventi si rasenta lo zero. Poi c'è la vera nota dolente, Ravenna, che è il controsenso dei controsensi: hai un patrimonio culturale spaventoso, la riviera a due passi e cosa fai? Ovvio, sia i cittadini che quasi tutte le amministrazioni (l'ultima sembrerebbe un filino più lungimirante) remano contro a priori. Trovi perle come:
-città piena di turisti che vagano spaesati tra negozi chiusi e monumenti aperti a singhiozzo, il tutto nel pieno del "periodo di punta" del traffico turistico (cosa vista di persona un sabato di metà luglio).
-eravamo candidati ad essere la capitale europea della cultura per non so che anno, e indovina chi ci ha soffiato il posto? MATERA.
-dopo ben dieci anni riaprono il mercato coperto, ristrutturato e fichissimo...ma alla gente non va bene perchè non ci sono più i negozietti merdosissimi di prima (dove un panino alla mortadella piccolo lo pagavi SETTE EURO), sostituiti da altri...
-viene costretto un pub storico vicino alla stazione a chiudere, perchè secondo alcuni turberebbe l'ordine pubblico a causa della musica che esce dagli altoparlanti (musica inudibile dal tavolo posto SOTTO il suddetto altoparlante), quando nel palazzo di fronte è un continuo andirivieni di tossici che si sforacchiano in pieno giorno e prostitute che trombano allegramente col portone aperto e piena vista dalla strada.
-svariati locali (anche storici ) del centro chiusi per la disperazione dai proprietari a causa delle continue irruzioni della polizia, chiamata dai vecchi residenti nei dintorni che denunciavano schiamazzi e baccano a orari impropri.
-ciliegina sulla torta, d'estate TUTTI i pub o locali "serali" di Ravenna chiudono i battenti (a parte forse un paio), perchè "tanto la gente va tutta ai lidi", e i poveri stronzi che vorrebbero evitare il caos rimangono con un pugno di mosche.

Cazzo, pure il Solar Rock?
Dopo la perdita del festival del 1 maggio a Russi, loro mi davano qualche speranza. Tra quello e la chiusura del Ca Vaina a Imola (fuori zona, ma attorno a cui ruotavano parecchie attività presenti anche sul resto del territorio romagnolo) non rimane veramente altro che impiccarsi.

 

Ci trasferiamo tutti a Ussaramanna.

 

ascoltando hvisl stjarnanna

 

Il nuovo anno mi ha già avverato un desiderio
@Orlando1987 è tornato

 

Caro D, la gente è merda.. i clienti sono merda e riescono sempre a mandarti in vacca una giornata a cinque minuti dalla fine del turno..
auguro tutto il male possibile ai rompi coglioni sistematici, maleducati e cafoni che alla fine ottengono sempre quello che vogliono...
auguro anche di peggio a chi riesce a far venir meno la mia professionalità e a farmi perdere le staffe..
"cornuto e mazziato" a fine giornata... che nervoso!!!!

 

Caro Diario,
Vorrei aggiungere le mie lamentele per abitare in un posto di cacca come Cuneo dove non c'è un tubo, tutto chiuso come se ci fosse il coprifuoco, ovviamente concerti 0. Ma quanto mi manca Roma? Porca troia...

 

Oiraid,

c'è un rosso un po' troppo sparafleshato qui