migliori/peggiori concerti del 2019

assolutamente doveroso un thread in cui si parla di musica dal vivo e dei migliori concerti di quest'anno che sta per terminare. Metto i miei

Slayer @ Wacken Open Air - il mio concerto più atteso del wacken e il più atteso di quest'anno in generale. Dico solo che non potevano fare uno show migliore di questo per congedarsi. Ho avuto la fortuna di vederli live anche in formazione originale 15 anni fa ma questo per il significato, per la scaletta , l'atmosfera del wacken e la loro performance è stata la loro migliore performance delle 7/8 che ho visto. Tom dimagritissimo e in forma non sembrava più babbo natale ma un vero e proprio frontman coi controcazzi. Erano tutti in palla con delle bellissime scenografie e una scaletta che spaccava (ok avrei tolto giusto gemini per mettere at the dawn they sleep ma in fin dei conti va bene così).. Indimenticabile
Sabaton @Wacken Open Air - doppio palco simultaneo e due ore di concerto. Per un fan dei sabaton è stato veramente il massimo. è stato un vero e proprio evento per il wacken . Bellissimo
Jinjer @ Wacken Open Air - visti dalla prima fila alle 11 di mattina. Quanto ci scommettiamo che tra qualche anno saranno uno degli headliner o poco ci manca? la mia band dell'anno.
Jinjer @ Magazzini Generali (Milano) - Ancora loro. Sì perchè al momento non trovo nessun'altra band che mi piace quanto loro dal vivo. Sono fenomenali e mi fa piacere dell'enorme successo che stanno avendo. Questi ragazzi ogni volta che li vedo dal vivo mi piacciono sempre di più
Fleshgod Apocalypse@ Metalitalia festival - un'altra delle mie band preferite al momento. Veleno è uno dei miei dischi dell'anno e al metalitalia hanno sepolto tutti compresi gli headliner arch enemy
Avantasia @ Alcatraz (Milano) - altro concerto da tre ore e altro spettacolo memorabile!

peggiori:

Opeth- Alcatraz Milano - complice la setlist che pescava troppo dai loro recenti album , complice il fatto che suonarmi "the leper affinity" con cappello, gilet e camicia proprio non ci sta, complice che mike nel growl non ha più quella cattiveria di un tempo l'ultimo concerto degli opeth mi ha un pò deluso. Quanto avrei voluto vederli dal vivo nei tour precedenti a heritage

a voi la parola...

 

Più tardi scrivo i miei

 

MALEDETTIIIIIIIIIIIIIIIIIIII volevo aprirlo io qsto 3d cmq come al solito trombino le squillo ed ecco la mia classifica,e un venite fuori con la storiella che scrivo da cani,fatela voi la vitaccia che ho fatto io allora 1)kiss 22 luglio ippodromo san siro milano,ero partito pieno di dubbi ma dehh ho detto claudio che ce frega intanto ce semo fatti un viaggietto,poi dehh chi non s è visto un concerto dei kiss s è perso tanto,uno dei piu grandi spettacolo nella storia della musica dal vivo,di che cosa stiamo parlando??8cit qsto sgangherato forumz),piccolo anedotto pomiciare con una 30enne faentina e dopo fumare un cannone con dei ragazzi di bologna 2)the cure 16 giugno ippodromo visarno firenze seconda volta che vedo roberto smitto e soci momento migliore burn piccolo anedotto claudia che mi saluta tutta sorridente 3)tool 13 giugno ippodromo visarno firenze se qualcuno pensa che la perfezione non sia di questo mondo si vede non era al concerto dei tool ieri sera a firenze 4)smashing pumpkins 13 giugno ippodromo visarno firenze eh si lo sapete la mia band del cuore poi dehh urlare strafelice grazie billy sotto il cielo di firenze,6sta volta che li vedo,piccola pecca non han suonato tonight tonight ma a loro glie lo posso perdonare 5)alice cooper 10 settembre palalpitour torino eh il signore dell horror rock,uno che a quasi 70 anni ha l energia di un ragazzino,2nda volta che li vedo,di che cosa stiamo parlando?complimenti alla chitarristina bionda 6)muse 20 luglio stadio olimpico roma una certezza seconda volta che li vedo.di che cosa stiamo parlando? 7)30 second to mars 6 luglio piazza duomo pistoia 2nda volta chi li vedo,e qualcuno non venga fuori con la storia che so da ragazzini e te ci sei andato per le teen 8)strana officina 20 aprile arci tom mantova conoscevo pochissimo e non soi perchè ho razzismo nei confronti del cantato in italiano pero mi devo ricredere,poi deh anedotti un bel po le cazzate con le bimbe di mantova ed aver conosciuto @marcometalheart86 ed @ostfront 9)necrodeath 20 aprile arci tom mantova dehh loro sognavo di vederli dal 2001 da quando viddi uno speciale sulla loro partecipazione al gods of metal,sogno realizzato 10)fleshgod apocalypse 1 giugno live trezzo sul adda 2nda volta che li vedo una piccolarelta italiana della quale possiamo andare fieri 11) arch enemy 1 giugno live trezzo sull adda 2 nda volta che li vedo come mai?come mai?ma quant è bella alyssa white? 12)nanowar of steel 1 novembre viper firenze eh si il massimo della goliardia gli elio e le storie tese in versione metal 13)scorpions 20 luglio piazza napoleone lucca peccato per un po di pioggia poi cioè pure qui di che cosa stiamo parlando?gòi altri slipknot amon amarth simphony x cradle of filth opeth lacuna coil eluveite li metto tutti insieme ah cla te ricordi ben poco bevi de meno,anedotto degli ultimi 2 aver conosciuto e foto ricordo con daniele montesi dei the suckerz e lena la cantantina degli infected rain,ci si vede a fine 2020

 

anche quest'anno un bel pò di concerti me li son fatti

tra quelli più recenti direi sicuramente i Jinjer ai magazzini che hanno dato prova di essere molto migliorati col tempo anche in sede live, grande energia da parte loro, poi anche i Ghost , grande impatto scenico da parte loro molta teatralità ma anche grande musica, non male ache il Female Metal Tour passato al Dagda con Leave's Eyes, Sirenia ecc.. le date finali dei tour si rivelano sempre una grande festa al Dagda come quella volta con Frozen Crown ed Elvenking che è stato un altro concerto interessante di quest'anno, anche i Draconian sempre al Dagda mi son piaciuti , la neve per strada al ritorno un pò meno, sono stato anche a qiualche evento allo Slaughter club acustica non sempre delle migliori soprattutto con i Vicious Rumors ma è un gruppo che rivedo sempre con molto piacere, bela anche la serata Heavy con Satan, Ram e Screamer e anche il Loud and Proud fest con eccellenti band Italiane come Strana Officina, Domine, Drakkar ecc...
anche gli Amon Amarth dal vivo sono sempre una garanzia invece gli Arch Enemy mi hanno deluso un pò bella serata anche Lacuna Coil ed Eluveitie mentre gli Alter Bridge non mi hanno entusiasmato, bel concerto anche quello dei Grim Reaper mentre all'Arci Tom ho assisto durante al Milady fest all'esibizione dei Mayan che speravo prima o poi di vedere peccato però per l'orario e la scaletta tagliata, e all'accaio italiano fest durante gli In.Si.Dia grande abbraccio con il buon @claudiop7878 (anche se in un primo momento mi stessi chiedendo ma chi è sto tizio che mi abbraccia ) altri bei concerti U.D.O. e i Cradle of Filth a Parma con tutto Cruelty and the Beast, quest'anno c'è pure stato l'addio dei Folkstone che sono riuscito a vedere per l'ultima volta , interessante anche vedere Marty Friedman a pochi minuti da casa anche se è uno che se la tira un pò ma cmq lui se lo puo permettere, be poi ero presente all'ultimo concerto degli Slayer in Italia e ho visto Phil Anselmo, anche Metal for Emergency sempre una garanzia quest'anno con addirittura gli Anthrax e grande giornata al Luppolo in Rock a Cremona con Metal Church, Armored Saint e Flotsam and Jetsam e poi ovviamente quando ne ho occasione non mi perdo mai un concerto dei mitici White Skull, penso che ormai vedono più spesso me dei loro parenti

spero anche nel 2020 di mantenere una buona media anche se ormai non ho più il fisico

 

come l'anno scorso, anche quest'anno pochi concerti per me

Fintroll + Furor gallico (insubria festival): ormai questo festival gratuito è un appuntamento fisso. Fintroll divertenti, mentre troppe basi per i Furor gallico, mi scappa la magia.

Neurosis+Yob+Ufomammut (carroponte): avrei voluto che i Neurosis non smettessero mai (e invece hanno tagliato la scaletta).

Novembre + Circle of the witch + Locus animae (rock in somma): Novembre alla lunga per i miei gusti un po' noiosetti, quelli in mezzo piacevoli e per gli ultimi ho desiderato non avere le orecchie.

Anthrax (metal for emergency): un miliardo di persone a questo concerto di un genere che non ho mai particolarmente apprezzato.

Rammstein (lettonia): evento indimenticabile cui ho assistito dalle prime file.

Folkstone (parma): visti per la ventesima (e ultima volta)... è stato bello.

..al di fuori del metallo menzione speciale per sua maestà equina Giovanni Lindo Ferretti (giuilcappello) e Ruggero dei timidi (matador)

 

devo dire che è stato anche bellissimo poter vedere finalmente uno degli ultimi tra i miei gruppi preferiti che non avevo mai visto ossia i Draconian e sono andato a vienna a vederli. Bravissimi ed è stato un piacere fare due chiacchiere con heike dopo lo show

 

I concerti che riesco a fare durante l'anno non sono molti, quindi giusto due righe


Il mio highlight dell'anno è il concerto degli At the gates da headliner al Live Music Club di Trezzo sull'Adda il 13 Dicembre; scaletta buona con tante canzoni degli ultimi due album ma anche le solite prese dai primi album, suoni quasi decenti (al Live fanno sempre schifo i suoni) e affluenza misera che mi ha permesso di mettermi liì davanti come se stessi passeggiando in piazza
(mi importava niente dei gruppi di apertura)

Poi i Jinjer il giorno successivo ai Magazzini generali sempre a Milano; band incredibile, suonano come su disco, suoni perfetti e scaletta micidiale
(mi importava niente dei gruppi di apertura anche qua con l'aggravante che facevano schifo)

Andando a ritroso, a inizio anno:

Obscura + Fallujah + Allegaeon + First fragment al Legend di Milano, non tanto per chissà quale prestazione mostruosa ma per aver visto per l'ennesima volta gli Obscura, band a cui sono affezionato, e per la prima volta i First fragment, una delle mie band preferite della nicchia del technical death metal potendo anche fare una foto con l'ottimo Dominic "Forest" Lapointe


Meno belli:

terza giornata del Rock the castle, 7 Luglio, Villafranca di Verona
Sono arrivato per Onslaught e Overkill che con tutto il rispetto conosco poco, non mi attirano e anche dal vivo la situazione non è cambiata, poi Phil Anselmo che è un personaggio che mi infastidisce, i Gojira che non riesco a capire e headliner gli Slayer che per la prima mia volta hanno suonato male

Behemoth + At the gates + Wolves in the throne room all'Alcatraz di Milano, perché ero lì solo per gli At the gates che oltre a una scaletta troppo incentrata sugli album nuovi avevano suoni scarsi

il peggior concerto dell'anno: Metalitalia, prima giornata, 1 Giugno, Live Club a Trezzo sull'Adda
a sua discolpa posso dire che ero lì solo per passare un po' di tempo con gli amici dato che dei gruppi di quel giorno mi importava poco poco; comunque, visto che c'ero, suoni orrendi per tutte le band, Arch enemy band imbarazzante a prescindere, Fleshgod apocalypse incomprensibili e quant'altro

 

2019 con pochi concerti;

RAMMSTEIN a Berna: concertone che mi ricorderò a lungo
GODSMACK a Zurigo: grande performance
METALLICA + GHOST a Zurigo: per i Tallica prima volta e devo dire di aver soddisfatto una lacuna, i GHOST una bella sorpresa
poi non centrano una mazza con il metal (c'ho portato la moglie che ha altri gusti musicali)
NATURALLY 7 a Zurigo: che artisti

 

La mia top 5.

-Madrugada (2 marzo, A38, Budapest):
mai avrei creduto di poterli vedere dal vivo, dato lo scioglimento nel 2008, l'annuncio dei reunion show ad Oslo e le conseguenti date europee, è quindi arrivato come un fulmine a ciel sereno.
Nonostante il sold out, riesco a procurarmi l'ingresso per la data ungherese. Tutto perfetto, a partire dal locale, ricavato all'interno di una nave attraccata sul Danubio, passando per il prezzo della birra, fino ai suoni.
La band è vistosamente contenta di essere lì, si ha la percezione che avessero davvero bisogno di tornare a suonarle quelle note. La voce di Sivert Høyem è ancora lei, e non si può chiedere di meglio. Come da nome del tour, quel capolavoro di "Industrial silence" viene eseguito nella sua interezza e l'apertura con "Vocal", seppur attesa, è come una doccia alle pendici di una cascata. Essere partecipi di brani come "Beautyproof", "Quite emotional" e "Majesty" è pura magia.
E poi, diciamocelo, ogni scusa è buona per tornare in Ungheria a mangiare una bella scodella di goulash.

-XI years of lightning (11 maggio, Dynamo, Zurich):
i Bölzer tirano fuori questo party celebrativo in compagnia di Primordial, Destroyer 666, Grave miasma, The ruins of Beverast, Vomitor, Ashtar ed E.L.R., costringendomi ad incastrare orari di aerei, treni ed autobus senza possibilità di respiro. A posteriori, posso dire ne sia valsa sicuramente la pena (tralasciando il Koreano che che ho ritrovato nel mio posto letto in ostello, ma questa è un'altra storia), gran bella atmosfera e performance maiuscole, nessuna esclusa, con i padroni di casa, ovviamente, sugli scudi.
Beccato un paio di facce note e conosciuto una coppia di ragazzi tedeschi davvero squisita con cui ho praticamente passato gran parte della serata, il bello della nostra passione, e del viaggiare puntualmente in solitaria, è anche questo.
Sono rimasto talmente soddisfatto da aver già organizzato il viaggio per il festival bölzeriano di questa primavera, stessa location, stesso mare.

-Billy Joel (22 giugno, Wembley stadium, Londra):
credo che, in anticipo sulle auto d'epoca, sugli Squallor e sui salamini, la prima passione che mi abbia trasmesso mio padre sia stata quella per Billy Joel. Durante i primi anni delle elementari, fra un nastro di Michael Jackson ed un cd dei Dire straits, consumai letteralmente una cassettina bootleg del suo concerto del 1990 allo Yankee stadium e, sin da allora, vederlo dal vivo era rimasto una sorta di sogno nel cassetto.
Quest'anno, William Martin Joel ha compiuto 70 anni e mi son detto che il fanciullino dentro di me si era meritato un bel regalo.
Non so spiegare esattamente cosa abbia voluto dire tornare a Londra a 8 anni dall'ultima volta, uscire dalla metro, imboccare il vialone che porta al Wembley, passare i tornelli, scoprire di avere un posto proprio in prima fila e girarsi a guardare uno stadio gremito in attesa del proprio beniamino, posso solo affermare che, quando quel nanerottolo ormai canuto e sovrappeso è salito sul palco, imbracciando la sua chitarra ed intonando le prime note di "A matter of trust", ho capito che ero nel posto giusto e che da lì non volevo andarmene.
Billy non è più quello di 30 anni fa, ma non importa, ha offerto uno spettacolo enorme e questo è stato il mio concerto dell'anno. "The downeaster Alexa" e "Scenes from an italian restaurant" i picchi di una serara a dir poco memorabile.

-Rock Werchter 2019 (28 giugno, Festival park, Werchter):
Tool e The cure suonano in Italia, ma a due giorni di distanza, ore di macchina da casa, non di sabato e, Smashing pumpkins a parte, con opening act non all'altezza? Bene, il Belgio viene in mio soccorso piazzandoli la stessa sera ed in compagnia di un bel manipolo di band interessanti.
Whispering sons, Kurt Vile (medaglia di bronzo della giornata), Foxing, Jungle, Khruangbin, Weezer, Tom Misch, The twilight sad e quei 10 minuti di Kylie Minogue sono stati un ottimo companatico di due delle migliori esibizioni a cui ho assistito quest'anno.
Sugli Inglesi non avevo alcun dubbio, avendoli già visti, e non hanno tradito le aspettative, prendendo tutti a pugnalate al cuore mentre il Sole tramontava alle spalle del main stage, sciorinando classici a non finire e qualche piccola chicca, con un Robert Smith inaspettatamente "preso bene" e scherzoso. Si confermano una delle esperienze live migliori della vita di un essere umano.
Riguardo i Tool, mi aspettavo un grande show, ma, emozionalmente, hanno superato le mie aspettative. Coinvolgimento totale per tutta la durata del concerto, con un guizzo di esaltazione su "Part of me". Di certo avrei suonato qualcosa in più da "10 000 days", ma non ho altri appunti da fare, eccellenti.
Nota a margine, festival organizzato divinamente su tutti i livelli, orari rispettati, zero code, stand a non finire, personale cortese, prezzi giusti, quattro palchi e suoni impeccabili, sarei rimasto almeno un altro giorno, ma il richiamo dei birrifici bruxellensis era troppo forte.

-Frantic fest 2019 (16/17/18 agosto, Tikitaka village, Francavilla):
seppellito l'Armageddon in the park, compianta l'Heavy metal night, il mio festival del cuore è ora questo.
Anche quest'anno, tanta qualità, tante band, tanti amici, tanta birra. Impossibile annoiarsi nei tre giorni del Frantic, al massimo si può morire per un'insolazione.
Highlights dell'anno, Midnight e Spasm. Non me ne vogliano Napalm death, Primordial, Voivod, Discharge, Eyehategod e gli altri, ma le stilettate heavy/speed dei Midnight ed il carisma fallocentrico degli Spasm hanno dominato. "Scopare meno, scopare tutti".
Delusione? I Phlebotomized, li attendevo con curiosità, ma sono stati protagonsiti di uno show debole e un po' sconclusionato, non agevolato da un'audience che, in quel momento, era convinta di stare all'Obscene extreme.

Outsiders:

-Kiss (2 luglio, Ippodromo San Siro, Milano):
andavano visti, una volta nella vita, e, finalmente, è capitata l'occasione giusta.
Saranno pure delle mummie, saranno pure bolliti, saranno pure un carrozzone del circo, ma mi sono divertito come un pazzo e non chiedevo altro.

-Destroyer 666+Abigail+Dead congregation+Nocturnal graves (26 ottobre, Circolo Mu, Parma):
bill imperdibile per una pessima location (già saggiata un mese prima per il concerto dei Mgła).
Gli Abigail hanno confermato che, essere Giapponesi e suonare musica estrema, è quasi magia Johnny.

-Ghost+All them witches+Tribulation (8 dicembre, Palau Sant Jordi, Barcelona):
ottima tripletta ed ottima scusa per tornare in Spagna. La band più paracula dell'ultimo ventennio sta dimostrando il perchè di tanto successo.

C'è stato anche altro, ovviamente, fra Yob, Earth, Profanatica, i soliti, inossidabili, Overkill, Avskum, eccetera, ma il meglio è lì sopra. Di delusioni, a memoria, nulla che meriti di essere menzionato.