Iron Maiden

Rivolgo un pensiero commosso a Judas Be My Guide: è davvero un bel brano ma ha avuto la sfortuna di essere infilato nel bel mezzo alla seconda metà di quel disco sciagurato, circondato da ciarpame di ogni sorta e finendone sovrastato. Anche la title track soffre un po' di questa condizione ma almeno il suo status non ne ha risentito.

 

Di quegli alcuni ce ne sono anche qui dentro... pensa te.

Ps ovviamente io non sono tra quelli!

 

Beh forse su un disco degli Europe no, non di certo in quelli ottantiani patinati e super prodotti come “The Final Countdown” e “Out Of this World”. Il trade mark maideniano anche su quel singolone di facile presa restava cmq ben chiaro e netto!

 

Arrivo forse un pelo in ritardo sulla discussione di Silvestrin. L'ho visto anche io, ma secondo me avrebbe dovuto prendere in considerazione tutti gli album. Perché piaccia o non piaccia, i Maiden sono andati avanti comunque.
Altrimenti potrei fare lo stesso discorso sulla tier List dei Metallica.

 

Mah secondo me ci sono dei pezzi sottovalutati negli album degli anni 2000 solo perché ci sono i famosi 7 album degli anni '80!!! Ovviamente è una mia opinione!!

 

Mah, infatti. Anche Wasted Years era commerciale, e nessuno ne parla male (e ci mancherebbe!)

 

Run to the Hills non parte di ritornello tipo You Give Love a Bad Name
Inoltre credo che pesi il trovarsi nel loro disco forse più ambizioso, concept album; fosse stata in un disco più "libero" come Somewhere in Time forse avrebbe ricevuto meno critiche.

 

No.

 

Beh, a me From Here To Eternity piace un sacco. Quella di Moroder, intendo...
Tornando in tema, di Fear of the Dark mi piace molto Be Quick Or Be Dead: è la prima canzone metal che sentii da piccolo, perciò ci sono affezionato.
In generale, da non fan degli IM, vado matto per il primo album (e pure il secondo lo metto in alto). Insomma, mi piacciono quelli con Paul.

 

Run To The Hills parte con quel giro di chitarra “uh-uh-uuuuuuh” che è una delle cose più stucchevoli che abbia mai sentito; e va benissimo così. Non sono gli Slayer; ben vengano pezzi smaccatamente commerciali se i risultati sono questi.

 

Devo dire che quel riff di chitarra dopo l'intro di batteria non mi ha mai dato l'idea di commerciale.

Comunque sono fresco di riascolto di Fear of the Dark, e posso dire:

Be quick or be dead: buona opener, non al livello di quelle dei primi 7 ma superiore a Tailgunner. Voto 7.5
From here to eternity: qualche richiamo agli AC/DC per un pezzo leggero e divertente. 7
Afraid to shoot strangers: pezzo molto buono, il cantato forse poteva essere migliore ma le chitarre elevano il tutto. 8
Fear is the key: primo fallimento. Pezzo oscuro e misterioso ma non davvero vincente e poco scorrevole nella sua eccessiva durata: 5
Childood's end: non male, buone melodie nel ritornello, pezzo semplice che passa via abbastana bene. 6
Wasting love: passabile tentativo di ballad, si sente che non è quello che sanno fare meglio. 6
The fugitive: fosse durata di meno sarebbe stata accettabile. Non brutta brutta, ritornello gradevole ma insomma. 5.5
Chains of misery: ritornello che vorrebbe essere ammicante ma risulta irritante. 5
The apparition: pezzo insulso, uno dei peggiori sentiti in vita mia in ambito metal, non va davvero da nessuna parte. 3
Judas be my guide: finalmente si torna a qualcosa di ascoltabile, niente di speciale ma melodie gradevoli. 6.5
Weekend warrior: si riprecipita subito nel baratro, difficile trovare qualcosa di bello. 4
Fear of the dark: apice del disco, ottimo pezzo musicalmente, il testo poteva essere migliore: 8.5

 

Ti dirò, con una voce di Dickinson molto meno sporca e con le chitarre synth poteva stare tranquillamente su Somewhere in Time.

 

gira voce che suoneranno alexandet the great dal vivo. c'è un link o qualcosa che può confermarlo ufficialmente?

 

Lo ha detto Bruce a Lisbona.
Prendilo con le pinze

 

Vi prego, non paragoniamo un pezzone come Wasted years ad una merda come Can i play with madness. C'è modo e modo di scrivere singoli da acchiappo, con Can I play hanno scelto il meno ispirato. E tra l'altro è un brano che non ha nulla a che vedere con il concept in cui è inserita, sotto qualsiasi punto di vista. Trentun'anni che ho il disco, trent'anni e undici mesi che la skippo senza misericordia.