Italian Progressive Rock

Anche questi, da Empoli.

 

Dopo un esordio molto settantiano, i milanesi Cellar Noise con Nautilius indovinano un bel disco di prog rock moderno, influenzato dalle sonorità wilsoniane di epoca Porcupine Tree. Insomma, da provare.

 

il 18 ottobre esce un nuovo lavoro di Zuffanti: Camminare da solo, di notte di Antonio Moresco + Fabio Zuffanti

 

e a proposito di Zuffanti io mi ero perso questo

 

album notevole dove la sua devozione per Battiato si sente evidente
poi elettronica, pop di classe e testi intensi
per me uno dei suoi album più riusciti

 

scomparso Franco Del Prete , batterista Napoli Centrale, Showmen e tanto altro, RIP

 

RIP, lo vedevo spesso, abitava a due passi da me. Maestro batterista di tanti allievi nella zona

 

Segnalo l'uscita di "Divide et impera" il secondo album dei Rosenkreutz, notevole progetto del produttore/chitarrista Fabio Serra. Il primo "Back to the stars" era molto buono, ma con questo si sono superati, un vero gioiellino, tra Kansas, Genesis, Enchant, Everon, Saga, Styx, etc.
Acoltare per credere (e poi acquistare)

 

ottimo lavoro, decisamente un passo avanti rispetto al pur ottimo esordio

 

a Genova ci provano

 

Il Balletto di bronzo dovrebbe avere un nuovo live in uscita. Comunque, in questi giorni sto pensando che, per quanto la stagione prog italica dei 70's sia stata gloriosa, importante e giustamente celebrata, in realtà, da un punto di vista strettamente musicale, a mio giudizio, la scena nostrana dagli anni '90 in poi ha dato dei frutti altrettanto di qualità, se non meglio, con tantissimi gruppi più o meno longevi ma interessanti e con tanti big che sono tornati a pubblicare grande musica. Questa riflessione la facevo ascoltando l'ultimo dei Delirium, "L'età della menzogna", che preferisco al precedente e forse anche ai primi dischi.

 

sono d'accordo. amo i nostri primi anni progressivi ma La Maschera di Cera, i Delirium, gli altri progetti di Zuffanti e nel metal i King Crow per me non hanno nulla da invidiare a nessuno, anzi.

 

ottima la recensione di UT dei new trolls, una band sottovalutata che all'estero avrebbe dominato le scene progressive degli anni 70 insieme ai grandi nomi. UT è un capolavoro, purtroppo passato in osservare, la sola "chi mi puo capire "vale l'acquisto dell'album, c'è troppa guerra altra pietra miliare. Tutto il disco gira che è un piacere con di palo fenomeno dietro il microfono

 

#1 PFM
#2 Le Orme
#3 New Trolls
#4 Osanna
#5 BMS
#6 Museo di Rosenbach
#7 Trip
#8 Formula 3
#9 Balletto di Bronzo
#10 Rovescio della medaglia

ProgRockItaly

 

l'ho già detto altre volte. amo alla follia il Banco, la pfm, vecchie locande ecc ma La maschera di cera per me è il top del prog rock italiano!!!