Mailorder 2.0 (liste e spiegazioni a prova di idiota)

Per fortuna sono all'estero e lontano dal mio pc sennò sarebbe qualche ora che son sul sito tedesco che metto roba nel carrello...

 

Ah, altra cosa terribile su medimops è l'adesivo con il codice a barre piazzato sul retro, che a volte viene via facilmente e altre volte fa smadonnare, restandoi residui di colla. Fino a quando si tratta di jewel case passi, ma purtroppo quando sono i digipack è un terno al lotto.

 

per quello ci vuole pazienza e mani piccole e delicate.

 

E sto musicstack che è? Ancora un altro mail order da tenere d'occhio...ma porca miseria...

 

Non conosco il secondo, da Discogs invece ancora no, ma vorrei provare. Te che mi dici?

 

Le spese si spedizione sono ugualmente promosse?

 

Se non erro anche discogs ha un sistema di protezione per gli acquirenti.
Indipendentemente da questo, oggi con Paypal si possono dormire sonni tranquilli e acquistare senza problemi. Avrei remore a spendere 1.000 euro, ma per la decina necessari mediamente per un disco non c'è nulla da temere.

 

Sono fissazioni stupide basate sul niente

 

Le truffe on line esistono ma vi sono anche gli strumenti opportuni per evitarle.
Spendere cifre importanti per, chessò, prodotti di elettronica al di fuori di alcuni canali sicuri (tipo Amazon, Mediaworld, ecc.) potrebbe essere rischioso, ma i dischi oggi non li compra più nessuno, sono un affare per pochi e in costante perdita.
Tra gli intoppi può capitare che venga recapitato il disco o l'edizione sbagliata, un usato anzichè il nuovo, ma questo capita anche con Amazon e non dipende dalla volontà di delinquere, ma da problemi organizzativi che ci sono a qualsiasi livello.
C'è il problema del falso, ma ammesso di beccarne uno, si chiede il rimborso con o senza l'aiuto di Paypal e si depenna il venditore dalla lista dei preferiti.