Cinecomics

Porca troia manco la decenza di scrivere una sceneggiatura decente e un soggetto originale per quella minchia di Avatar.

 

Ma non ho capito, Avatar vi piace o no?

 

Non ne aveva bisogno. Per tutto quello che mette su schermo Avatar e come lo rende è un cazzo di capolavoro punto e basta.

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Credo che piaccia solo a Flea.

 

No, anche all'82% del pianeta =)
Trovo anche abbastanza assurdo che non sia il 90%, ma tant'è.

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Tolto il 3D (bellissimo, nulla da dire in merito), di quel film non mi rimane molto. La sceneggiatura è quella di Pocahontas.

 

Pocahontas riarrangiato da Michael Bay, però la protagonista dell'originale era più fregna

 

Tra tutte preferisco Zoe Saldana ma senza CGI.

 

L'ho visto più volte in 2D che in 3D (solo la prima volta al cinema).
Non è solo quello, è tutto l'ecosistema che ha creato che è bellissimo...quando vanno sulle montagne fluttuanti, faccio la stessa faccia dei protagonisti ogni volta

Riguardo la trama, che è uguale a Pochaontas se ne parlò anche all'epoca, ma anche che era uguale a Balla Coi Lupi e altri film, i quali allora o sono tutti uguali tra loro, oppure Avatar ha preso elementi qua e là e li ha rimescolati, costruendo una storia che doveva essere a servizio di tutto il resto e lo fa bene, visto che tutto è raccontanto con un buon ritmo, con personaggi che evolvono, pure se i villain sono sterotipati (ma non è mai stato un difetto per centomila capolavori, non lo è nemmeno per Avatar).
Mi ricorda un po' Matrix, stracriticato da molti perché non ha inventato niente e il bullet time già esisteva, ecc ecc, ma alla fine della fiera sempre un film epocale rimane. Come Avatar.

 

Ti prego no, non farlo. Non paragonare Matrix ad Avatar. La sceneggiatura di Matrix (mi riferisco al primo capitolo) ha molteplici chiavi di lettura e induce a diverse riflessioni. La si può interpretare in chiave filosofica, metafisica, teologica, scientifica... Persino la mia prof di filosofia del liceo ci ha dedicato una lezione, con tanto di proiezione del film in sala video (un televisore della grandezza del mio portatile, dannati tagli lineari alla scuola pubblica). Paradossalmente il difetto di Matrix, soprattutto alla luce di ciò che oggi offre il cinema hollywoodiano, è la scarsa qualità della CGI (anche se bisogna considerare l'anno di uscita, per cui può comunque definirsi all'avanguardia per quegli anni), che è invece il punto di forza di Avatar. I due capitoli successivi non si sono dimostrati all'altezza ma la sceneggiatura del primo Matrix è una delle migliori originali degli ultimi vent'anni. La questione del bullet time è... irrilevante in mezzo a tutto ciò che offre quel film.
Avatar avrà anche rimescolato alcuni elementi di altri film famosi (anche se per me non è molto più di una Pocahontas fantascientifica) ma il prodotto finale di per sé non è soddisfacente. Tu mi parli di montagne volanti... Ok, ripeto, bellissimi effetti visivi grazie al 3D ma non mi è mai capitato di tornare a riflettere sull'ecosistema dei Nav... Naj... Excalibur!

 

Tutto quello che vedi in Matrix, comprese le chiavi di lettura, sono state prese da altre opere, rimescolate e rimesse a posto in quel film.
Di originale non c'è praticamente nulla, se non la maestria nel fare un bel mischione e presentarlo con dei bei personaggi, cosa che comunque non è da tutti perché può benissimo uscire una merda o un prodotto molto meno potente.
Può non piacerti il paragone, ma tutte le principali critiche mosse ad Avatar sono praticamente le stesse che sono mosse a Matrix.

 

Quasi quasi lo guardo

 

Beh, ma allora fammi qualche nome. Non lo dico con un tono polemico. Sono davvero curioso perché di film così vorrei vederne altri.

 

No porcozzio no. Matrix c'ha condensata dentro una marea di roba, con Neo che è un cazzo di buddah/krishna/visnu cyberpunk. Persino la fotografia è spettacolare, con la scelta di privilegiare i toni verdognoli dentro matrix che è una precisa scelta stilistica, non un'esibizione della potenza tecnologica. Non avrà inventato niente ma ha condensato millemila archetipi che appartengono alle radici dell'uomo pensante in una figura moderna, cosa che da quello che so, al cinema non era stato fatto prima, se ne potevano trovare solo simili nella letteratura sci-fi più post-moderna, tipo Dick. Avatar riprende temi che sono stati già sfruttati allo sfinimento sullo schermo, lo stesso concetto di "avatar" non è nuovissimo, già c'era appunto in matrix, anzi c'era proprio nella forma mistico/religiosa originale, con Neo è uno degli avatar dell'eletto. E in avatar è poco più di un dato narrativo, un espediente per mostrare la cgi.

 

Basta confrontare i temi affrontati dai due flim per capire che Avatar è infinitamente inferiore. Al suo centro Avatar è uno stereotipato film da ecologisti con un vago sentroe di anti-razzismo dentro, nulla di quello che è affrontato è più profondo della mia spiegazione. Non per nulla lo paragonano a Pochahontas, anche quello un film del cavolo in cui il sottotesto è scritto in Arial dimensione 50000.