lords of chaos: il film.

Ho scoperto solo ora che Attila nel film è interpretato dal vero figlio di Attila, ovvero Arion Csihar. Per questo ho riscontrato delle somiglianze...

 

Ma ti sei calmato prima di venderlo o dopo?

 

Cosa ha venduto Metal?
Da alcuni suoi commenti non roba proprio buona.

 

No no il culo intendevo

 

Comunque ho notato diverse scene inedite non incluse nel montaggio finale (almeno della versione che ho visto io):

Scena in cui Euronymous presenta ad Hellhammer il nuovo cantante Attila.

Flashback su Dead.

Chiedo conferme, poi possibile anche che mi siano sfuggite...

 

Sì a quanto pare hanno messo alcune clip tagliate dal film nelle loro pagine instagram e facebook, ne ricordo anche una in cui Euronymous si procurava il taser e Varg una pistola. Comunque almeno quella di Attila avrebbe avuto più senso includerla nel montaggio secondo me, il personaggio fa un cameo in studio di registrazione senza neanche far capire chi cavolo sia, almeno io se non fossi un "esperto" della scena dubito che lo avrei capito. Neanche Snorre/Blackthorn è stato introdotto propriamente anche se compare relativamente spesso nel film, tant'è che ho visto che su IMDB hanno accreditato Wilson Gonzalez come "Varg's driver" anziché come "Snorre" o "Blackthorn"

 

E chissà quante altre cose hanno tagliato, nel cast è creditato anche Fenriz ma io non sono riuscito a individuarlo e poi delle canzoni della soundtrack uscita qualche mese fa si è sentita si e no poco più della metà di quei brani.

 

È simpatica questa cosa che Attila sia interpretato da suo figlio

Allo stesso tempo è troppo strano che tra i protagonisti ci sia Culkin, che ha troppo la stessa faccia di suo fratello

 

Visto ora il film: al netto delle varie imprecisioni e dell’evidente contrapposizione Euro carino e in fondo buono come il pane vs Varg brutto, grasso e cattivo alla fine non è malissimo, soprattutto la prima metà mostra bene come doveva essere la vita di una banda di emarginati in cerca di qualcosa che li facesse sentire onnipotenti.
Non un capolavoro ma nemmeno una cagata mostruosa.

 

Letta.
Scritta bene, chiara e scorrevole. Complimenti all'autore.
Giustamente si concentra su un'analisi "interna", da metallaro, anche se personalmente - da grande fan del cinema - avrei avuto piacere di leggere un parere su elementi tecnici quali regia e fotografia (credo fondamentale in un film del genere).
Mi ha sorpreso inoltre l'assenza di riferimenti, da parte del recensore, a uno dei punti più controversi della pellicola, del quale altrove si sta parlando molto, e cioè la presenza di una gentil donzella (rappresenta il tocco "sentimentale" conferito al film?) all'interno di un covo di disadattati. Da quel che ho capito il personaggio è inventato di sana pianta e quindi non necessario ai fini della trama.
Da quel punto di vista il black metal mi ha sempre ricordato molto il punk '77. Non so se qualcuno di voi ha visto l'ottimo "Sid e Nancy" ma rammento una scena in cui Sid chiede a Nancy di restare a dormire in un ambiente comune e c'è Johnny Rotten che si lamenta della presenza di una ragazza, uscendosene con una frase tipo: "non siamo hippy".

 

Ho trovato un'intervista interessante di Ilsa, la tizia che era fidanzata di Mortiis, di Varg (per un breve periodo) e che è stata più volte a casa di Euronymous, anche poco prima della morte di quest'ultimo.

”THE KILLER WAS JEALOUS" Oslo S (dagbladet) "I am pretty sure I know who killed Øystein. The killer was jealous and wanted to take over Øystein's leader position in the scene" said after a 8 hours police questioning the Swedish 16 years old girl, a close friend of the killed Øystein Aarseth (25)

"But I didn't tell the police who I think the killer is. The black metal scene will take its own revenge" declared the girl. Dagbladet met her late last night at the central train station in Oslo. She was smiling, happy that she got the police to pay the train ticket back home to Sweden. She collected the money for her ticket.
"I don't think that Øystein was killed by Swedish Satanists. Many of them are too coward to do something like this. The tough ones are the friends of Øystein" the teenager told us.
She is wearing a chain with an inverted cross, black make up around the eyes, and she calls herself a satanist.

THE FIGHT WAS OVER (striden over)

A month ago, the girl lived for a three weeks period in Øystein Aarseth apartment in Tøyengata. She declared yesterday that she and Øystein talked about the conflict with the swedish Satanists.
"Øystein was sure that the feud was over. As far as I know the Swedish and Norwegian scene, the fight was history. The person I believe is the killer is inside the Norwegian black metal scene" she continues.

She also said that many others she talked with in the black metal scene have the same person in mind as possible murderer.
When Dagbladet asked her if she was willing to tell who she thinks the killer is, she declined. She fears a retailation.
"Just by telling the police you think this person or that has done it, you risk being killed. There are many in this scene who can let themselves be manipulated to commit a murderer" explained the girl.

EX-COUNTESS

The girl has been the Count girlfriend early this year. Yesterday she declared that their relationship is definitely over. She has been keeping contact with the victim through letters and phone calls She met him the last time two weeks ago. "It was here in Oslo S. He came with me to the station when i was taking a train to Notodden. It was there that I was told that he had been killed. The friend I was staying at, got a phone call. His first reaction was: - Øystein has drank his last Cola"

HE KNEW THE KILLER

The girl told us that Øystein Aarseth didn't use to carry weapons for self protection. She said that he was fit and surely able to defend himself without a weapon. "I don't believe he would let strangers come in his apartment. It wasn't his style. If he had, it means he knew the killer. And that makes me feel more confident that the person I think is the killer, really took his life."



L'unica della scena associabile al personaggio fittizio di Ann-Merit, checché ne dica Varg e quello che pensa fossero le tendenze omosessuali di Euronymous (ci credo poco poi può essere tutto).