Within Temptation

Beh, se sei un purista del goth (o addirittura del primo “doom-goth”) non aspettarti di certo un ritorno alle sonorità di “Enter”... ma soprattutto a certe “vocals” (maschili)

 

ai primissimi ascolti mi ha un pochino deluso. Belli i primi due singoli i primi 10 secondi di supernova sono fighissimi. Mercy mirror anche è una bella ballad e tutti gli altri brani mi sembrano discreti ma non c'è nulla che veramente risalta e che potrei mettere tra le loro migliori canzoni

 

Recensione: Resist - Within Temptation

Sentendolo ieri su Spotify mi è tornato alla mente un nome che non sentivo da eoni: le t.A.T.u.

 

Ho letto la recensione di @Montsteen .... innanzitutto complimenti vivissimi per come l'hai impostata facendo continui riferimenti al passato e alla storia di Within Temptation. Il voto (65) lo condivido in pieno... certamente non si possono fare album fotocopia ma snaturarsi così profondamente con idee musicali poco geniali non porta da nessuna parte. Questo è il tipico caso di una band che rimane a galla per il carisma, la voce e l'interpretazione della singer ovvero Sharon in questo caso. Sono solo al secondo ascolto e nemmeno completo quindi posso dire poco sennò che Raise Your Banner e Supernova ti si stampano in testa e forse anche l'ultima che devo risintire bene..... però troppo poco. Sono il tipo che ama le tastiere nel Metal ma devono essere mai preponderanti rispetto alle chitarre.... in questo caso siamo andati oltre.... basi troppo moderniste che soffocano le melodie, voce di Sharon in certi casi eccessivamente filtrata.... non so tanto per stare con le mode pop del periodo. Dal vivo li vedrò a Wacken e mi piaceranno ma Resist non rimarrà a lungo nei miei ascolti preferiti.

 

Grazie mille @maxthecat Si la mia impressione è un po' questa; tolta la voce divina di Sharon ed una produzione eccellente c'è veramente troppo poco, forse è mancata proprio l'ispirazione. Ho l'impressione che non sarà molto longevo, come dici tu... sarò ben felice di sbagliarmi.

Le t.A.T.u. però no, dai!!

 

Non è che è mancata l'ispirazione, Sharon non voleva fare altra roba come i Within Temptation ma al massimo come il suo solista, quindi alla fine è un suo solista con tante tastiere ambient e basta, il resto del gruppo s'è piegato al suo volere o il gruppo si sarebbe sciolto.

 

Meanwhile, in supernovaland...

 

Disco tutto sommato godibile ma lascia poco.

 

per fortuna che almeno live propongono i pezzi più belli da questo disco (Raise your banner, the reckoning, supernova, mercy mirror), e devo dire che dal vivo guadagnano moltissimo.

 

Beh , in effetti..... qualche eco di “All The Thing she Said” o di “All About Us” si sente dai, inutile negarlo..

 

Cerco sul «tubo» se c'è qualche buona ripresa amatoriale di queste 4 che hai citato.... anche se The Reckoning non mi convince....

 

Se non sei "minimamente" fan del gruppo allora forse i tuoi giudizi sono un pochi prevenuti direi, è come se io criticassi un disco di Ligabue: non mi piace e dubito mi piacerà mai (senza creare polemiche eh, solo per discutere).
Le canzoni che ho sentito di Resist non mi piacciono per nulla, però comprendo l'idea di modernizzare il sound anche per l'aspetto commerciale, anche se credo che non porterà molto successo questa cosa in quanto, aldifuori di qualche paese nordico, dubito che le canzoni passeranno in radio.
Con questa svolta potrebbero aver perso fan invece di guadagnarli secondo me.
Io spero sempre in un The Unforgiving 2, visto che The Unforgiving per me è il loro capolavoro.
Li si che le melodie poppettare funzionavano alla grande con gli sprazzi metal e la voce clamorosa di Sharon. Che poi dal vivo non riuscisse a cantare i brani del disco è un altro discorso che dovrebbe far riflettere sui trucchetti usati in studio

 

Mica ho detto che mi fanno schifo, non sono un fan del gruppo ma li ascolto comunque, non ho voglia di controllare quali ma di loro originali dovrei avere cinque album/live. Fossi un fan accanito ci andrei giù molto più pesante, tipo coi Sonata Arctica del dopo Unia (escluso giusto un album ed un paio di canzoni) od i Korn del dopo Untouchables, giusto per dirne due.

 

Ok già qui sono più d'accordo, e capisco benissimo chi critica pesantemente il nuovo disco perchè mi sembra proprio piatto e privo di picchi a quanto ho sentito.
E forse ha diviso i fan ancora più di Hydra che aveva parti più old style.
Ieri ho visto il live di Elements e devo dire che è stato bellissimo tutto, pacchiano ma bellissimo. E li Sharon ha cantato alla grande anche i pezzi più ostici di The Unforgiving

 

Ho ascoltato il nuovo album dei Within e, a dire il vero, non mi sembra cosi disastroso e fuori luogo. Parto dall'idea che ogni album non può mai essere uguale a se stesso e che, ci possa essere la volontà del gruppo di evolversi e di sperimentare. Uno dei miei pezzi preferiti è Endless War. Penso che sia un pezzo davvero esplosivo e coinvolgente. La voce di Sharon è assolutamente fantastica.
Sarà che mi piacciono molto, ma non vedo particolari deficit.
Non c'è un brano che mi annoia o che mi fa disprezzare l'album.
Il primo brano con cui li ho conosciuti, è stato A demons fate. Se dovessi fare un paragone tra quel pezzo, e quelli di questo album, il giudizio sarebbe differente, ma lo sono anche le sonorità.
Sono complessivamente soddisfatta di questo Lavoro e mi auguro che col passare del tempo, riescano sempre a superarsi in meglio.