Virgin Steele

Domenica stavo quasi per comprare la rivisitazione del 2017 di Visions of Eden, sono quasi pentito di non averlo preso.

 

Cosa ti ha fatto desistere?

 

La batteria è sempre finta vero?

 

Qui invece un suo lunghissimo intervento sul boxset di cui non ho assolutamente voglia di leggerne il contenuto:

The Official Virgin Steele Homepage

Questo è quello verrà dopo:
"NEXT:

With the variety of material presented here within, one might be tempted to ask, ”Well what’s next”? I can tell you that we have already begun recording what will be the next two full-length VIRGIN SEELE albums. The first of these will be a concept type album in the vein of perhaps something like THE HOUSE OF ATREUS or THE MARRIAGE OF HEAVEN & HELL, something very heavy, dramatic, very Metal and very “Classical”…Barbaric-Romantic…if you will. Yes I already have the titles and all the lyrics but I will wait to reveal them…and the one after that…which at the present moment is actually already a double disc affair, is for lack of a better word…very “Autumnal” in tone and again quite heavy, quite Gothic, mysterious and very dark. And in keeping with the idea of forward momentum I honestly feel that once again we have broken new ground with the albums that will appear next."

 

L'oculatezza che riservo agli acquisti rischiosi da un pò di tempo a questa parte

 

Intervista allucinante quella di TM, Defeis che risponde più volte in modo "secco" all'intervistatore, reo di aver parlato di un "allontanamento dal metal", è qualcosa di strabiliante.
Cosi come quando spiega come conservare la voce e di come vuole sembrare una chitarra umana.
L'abbiamo perso, non c'è più niente da fare.

 

La cosa più bella è che dice che è sempre metal anche se non ci sono riff e doppia cassa ma praticamente solo orchestrazioni o comunque in acustico... il classico heavy metal senza chitarre elettriche, come no

 

Certo che David nell'intervista ha risposto un po' bruscamente ma tre domande come queste:

1) Le canzoni di questi tre CD hanno poco a che fare con le sonorità Heavy Metal, più che altro vi si trovano parecchi passaggi melodici e sinfonie orchestrali, in netto contrasto con quanto realizzato dai Virgin Steele nel passato meno recente. A cosa è dovuta questa scelta?
2) Il CD ‘Ghost Harvest (The Spectral Vintage Sessions)’ richiama essenzialmente l’Hard Rock che imperversava negli anni ’70, con una particolare attenzione per la melodia e il progressive, distaccandosi dalla matrice più dura ed elettrica. Perché avete cercato di ‘addolcire’ il tutto?
3) La presenza di moltissime canzoni lente e melodiche e la proposta di versioni di brani in chiave orchestrale o acustica può far presupporre un cambio di direzione definitivo dei Virgin Steele, cioè un allontanamento dalla via metallica, per così dire?

...che girano bene o male attorno allo stesso argomento, a cui David aveva già risposto (stizzito), mi paiono ridondanti.
Non voglio essere eccessivamente critico, del resto io non saprei condurre un'intervista, ma credo si potesse fare di meglio.

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Pensa che a me al netto dei difetti piace l'originale, e mi tengo quello. Mi va benone. E' un bel disco prodotto abbastanza da culo, con testi ridicoli, ma tutto sommato ha una certa atmosfera. E' un disco solista di defeis. Il 90% di quello che senti e che potresti pensare essere parti di chitarra, sono tastiere. Ripeto, a me cmq piace

 

questa intervista mi ha divertito un sacco. Come ai bei tempi, quando c'era lo scontro tra true or not true. Con David che si innervosisce pure
poi la storia del gothic rap blues o qualcosa del genere, le lezioni di canto..."Come conservare la tua voce nel tempo: la guida definitiva", David DeFeis
tornando ad un attimo di lucidità, vediamo di aspettare sto benedetto zibaldone che qualcosa di buono c'è sempre dentro...anche per sbaglio un paio di pezzi buoni li ha fatti dai...però è bello che non molla, anzi rilancia un doppio concept. Mica è finito eh.

 

C'è anche da dire che ha detto "questo è un cofanetto in cui abbiamo deciso di presentare tutte le possibili angolazioni". Nelle recensioni ed anche nell'intervista stessa, invece, lo si stà prendendo un pò troppo come fosse un album nuovo vero e proprio.

 

Questa me l'ero persa. E' stata fatta un ottima produzione tampone sulla voce. Evidentemente i tedeschi sapevano dove mettere le mani.

 

Madonna santa, sì la batteria è programma ed è pure di scasrsa qualità, sono finti pure i riff che si sentono nei pezzi inediti, tutto suonato con la tastiera. Mi sa che se la qualità è questa sulla recensione sono stati molto generosi.

 

Ma perchè? Non ha senso tutto questo...

 

Perché fa tutto da solo, lo spiega bene Frank Gilchriest nell'ultima intervista rilasciata sui Virgin Steele, dopo essersene andato, se non erro un utente del forum l'aveva tradotta tutta.