Seventh Wonder

Jim Matheos, ai tempi, si riferiva alla sua musica chiamandola "thinking man's metal", in pratica: "metal intellettuale". Credo che a tanti grandi del passato del prog rock sicuramente gli sarebbe piaciuta la definizione per descrivere così la prorpia musica. Ecco, tu sei per questo tipo di metal e/o prog metal, in pratica. E sul piano artistico e di scelta personale lo sono anche io eh...

Ma i Royal Hunt, Angra, Symphony X (più prog o meno prog) ecc comunque sono ottime band in quello che fanno (e mi piacciono tra l'altro) ed è giusto che ci siano come proposta Poi, per il prog rock/metal in senso lato secondo me è bene essere abbastanza inclusivi ed aperti, poiché ognuno ha il suo periodo e sonorità preferito, nonché il suo modo di intendere il prog.
Diciamo, c'è prog e Prog, distinguendo fra i diversi approcci ma senza escludere a priori band più tradizionali e meno "realmente progressive".

 

Se fossero "solamente" prog probabilmente annoierebbero, o rischierebbero di essere etichettati come copia dei DT (come successe con The 1st Chapter dei Circus maximus per dire).
Essendo invece molto anche nel power melodico scandinavo, hanno sicuramente una fanbase più diversificata e ampia, e penso che anche tante ragazze siano fan della band in quanto sono presenti melodie e linee vocali molto "dolci" (argomento complesso da spiegare), senza considerare il fatto che Tommy attira il sesso femminile più di un LaBrie qualsiasi

 

Beh, per me alcuni brani non sarebbero troppo fuori posto in un musical forse, ma questo tutto sommato è positivo, vale a distinguerli dalle influenze quali i Symphony X. Poi penso anche che questo essere molto melodici potrebbe essere influenzato dal fatto che in Svezia c'è una scena AOR molto forte, ma sicuramente tu sei più ferrato di me in materia

 

Se c'è l'hollywood metal può esserci anche il broadway metal

 

No beh non è che sono più ferrato di te, e concordo in pieno.
Secondo me l'influenza AOR si sente in alcuni gruppi scandinavi dediti a generi completamenti diversi dal rock melodico.
E come esempio uso ancora i Circus Maximus, molto AOR in certi brani, soprattuto in Nine.
Nei Seventh secondo me l'influenza c'è anche se non sono molto bravo a notarla, perchè a volte mi sembra quasi sfiori il pop.
In Victorious secondo me si sentono melodie vocali eighties.
ma anche Goodnight and Goodbye per dire.
E per brani "da musical" direi che The Truth ci starebbe a pieno titolo, pezzo splendido e particolarissimo.
Essendo un concept album, Tiara avrebbe ancora più possibilità di entrare in questa categoria

 

Ben tre date in Italia per questo mini tour:

 

News che aspettavo da mesi, strano che facciano addirittura tre date (anche se i posti sono molto piccoli, il teatro invece non lo so).
Devo capire se andare a Pavia o Bologna e dipenderà dagli orari di esibizione, ma sicuramente non mancherò perchè potrei realizzare uno dei miei sogni e sono parecchio elettrizzato

 

Oh che bello! Sarebbe da andare...se si mette bene, punto Bologna

 

Preso il biglietto per Bologna.
Qualcuno è mai stato all'Alchemica? Perchè leggo che devo essere iscritto al circolo ma non capisco dove si faccia

 

- Dopo che la band non si è vista recapitare la chitarra di Johan giovedi a Milano (scesi dall'aereo)
- Dopo che hanno chiesto ai fan di farsela prestare per le date italiane vista l'emergenza
- Dopo che la chitarra è arrivata intera e, forse, ne avevano comprata una nuova
- Dopo che a Pavia mi hanno riferito che i live dei gruppi di apertura sono cominciati in ritardo portando i SW a suonare solo 1 ora con volumi inascoltabili...
...Sono finalmente riuscito a vederli a Bologna.

Sono ancora abbastanza "scosso" perchè ho realizzato uno dei miei sogni che avevo da anni, ovvero vedere (e sentire) Karevik dal vivo, con la band al suo fianco.
Peccato che non si sia fatto vedere anche sotto il palco perchè penso mi sarei emozionato come poche altre volte, ma va bene cosi.
E dico questo perchè è stato un concerto strepitoso. Punto.
Lasciamo perdere il locale piccolo e l'acustica non perfetta (la voce era sotto gli strumenti ma si sentiva comunque), e lasciamo perdere che suonano veramente concerti bravi (75 minuti la durata), ma nel complesso, per un amante del prog, è stato pazzesco.
Sia i musicisti, ma che ve lo dico a fà, con Johan e Andreas Blomqvist ovviamente sugli scudi (senza tralasciare il tocco veramente possente di Stefan alla batteria e la classe di Andreas alle tastiere), per passare a Tommy.
Su di lui c'era qualche dubbio vedendo dei live sul tubo, ed anche il concerto del 2014 ad Atlanta, dove sembrava non riuscire a cantare come su disco.
Beh, sono bastati pochi secondi per far cambiare idea anche al più scettico dei partecipanti.
Credo di non aver mai sentito qualcuno cantare cosi dal vivo su canzoni cosi complesse e tonalità cosi difficili.
In certi momenti avevo lo sguardo in estasi, non si è quasi mai risparmiato neanche negli acuti (qualcuno l'ha modificato e ci stava bene) ed aveva una precisione notevole.
Che classe, che canzoni, poche ma di livello assoluto.
Poi, solo ieri, hanno fatto 5 minuti di The Great Escape su richiesta del pubblico, cosa che è piaciuta parecchio.
Apici della serata:
- Tears For A Father, cantata da tutti, brividi fino alla schiena, non dico altro
- Tiara's Song, canzone spettacolare ed epica al massimo dal vivo, ritornello indimenticabile

Ricordi indelebili,concerto tra i top visti fino ad ora. Gruppo stellare, cantante unico, brani bellissimi.
Seratona.

 

presente alla data al Dagda
ecco qualche video

 

in effetti al Dagda erano in ritardo con gli orari ma non so questo da chi dipendesse, cmq i due gruppi in apertura hanno suonato solo 4 canzoni a testa ed hanno fatto il prima possibile, purtroppo scaletta accorciata per i Seventh Wonder, non so se c'era il limite di tempo ma hanno finito a 00:30, forse potevano fare qualche pezzo in più e anche al Dagda la voce era troppo bassa rispetto agli strumenti cmq bello show, sono sicuramente dei musicisti eccezzionali, ho letto anch'io della storia della chitarra e mi dispiace chissà forse è stata quella la causa del ritardo cmq disponibilissimi a fine concerto e mi son fatto la foto con tutti

 

C'ero anche io a Bologna, ho effettivamente sentito i cori di The Great Escape, con Tommy che ha detto "ne facciamo un pezzetto, non tutta"...ci sono rimasto male anche perché non ho riconosciuto nemmeno che pezzo fosse (non la sento da anni e anni, ovviamente non potevo ricordamela tutta) e perdipiù per farla han tagliato Victorious! Maledetti pigroni!

Il concerto, come ha detto Mik, è stato bellissimo, per come han suonato e per presenza scenica, soprattutto di Tommy e Andreas. Karevik vocalmente è un mostro, ma questa non è certo una novità...a me aveva già impressionato la prima volta che lo avevo visto con i SW in un locale a Milano, poi l'impressione è diventata certezza quando l'ho visto coi Kamelot, dove mi lasciò davvero a bocca aperta!
Ieri è stato praticamente come su disco, incredibile su tutto!

PERO', figli miei, c'avete meno di 40 anni a testa...MA LO VOLETE FA UN CONCERTO SERIO? Che so stè esibizioni da 70 minuti? C'avete un album accolto benissimo da tutti, è un concept album, ma suonatelo tutto, santo cielo, che vi costa???
C'avete una suite bellissima di 30 minuti che non avete mai fatto e ve la chiedono tutti? Che vi costa a farla?
Poi ripeto, belli, bravi e tutto, ma solo il giorno prima un gruppo di musicisti tutti vicini ai 60 anni, mi ha suonato per quasi 3 ore, mentre questi che sono dei pezzi d'uomini, non arrivano a metà e per quanto possano suonare bene, la cosa mi rode parecchio, perché potrebbero fare qualcosa di davvero memorabile, anziché il compitino ben fatto.

 

Eh, Flea purtroppo ha ragione per quanto riguarda la durata del concerto, ma a quanto vedo da setlist.com non suonano mai più di 1h e 15-1h e 30.
Sabato me ne sono andato pensando che suonano cosi poco per via della difficoltà dei brani ad essere cantati per un lungo periodo come un concerto di più di due ore.
Ovviamente non è una scusante perchè gente come Dickinson regge 2 ore ed ha 60 anni.
Però in effetti sentivo già Tommy abbastanza stanco su Exhale, ultimo pezzo della serata, e mi chiedevo come fa a cantare certe note e a reggerle.
Comunque loro danno il 150%, non si sono risparmiati nel suonare (bene). Johan sta molto fermo e Andreas alle tastiere sembra un padre di famiglia che suona per hobby per come partecipa ma ci sta insomma.
Poi Stefan alla batteria pesta alla grande, non avrà un tocco raffinato ma fa lo stesso perchè comunque era molto preciso.
@Flea: li avevi visti quando suonarono Mercy Falls per intero?

Invidio un sacco Marco se ti sei fatto una foto con Tommy!

 

e si sono riuscito a farla ecco qua anche se lui a differenza del resto del gruppo si è fatto attendere un pò di più, e con il mio perfetto inglese gli ho anche detto che lo rivedrò quest'estate con i Kamelot al Luppolo in Rock a Cremona