Attualità, politica e società

A me il crocifisso nelle scuole e negli uffici pubblici da fastidio non perché può turbare le persone che professano altre religioni, ma perché io non sono credente e soprattutto perché lo stato è laico.
Poi se un credente vuole portare il crocifisso al collo o andare in giro vestito da Gesù può farlo benissimo, non mi disturba e sono fatti suoi. Se una ragazza islamica vuole andare in giro con il velo che le copre i capelli, buon per lei, se non viene costretta a farlo.
Non mi pare un concetto difficile da capire, senza per forza richiamare disagio e banlieu parigine.

 

Queste sono le loro mire, conquistarci, culturalmente e non, loro se ne sbattono de ste fregnacce solo europee del multiculturalismo, dell'integrazione, del rispetto delle altre culture e di arcobaleni vari. Gli islamici hanno le stesse idee di 1200 anni fa quando invasero e conquistarono la Sicilia (per fortuna furono poi cacciati dai Normanni), ma questo non lo si vuole capire e/o accettare.
Loro approfittano della nostra debolezza culturale e identitaria per dominarci lentamente e silenziosamente e sotto l'indifferenza dei babbei europei, perché a noi sta bene così...

Conquista islamica della Sicilia - Wikipedia

 

Allora non hai capito proprio un cazzo, oppure non hai voluto capire saltando a pie' pari ciò che ho scritto fermandoti a ciò che ti interessava per poter replicare scrivendo le solite scemenze

Il che è anche peggio che non aver capito

Il crocifisso appeso alla parete e il velo sulla testa della donna islamica sono due cose completamente diverse, in quanto il crocifisso appeso alla parete è una cosa che viene messa lì "per tutti", per rappresentare una (sbagliata) idea generale di chi lavora in quel certo posto, mentre il velo è un indumento della persona, e quindi sono cazzi suoi e non può darmi fastidio

Se ci fosse un corrispettivo musulmano del crocifisso e la donna musulmana lo esponesse entrando come cliente in un ufficio pubblico mi infastidirebbe molto

Il velo sulla testa della donna musulmana è la stessa cosa del rosario in tasca o del crocifisso come collana, o addirittura un tatuaggio raffigurante Gesù e cose così, ossia simboli religiosi indossati dal singolo individuo, cose che non condivido ma sono fatti suoi personali

Il crocifisso appeso alla parete dell'ufficio pubblico in cui lavoro mi dà fastidio, perché è messo lì a rappresentanza di tutti con molta presunzione oltre che incostituzionalmente; il santino della Madonna che la collega di lavoro devota mette sulla propria scrivania non mi infastidisce, perché è suo, messo nel suo spazio, e riguarda solo lei, come se io mettessi sulla mia scrivania un santino di Jeff Hanneman

Capisci la differenza oppure devo spiegarlo a gesti, che forse sarebbe meglio visto il livello della risposta?

 

Minchia siete ossessionati

 

E mi dispiace molto che un ragazzo intelligente come Peste noire metta il mi piace a quel commento completamente fuori luogo di Giulio il superbo in risposta a me

 

ahaha la favola degli islamici che conquisteranno??tre beduini semi analfabeti che un ce la fanno a tenersi kobane ,che non hanno nemmeno il controllo delle loro ricchezze(la maggioranza dei pozzi petroliferi è di compagnie occidentali)anzi saremo noi a conquistare loro lo sapete che i giovani dove sta piu diffodendosi il metal sono quelli arabi

 

Per rispetto ti metto il mi piace anche a te (invece che toglierlo a Giulio), ma sai già come la penso e che abbiamo idee diametralmente opposte.

 

Anche io sono assolutamente per uno Stato laico, ma non mi interessa se negli uffici pubblici c'è o meno il crocifisso (non ricordo nemmeno se c'era a scuola per dire quanto me ne possa fregare), perchè so che non rappresenta nessuna imposizione religiosa o di altra sorta.

 

che poi per le donne portare il velo lo diceva san paolo apostolo nella lettera agli efesini(non mi sembra mai d aver visto una statuina della madonna vestita come una ragazza d oggi giorno)ah gia l italiano deve fare il cristiano quando gli fa comodo San Paolo: i pensieri sulle donne e sugli schiavi dell'apostolo delle genti

 

Infatti le donne che portano il velo nel cristianesimo ci sono e si chiamano suore, con la piccola differenza rispetto al velo islamico (dove gran parte delle donne, soprattutto negli stati arabi dove vige la sharia, sono costrette a portarlo) che le suore il velo lo portano solo e soltanto per propria vocazione e libera scelta.
In Iran ogni giorno e in questo momento le donne stanno combattendo (direi anche invano, perché vengono puntualmente arrestate e punite) per avere l'emancipazione e scegliere di non mettersi il velo, qualsiasi tipo di velo sia (niqab, burqa ma anche il semplice e più comune hijab).

Iran, arrestate 29 donne senza velo che protestavano contro l’hijab obbligatorio. La polizia: "Turbavano l'ordine pubblico" - Il Fatto Quotidiano

Iran, la giovane che si tolse il velo condannata a due anni di prigione

IRAN: La protesta contro il velo, il coraggio delle donne di Teheran - East Journal

La protesta delle donne senza velo in Iran


E notizia di oggi

https://tg24.sky.it/mondo/2018/07/09/iran-arrestata-donna-video-instagram.html

E poi ci sono persone come la Mogherini o la Boldrini, che si professano "femministe" e che in Iran ci vanno col velo vanificando anche in parte la lotta delle iraniane.

 

Ohibò, non ti incazzare mica, chè non ho insultato nessuno nè usato termini volgari, quindi dai, una decina di gocce di xanax e tutto torna a posto. Riguardo il crocifisso è un discorso più complesso della mera religiosità, c'entra anche il fattore identitario. Per quanto possa essere incoerente, è anche un simbolo della propria identità, italianità e quanto altro, ecco perchè non andrebbe tolto per far posto al dilagare del mondo musulmano. Ciò che dici l'ho ben compreso e potrei pure condividerlo ma non in questo clima da guerra di civiltà che stiamo vivendo. Come qualcuno ha scritto meglio di me, ai musulmani fottesega della tolleranza, della libertà e del rispetto. Importa loro soltanto colonizzarci e diffondere quanto più la loro religione e il loro coacervo di credenze, usi e costumi. In tal senso non solo il crocifisso non sarebbe da togliere ma altresì usi e costumi islamici andrebbero moderati e limitati. Non è col vivi e lascia vivere che salvaguarderemo la nostra cultura evitando di finire sottomessi nel corso degli anni. Perchè i musulmani non agiscono tra squilli di fanfara e dichiarazioni di guerra ma in modo ben più subdolo ed efficace, aiutati in questo dai collaborazionisti ingenui che abbiamo qui in europa.

 

Cambiando per un attimo argomento:

OPCW, Siria: Nessuna traccia di gas nervino a Douma

Ma va?

 

Però riesci a cogliere la differenza tra un simbolo religioso che un individuo indossa su di sé e per sé e uno che viene esposto "per tutti", soprattutto in relazione alla laicità dello Stato (il primo è consentito, il secondo no)

Insultare e usare termini volgari non sono gli unici modi per dire cose profondamente sbagliate (in quanto non attinenti a ciò a cui si risponde) e fastidiose

Era chiaro che io non stessi parlando di sfanculare certe nostre tradizioni in nome del volemose bbene con i musulmani

E comunque ne faccio solo un discorso di religione in relazione alla suddetta laicità dello Stato e non di tradizioni italiane (parlando di questo preferisco supportare e difendere ad esempio il cibo italiano dalla crescente esterofilia che colpisce gli italiani)

 

Ma italianità cosa? Se lo stato italiano è laico è italiano quello che ce l'ha come quello che non ce l'ha. Ripeto quello che ho detto in passato: pur di fare battaglia ai barbari proponete di essere più barbari.

 

Lo zio di Pamela: "Magliette rosse? Dove eravate quando veniva uccisa?"