Black Metal

Cosa ne pensate di quei gruppi per così dire "rituali"? Per farvi un esempio gruppi come Batushka (i più famosi sicuramente, ma anche i più sopravvalutati a mio modesto parere),Acherontas (molto validi sia live che in studio),Cult of Fire (miei preferiti),Mgla,Inquisition (forse i creatori di quel modo di fare black metal) ecc. Insomma quei classici gruppi che mescolano atmosfera (diversa dall'atmosfera classica dell'ambient black metal),scenografia e che , spesso , sono focalizzati su un argomento (o argomenti) preciso quale può essere il misticismo (di solito orientale),occultismo,satanismo teista,ma anche altro (vedi iconografia ortodossa per i Batushka).
Si so che non esiste il "ritual black metal" , o se esiste è solo un'inutile etichetta, ma penso ci siamo capiti.

 

Vi prego spammatemene un bel po', soprattutto di magia pagana.

 

I Cult of Fire assolutamente , per quanto riguarda il mondo vedico/induista

anche gli Acrimonius non sono male

 

Prova anche il secondo album.

Mi ringrazierai...

 

Come si chiama? Una foresta dimenticata per caso, o quello era il primo?

 

Appena ascolto ti dico...grazie mille
EDIT: ho ascoltato la prima canzone dell'album dei Cult of fire, ovvero Samhāra rakta kālī | Black Blood Slaughter.
Era esattamente quello che cercavo, anzi questo è (per fortuna mia) decisamente oltre!
Fenomenale cazzo!
Che bello il Black Metal

 

Carnicon. Una foresta dimenticata era il primo.

 

Hai citato un sacco di ottime band, anche se altre cose che hanno seguito quella scia secondo me poi sono sfociate nella noia. Anch'io segnalo il fenomenale (ed impronunciabile) मृत्यु का तापसी अनुध्यान, ma non sono affatto d'accordo sui Batushka, che reputo una band notevolissima.
La scena greca recente, abbandonate le sperimentazioni pionieristiche degli anni '90, si è specializzata in questo stile, ed oltre al bellissimo Vamachara degli Acherontas (melodie fenomenali), ci sarebbe da segnalare Liber Lvcifer I Khem Sedjet, caratterizzato da un approccio strumentale particolare con fra le altre il basso in rilievo, cosa davvero rara nel panorama black. Ma penso che "ritualistici" si possano considerare, per dire, anche i Behemoth, padrini di un certo tech-blackened-death, quindi l'etichetta sfocia facilmente nel generico o nell'insignificante.

Comunque segnalerei un album poco conosciuto ma notevole: The History of Death & Burial Rituals Part I dei Death Karma. I testi, come da titolo, parlano di riti funebri all'interno di civiltà diverse, con tanto di piglio antropologico, molto interessante. I DK sono formati da 3/4 dei Cult of Fire, il che è una garanzia di qualità (anche se ovviamente non sfiorano la bellezza metafisica dell'impronunciabile di cui sopra).

Curiosa comunque questa scoperta dell'oriente da parte delle band estreme recenti. Persino in un gruppo insospettabile come i Grave Miasma ci sono influenze indiane persistenti, con tanto di Sitar.

 

tra i top del black "ritualistico" ci metto sicuramente fyrnask, in particolare l'album fórn

 

ma non è Ars Obscura? Io so che il terzo è Carnicon.

 

Ne sai tante di Black o sbaglio?

 

Può sembrare così, però non lo sto ascoltando molto in questo periodo. In ogni caso, essendo un semi-fan degli Imago Mortis, ho detto cosa mi ricordo. Correggetemi se ho sbagliato.

 

Contentissimo che ti piaccia un gruppo davvero valido e originale
pensa che se mi gira, andrò a vedermeli il prossimo autunno in Grecia

 

Un giretto fattelo