Casta sacerdotale vichinga?

Salve a Tutti =)
Come da titolo..
Nella società vichinga vi era una definita casta sacerdotale?
Nel tentativo di reperir informazioni qui e là, al riguardo, mi sono imbattuto nel termine Attiba, con il quale si starebbe a indicare suddetta casta..
Altre fonti dicon che non vi era una vera e propria casta bensì la funzione di "guida spirituale" rientrava nei compiti del capo famiglia..
Chiedo a Voi ragguagli al riguardo =)

Nel caso tale casta esistesse, i componenti erano comunque guerrieri?
Partecipavano alle incursioni?
Oltre alla professione di riti quali compiti assolvevano?


Scusate l'irruente bombardamento di domande =P

 

A quanto ne so io non esisteva una vera e propria casta bensì le funzioni venivano per l'appunto svolte dal capo famiglia... cmq non sono proprio il più informato sull'argomento...

 

puoi usare il colore standard? passare dal blu scuro al bianco di altri post mi distrugge la vista

 

Ciao, ti rispondo trascrivendo una parte di un testo che ho scritto in un mio sito:

"In queste terre fredde non si formerà mai una casta sacerdotale organizzata e definita come quella dei druidi celtici. Adamo da Brema parla in occasione del grande tempio pagano di Uppsala di alcuni sacerdoti addetti ai sacrifici e nelle fonti islandesi troviamo i termini GODAR ("sacerdote") e GYOJUR ("sacerdotessa") più informazioni su personaggi che vivono presso templi o che compiono sacrifici. Quel che si deduce è che queste persone legate al culto fossero strettamente legate alla politica e alla società. E queste funzioni "sociali" piano piano prenderanno il sopravvento. Tipica di questa religione fu sempre la libertà nella scelta di culto e delle sue forme. Fondamentale momento rimaneva il "sacrificio", sia di animali che raramente di uomini.

I luoghi sacri erano molteplici. In Islanda vi erano i cosiddetti "hof", veri templi che poi suggeriranno le linee alle note "stavkirker" , chiese di legno cristiane soprattutto diffuse in Norvegia.L'edificio però non era fondamentale e i rituali spesso avvenivano nei boschi.Altri luoghi prediletti erano cascate, fonti, prati, alture, cumuli di pietre o "horgr" (legati al significato magico delle pietre e al rituale di sepoltura dei morti, erano connessi alle divinità femminili). "

tutto questo l'avevo letto nel libro della Isnardi sulla religione scandinava di cui però non ricordo il titolo.
Di più non saprei dirti perchè conosco molto più a fondo il mondo celtico di quello vichingo.

 

Grazie tante =)
Spero comunque di ricever ulteriori conferme/smentite =P

Er..Mi spiace ^^
Forza dell'abitudine =)

 

Il libro di Gianna Chiesa Isnardi si intitola " I miti Nordici" se non ricordo male...
L'ho letto e non pare che si facesse mai riferimento a qualche casta sacerdotale.

 

Grazie per il titolo

Cmq quel che c'è scritto sulle caste è più o meno quello che ho riportato io in quel discorso perchè lo scrissi appoggiandomi al suo libro

 

"nam neque druides habent qui rebus divinis praesint"

 

consiglio a proposito anche la lettura de "La vita quotidiana dei vichinghi" di Regis Boyer

 

grazie!