Rac

Ti do perfettamente ragione per quanto riguarda l'andazzo un po' ripetitivo degli "antichi". Il fatto è che istintivamente ricerco sempre un'atmosfera tra il mito e l'onirico, quindi per me questi due gruppi rimangono il top. Gli Skoll non mi hanno mai colpito più di tanto anche se apprezzo i testi mentre con gli Hobbit non trovo nulla di tutto questo. Ovvio che è sempre tutto molto soggettivo, è solo la mia personale opinione. Non so cosa pensare dei Bronson, però.

 

A me i bronson mai piaciuti. Mi sembrano uno stereotipo fatto musica, a partire dall'estetica da tamarri di periferia.
Se ti piacciono gli antica tradizione piú "onirici" prova anche i vecchi punta di lancia e i con il flauto e con l'ariete, side projects dei sopra le rovine. Oppure i settimo sigillo. Certo avevano produzioni ben piú grezze degli at, ma erano altri anni. Poi anche i tormenta di cuando parten los elegidos (solo quello però, che è acustico, gli altri son dischi praticamente heavy metal).
Oppure, se mi consenti un'escursione fuori dalla musica alternativa, questi, che han fatto un demo e 2 album eccezionali:

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Ti ringrazio tanto per questi nuovi spunti, sicuramente sarà del materiale valido da "studiare".

 

Tanta roba, tutti album fantastici. Una discografia da avere assolutamente. Sempre adorati e visti dal vivo una volta (purtroppo con una sola chitarra)

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Aggiungo anche Compagnia dell’Anello

 

In realtà nei 90 e primi 2000 c'è stata una bella scena, con prodotti professionali e musicisti capaci, pieni di idee. Soprattutto in italia e spagna direi, le cose migliori.
Anche per i metallari ci sarebbero ottimi recuperi, come la discografia degli estirpe imperial o i nostrani malnatt (micidiale "il canto del demonio") e hobbit (che inizialmente proponevano un ottimo pop rock contaminato con metal e rock progressivo). Poi tantissimo cantautorato di livello. Impossibile citarli tutti.
Tutti album che ancora oggi conservano il loro fascino seppur culturalmente obsoleti (alla luce del rimescolamento delle posizioni degli ultimi anni). Diciamo che in poco tempo tutta la scena è diventata vintage.

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Il canto del demonio dei Malnatt bellino, ricordo che era pieno di influenze thrash alla Metallica e una voce che era palesemente ispirata a quella di Vasco. viaggio al termine della notte pensandoci è il migliore degli Hobbit , un bel 75/100 ma poi non hanno più saputo fare di meglio

Ma io sono legato alla Compagnia, i loro tre lavori sono delle gemme, anche se c’entrano poco col rock (forse solo la canzone “La nave”). Li ho visti pure live 2 mesi fa a Milano. Il loro primo vinile è ricercato, vale circa 100/150€

 

Li ho tutti in cd, alcuni doppi perchè comprai poi il cofanetto. In vinile ho solo in rotta per bisanzio, regalatomi da Marinella di Nunzio in occasione dell'iscrizione all'associazione culturale nei primi 2000.
Vero che gli hobbit poi hanno banalizzato la proposta, proprio quando è entrato in formazione il secondo chitarrista per assurdo

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