Brutal Assault 22 (9-12/8/17 @Jaroměř)

Ecco appunto
(in realtà credo che opterò per gli Uada, che mi incuriosiscono molto )

 

In realtà l'hanno fatto perché sui badge hanno sbagliato completamente gli orari delle band dell'ultimo giorno

A parte questo, il mio bilancio del festival (al quale non ero mai andato prima) è un po' diverso: complessivamente il tutto mi è piaciuto, e a livello di band e di musica (che è poi quello che conta) non ho alcuna critica da fare, anzi: band ottime, suoni quasi sempre perfetti (anche se sotto il tendone a volte erano decisamente troppo alti e sbilanciati, come durante i Possessed e in parte con gli Swans - ma credo che non sia una cosa che dipenda interamente dall'organizzazione del festival). Ho visto davvero tanta roba di qualità e ho fatto qualche interessantissima scoperta. È forse il festival col miglior bill a cui io sia stato.

Dal lato puramente organizzativo invece il bilancio non è così positivo. Da un lato è un festival che si sforza evidentemente di creare un ambiente interessante e funzionale intorno alla musica e che a tratti lo fa bene, per cui ho apprezzato molto cose come il sistema di pagamento cashless (da introdurre in tutti i festival, troppo comodo!), la possibilità di accedere ai vari dungeon nelle mura, i prezzi bassi (cosa che non è merito del festival ma della Rep. Ceca ), l'Ambient Lodge, il cinema Horror, la disponibilità di Wifi, la cantina del vino, la miriade di stand di cibo & bevande, e chi più ne ha più ne metta.

D'altra parte però ho anche visto cose che non mi sono piaciute proprio per niente, e che in parte sono relative ad un fatto specifico: se non sei disposto a pagare degli extra, vieni trattato col culo. Qualche esempio.
- Se vuoi piazzare la tenda in un posto pianeggiante devi pagare il Vip Camp (che infatti è andato tutto esaurito), altrimenti devi farti 1km a piedi e piazzarti in mezzo alla steppa, in discesa e nell'erba alta, oppure fare campeggio selvaggio a fianco della strada o nel bosco. Questo mi ha fatto incazzare parecchio. Il primo requisito di qualsiasi festival è quello di avere un'ampia area campeggiabile per accogliere tutta la gente. Il BA ne ha sì tanta, ma non per tutti, quindi la rende tutta a pagamento creando 7 (!) vip camp. Gli altri si devono attaccare. E scusate ma questa è una cosa abbastanza ignobile. Per altro poi la cosa ha un impatto anche sull'ambiente che si respira, perché se le varie tende sono sparse in giro su un'area così vasta e frammentata il risultato è che viene meno la possibilità di conoscere gente / socializzare / fare comunità, come invece avviene a qualsiasi altro festival che non divida i campeggiatori in ricchi e poveracci
- Se al di fuori dell'area festival vuoi cagare, devi andare nei cessi a pagamento dell'area vip, perché l'alternativa è andare nei Toi-toi (sempre presenti solo vicino ai vip camp), che hanno finito la carta dopo il primo giorno e non sono stati puliti per tutta la durata del festival (ed erano quindi letteralmente cosparsi di merda ovunque).
- Vuoi riscuotere il deposito sui bicchieri? Meglio che tu non perda quel cazzo di gettone di cartone, altrimenti non puoi farlo e il festival si tiene il deposito di un bicchiere, che tu finirai comunque per lasciare in giro.
- Vuoi acqua potabile? ti tocca comperarla, perché in tutto il festival non ce n'è a disposizione.
- Vuoi essere rimborsato dei soldi che ti sono rimasti sul braccialetto alla fine del festival? Ottimo, ti costerà 50 corone. Così, tanto per.

Altre cose (non legate alla questione $) che mi hanno dato fastidio:
- dopo i temporali si sono formate delle aree fangose enormi (nell'area dei 2 palchi grandi e davanti al Metal Gate) ma nessuno si è dato la pena di spargere trucioli o di mettere assi di legno per risolvere la cosa. Qualsiasi festival con più di 2000 persone a queste cose ci pensa.
- Le docce: qualcuno dice che non c'erano, qualcuno dice che ce n'erano 28 (per 10'000 persone eh), qualcuno dice che sono state aperte solo l'ultimo giorno. Io manco le ho trovate. E va be'.
- I sacchi della spazzatura, mannaggia. A qualsiasi festival di media dimensione ne viene dato uno ad ogni persona all'entrata del camping, ma qui no. (Per lo meno non nel campeggio Poveri Diavoli, dato che è un'area aperta). Il risultato si è visto quando tutta la gente se n'è andata, e non so quanto tempo ci metteranno gli addetti a raccogliere tutta quella merda (ammesso che lo facciano).
- Gente: diecimila persone son tante, troppe per un'area del genere. Niente di davvero invivibile eh, ma (soprattutto l'ultimo giorno) era evidente che l'area non è fatta per accogliere così tanta gente.


Insomma io sono andato a 'sto festival con aspettative alte, che a livello musicale sono state completamente soddisfatte. Electric Wizard, Demolition Hammer, Carcass, Overkill, God Is An Astronaut, Wolves in The Throne Room, Devin Townsend, Emperor e (non me lo aspettavo) Mayhem sono stati tutti immensi e sono le band che mi son piaciute di più. In generale, non posso dire di aver visto una sola brutta esibizione (i Tiamat me li son persi infatti ). Quindi a livello musicale sono estremamente soddisfatto.
Per tutto il resto il BA mi ha proprio dato l'idea di un festival che punta in alto ma che è gestito in modo a tratti amatoriale e avido. Per questo, purtroppo, non so se tornerò.

P.s: mi spiace di non aver visto nessuno di voi! Ero convinto che ci si sarebbe incrociati in giro ma evidentemente ho sottovalutato la grandezza del festival

Scusate per il wallpost

 

Posto che il Wacken non è accostabile in quasi nulla al BA, va anche detto che il Wacken l'anno scorso ha speso se non erro qualcosa come 2 milioni per installare un sistema di canalizzazioni di drenaggio e risovere il problema del fango. Che poi non sia bastato è un altro conto, ma la morale è semplice: se c'è fango, fai qualcosa per toglierlo. E non serve spendere 2 milioni eh, basta buttare dei trucioli o creare delle passerelle in punti strategici.

I prezzi non sono alti e infatti ho speso almeno la metà di quanto avrei speso a qualsiasi altro festival, vero; e anch'io ho preferito trovarmi un posto sotto un albero piuttosto che beccarmi tutto il sole del vip camp, ma non è quello il punto. Il discorso non è quello, è una questione di principio. Essere avidi significa far pagare per cose che dovrebbero essere diritti di base: pulire solo i bagni a pagamento, così come recintare e far pagare l'accesso alle uniche aree pianeggianti per il campeggio un po' scandaloso lo è, mi spiace dirlo ma è così.
Preferirei pagare di più il biglietto del festival e vedere che tutti gli spettatori vengono trattati allo stesso modo, con tutti i servizi di base garantiti a tutti. Questi mezzucci per guadagnare qualcosina in più fanno imbestialire perché creano divisioni all'interno della scena metal e hanno uno sfondo classista. Ma mica è solo del BA la colpa eh, è una tendenza un po' ovunque (vd. i "golden pit" a concerti vari, e in generale l'idea che sia lecito togliere alla gente dei diritti - in questo caso la pianura e l'igiene - e rivenderli a chi vuole riottenerli).

Stesso discorso: la cosa del deposito è nata per fare in modo che la gente non butti in giro bicchieri. 'sta cosa dei gettoni, oltre ad essere scomoda (al Metal Days viene semplicemente memorizzato sul chip il numero di bicchieri che hai acquistato) è un altro mezzo per guadagnare qualche euro e non c'entra né con l'equità né con l'ambiente. È un trucchetto diffusissimo ovunque e quindi non mi scandalizzo più, ma rimane un sistema sbagliato.

Ok my bad, ero convinto che non fossero potabili, buono a sapersi!

Ecco questo è un punto importante sul quale forse dovevo insistere di più, perché effettivamente rileggendo il mio wallpost mi sono accorto che suonava molto più severo e incazzoso di quanto lo sia io Nessuno degli aspetti che ho evidenziato ha poi davvero intaccato la vivibilità del festival (fatta eccezione forse per il fango e per i bagni, ché se hai la cacarella sei fottuto per fortuna non ho avuto di questi problemi ).
Il festival a me è piaciuto molto e poi come ho detto è la musica la cosa più importante! Il mio discorso da un lato mirava ad evidenziare che è un festival che sta crescendo ma che ha ancora delle lacune di base da colmare, dall'altro voleva puntare il dito contro un modo di gestire la cosa che secondo me è proprio eticamente sbagliato, sebbene poi non comprometta l'esperienza complessiva. Diciamo che sono deluso non dal festival ma dagli organizzatori, ecco, non volevo suonare così disfattista perché appunto l'esperienza è stata molto buona, ma mi piace rompere le palle sulle questioni di principio