Attualità, politica e società

A Roma hanno scioperato anche i mezzi pubblici, le scuole e sicuramente altro che non conosco, a questo punto credo per le stesse motivazioni. E le madri emancipate e lavoratrici si sono trovate come nel 1800, costrette a stare a casa ad accudire i figli.

 

La festa della donna una volta era una giornata felice, sobria e serena. Ora non c'è nessuna festa, è diventata una delle tante giornate contro la "discriminazione", triste e piena di rabbia. Dove tra l'altro tutti i possibili problemi reali delle donne occidentali vengono ignorati, in favore di richieste sempre più scalcinate e senza un senso compiuto. Insomma, la solita pagliacciata dei nostri tempi.

 

beh l'hanno festeggiato così: protestando. È stato proprio un modo di festeggiare

 

Crollato un ponte sulla A14, forse auto coinvolte: ci sarebbe un morto

 

Incredibile. Abbiamo monumenti millenari costruiti senza conoscenze che resistono da sempre a terremoti e calamita di ogni tipo, e ponti sulle strade, costruiti (teoricamente) con le migliori tecnologie, che in dieci anni nascono e crollano senza che nessuno si accorga della loro pericolosità. Triste routine, una notizia del genere dovrebbe sorprendere di brutto in un paese normale, e invece non lo fa neppure un po'.

 

Attenzione, qui non è crollato il ponte ma la struttura provvisoria mentre si stavano facendo dei lavori di ristrutturazione.

 

E che ti aspettavi? E se parli male del femminismo, c'è chi ti dà del maschilista e guarda storto. Un giorno come un altro per aizzare violenza e rancore contro il "maschio".

L'aspetto più grave è la totale partecipazione attiva dei sindacati, con eccezione della FIOM. Inaccettabile e vergognoso.

Ehhhh?

 

Non ho incontrato donna che non mi abbia dato ragione, tutte quelle che ho conosciuto hanno subito dei disagi pazzeschi e avrebbero fatto a meno di questo sciopero di solidarietà

 

Purtroppo no Vittorio, loro manifestavano contro la violenza dell'uomo sulla donna(tra l'altro sminuendo se stesse e creando disagi per le donne stesse, non sono mai state particolarmente brillanti). Non gli interessa nulla delle discriminazioni di genere e lo dimostrano non includendo gli uomini che subiscono violenze(perchè l'uomo è privilegiato da patriarcatoh11!1) ne tantomeno donne lesbiche che subiscono violenze da partner donna ne uomini gay che subiscono violenze da partner uomini. Il loro motto è "non una etero di meno" ergo tutto quello che fuoriesce da quell'assioma o non esiste o è un complotto ultracentenale del patriarcato contro la donna, casta e pura.
Il femminismo è un immenso pozzo di ignoranza(anche bella forte visto che non sanno applicare dell'elementare logica di base) e ciò che fà tristezza è che i sindacati, per ragioni politiche, vadano dietro a questa pagliacciata.

Quanto ho scritto mi sarebbe valso il trattamento da feccia vivente e una shitstorm(più varie minacce di morte) se l'avessi scritta su una pagina femminista. Il femminismo non è contro il sessismo, non è un'ideologia che punta ad un effettiva parità e soprattutto è estremista e stupido tanto quanto possono esserlo gli eco-terroristi o animalisti che non sanno nulla di quello che stanno facendo

 

Per me potevano pure protestare, figurati, ma con lo sciopero hanno finito con il creare disagio a quella categoria che dicono di voler difendere, oltre che a persone che utilizzano i mezzi pubblici per andare a lavorare.
Lo sciopero è uno strumento democratico di protesta, ma quando lo studiai in Diritto del Lavoro, scoprii che dovrebbe essere utilizzato in ultima istanza quando gli altri strumenti (e ce ne sono vari) sono risultati inefficaci, proprio perché crea un estremo disagio a chi non c'entra nulla con le istanze dei sindacato. Purtroppo qui in Italia è la norma ed è diventato uno strumento abusato, anche per motivi che non hanno nulla a che fare con i diritti dei lavorativi di una categoria specifica, ma viene utilizzato spesso per fini politici. Non a caso esistono le fasce protette

 

Guarda che non fai che confermare il mio ehhh, anzi forse avrei dovuto scriverlo col caps lock. Ho detto qualcosa su di te poi?
Ancora più preoccupante che a condividere un'affermazione del genere siano le organizzazioni sindacali, facendo copy/paste di ciò che dicono di sostenere le associazioni nazifem e le organizzatrici di #Nonunadimeno (a riguardo invito a leggere il loro "encomio" sulla presa di posizione della FIOM, che pure si è mossa con iniziative sul territorio) fin dal Novembre scorso (e anche prima), passando per la Women's March. L'aspetto divertente è che "scripta volant" se di questi fatti rimarranno gli Eradicate Men, i Forever Bathing in Male Tears, oltre alle solite esternazioni di patriarcato, uomini stupratori e gender Gap su cui preferisco non proferire parola.

 

NSFP (Nazisocialist Female Propaganda)